SOLO AVENGERS 16/20 + AVENGERS UNPLUGGED 1

SOLO AVENGERS 16 (03/1989):


IL TERRIBILE SEGRETO DI SODAM (THE SINISTER SECRET OF SODAM)
Tom DeFalco (storia)-Al Milgrom (matite)-Josè Marzan Jr. (chine)-Janet Jackson (colori)-Mark Gruenwald (supervisione)

In un vasto complesso sotterraneo delle Avanzate Idee Meccaniche, Mimo sta cercando Occhio di Falco, dopo averlo visto salire insieme alla Vedova Nera a bordo di una razzo-slitta diretta chissà dove. Ad un tratto si imbatte in due uomini con la tuta gialla, i quali stanno caricando su una piattaforma di teletrasporto dei recipienti con al loro interno cervelli umani perfettamente preservati, un tempo appartenuti ad agenti AIM. Barbara attende pazientemente che i due finiscano il loro compito poi, poco prima che attivino il congegno, senza farsi notare balza a bordo della piattaforma svanendo insieme a loro. E riapparendo in un' altra stanza piena di altri agenti AIM che, come la riconoscono, la attaccano: Mimo non si perde d' animo e li affronta spavaldamente armata solo della sua staffa.
In quello stesso momento, in un' altra sala del complesso, Occhio di Falco e la Vedova Nera vengono tenuti prigionieri da dei campi di stasi e l' uomo che li ha catturati è nientemeno che Hank Pym, che ha tradito tutto ciò in cui credeva e si è messo al servizio delle Avanzate Idee Meccaniche. Ma la realtà è ben diversa: grazie al suo sofisticato impianto auricolare, Clint Barton ha capito da vari indizi (il tono della voce, il rumore di ingranaggi all' interno del corpo) che costui non è il vero Hank Pym, bensì un robot replicante altamente sofisticato. Il falso Hank, mostrando il suo petto pieno di circuiti, conferma allora questa ipotesi, introducendo poi il vero Pym, nascosto dietro una porta scorrevole. Falco chiede al suo compagno di squadra cosa gli sia successo. Lo scienziato risponde di non saperlo per certo: stava lavorando nel suo laboratorio, tentando disperatamente di curare la sua ex moglie Maria, ritenuta morta fino a poco tempo fa. Voleva trovare a tutti i costi un modo per invertire l' espansione del suo cervello accresciuto artificialmente (V. Avengers West Coast 36, inedito). Era sul punto di compiere alcuni reali progressi: era quasi riuscito a stabilizzare la sua condizione ed aveva appena completato per lei un sistema di supporto mobile quando... Maria aveva rilasciato dal suo cervello un gas, che gli aveva fatto perdere i sensi. Una volta risvegliatosi, Pym si era ritrovato in questo complesso.
È evidente che c'è una connessione tra Maria e l' AIM e gli eroi non tardano a scoprirla: l' ex moglie di Hank entra in quel momento nella sala, librata in aria grazie al sistema di supporto mobile ideato da Pym. Lei è ed è sempre stata una creatura dell' AIM, un prodotto del Progetto Prosciugacervello. Lei è SODAM (Specialized Organism Designed for Aggressive Maneuvers ovvero Organismo Speciale Progettato per Manovre Aggressive)! La sua nascita, però, non è stata priva di problemi e così ha avuto bisogno di un genio dalle capacità e conoscenze uniche per risolverli: ha progettato dunque uno stratagemma per costringere Hank Pym ad aiutarla. Se sia Maria Trovaia, se sia davvero l' ex moglie di Hank Pym è una questione irrilevante: non aveva alcuna vita né alcuna identità prima che fosse creata dall' AIM. Ora è solamente SODAM.

E mentre Hank Pym rimane senza fiato per lo shock e l' orrore, Mimo continua la sua selvaggia battaglia contro gli agenti dell' AIM. Ad un tratto un calcio ben piazzato contro un uomo in tuta gialla che tiene tra le sue mani un' arma energetica manda una raffica elettromagnetica ad impattare contro un vicino computer, cortocircuitando l' intero sistema e causando un massiccio sovraccarico. Col risultato che ogni sistema energetico presente nel complesso perde potenza, ivi compresi i campi di stasi che tengono immobilizzati Occhio di Falco e la Vedova Nera, i quali ritornano ad una piena mobilità ed insieme a Hank Pym si lanciano all' attacco di SODAM e degli sgherri dell' AIM. Clint riesce subito ad afferrare il suo arco e la sua faretra e, grazie alle sue frecce, mette subito fuori gioco diversi uomini in tuta gialla. Pym intanto ha compreso l' obiettivo del Progetto Prosciugacervello: l' AIM sta tentando di migliorare artificialmente l' intelligenza umana e di creare una supermente da poter controllare per i propri scopi di dominio mondiale. In quel momento la sua copia robotica  lo afferra e lo solleva in aria, ma Natasha Romanov interviene e, grazie al suo cavo, porta il robot dritto sulla traiettoria di una raffica di SODAM, finendo in mille pezzi.
In quello stesso momento in un' altra sala il Concilio Imperiale dei Sette, i leader segreti dell' AIM, osservano su uno schermo la battaglia con crescente tensione: capiscono ben presto che questa faccenda è scivolata loro di mano e non possono permettersi di perdere un elemento prezioso come SODAM. Ordinano così all' intelligenza artificiale dall' immenso cervello di attivare il Codice Omega, ovvero la sequenza di autodistruzione della base. Ordine che la presunta ex moglie di Hank Pym esegue prontamente. Un allarme inizia allora a risuonare in tutto il complesso, cosa che causa la fuga generale degli sgherri dell' AIM e di SODAM. I tre eroi non perdono tempo inutile a seguirli e decidono di imitare l' esempio dei criminali, mentre avvengono esplosioni tutt' intorno a loro. Contemporaneamente, Mimo ha steso tutti gli altri sgherri dell' organizzazione e, prima che tutto crolli, riesce a balzare sulla piattaforma di teletrasporto, svanendo alla vista. Poi tutto esplode.
Alcuni minuti dopo, la polizia effettua una imponente retata di uomini in tuta gialla, anche se SODAM è sparita, lasciando Hank Pym pieno di dubbi ed incertezze: l' intelligenza artificiale era davvero Maria o solo un abile trucco? Deve rassegnarsi per sempre alla scomparsa della sua prima moglie? Clint Barton pensa che è terribile perdere qualcuno che ami, anche se quella persona non ricambia i tuoi sentimenti. Chissà cosa sta pensando Barbara di lui adesso, vorrebbe dirle che gli manca, che ha bisogno di lei: ma probabilmente lei gli riderebbe in faccia in risposta. Dietro di lui, non vista, Mimo sgattaiola via, il suo volto segnato da una profonda tristezza.

SECONDI (SECONDS!)
Peter B. Gillis (storia)-Don Perlin (matite)-Jack Abel (chine)-Andy Yanchus (colori)-Mark Gruenwald (supervisione)

In un piccolo ufficio della redazione di un giornale economico, il Manhattan Project, vi è una dei suoi più valenti redattori: Pamela Douglas. La donna da qualche tempo crede di essere impazzita, in quanto è convinta che vi sia qualcun altro dentro la sua testa. Qualcuno che non è lei. Qualcuno che sta tagliando con un rasoio il suo cervello. È riversa disperata sulla sua scrivania quando nell' ufficio buio entra Joey Barker della produzione, preoccupato per gli ultimi, strani atteggiamenti di Pamela: è un suo grande amico, ma tutto ciò che la donna ora vede è un odioso verme che la vuole morta. Vorrebbe urlargli contro, ma riesce a trattenersi e lo invita gentilmente ad uscire. Recupera poi alcuni oggetti caduti dalla sua scrivania e, quando li posa, nota alcuni fogli dove è ripetuta continuamente la stessa, identica frase:"Li odio". Pamela vorrebbe chiedere aiuto, ma non sa a chi.
Quando torna a casa, nel suo appartamento a Soho, c'è suo marito Tom ad aspettarla, premuroso come sempre e che le dice di aver prenotato un tavolo ad un elegante ristorante. Pamela, però, non replica alla sua galanteria e, sbattendo violentemente la sua ventiquattrore su un tavolino, gli urla di non credere a quanto ha appena detto perchè lui non la ama. Tom la abbraccia e la conforta, mentre Pam si chiede cosa l' abbia spinta a gridare. O forse non ha detto del tutto una menzogna? Forse Tom non la ama davvero perchè... è pazza. Questi cupi pensieri la accompagnano fino alla sera, quando, dopo essersi recata in bagno, senza accorgersene si taglia con una lametta tutti i suoi capelli, fino a divenire praticamente calva. Quando vede cosa ha fatto, urla di rabbia e disperazione.
Indiana: Dietro prescrizione medica, Pamela ha preso dei tranquillanti ed un periodo di pausa dal lavoro. Per coprire la sua temporanea calvizie, ha indossato una parrucca e, per passare il tempo, ha deciso di partecipare ad una conferenza sul marketing. E la cosa migliore è che negli ultimi giorni non ha avuto più nessuna crisi o scatto d' ira. Ma è una sensazione destinata a svanire. Ad un tratto Pamela inizia a delirare qualcosa su delle ceneri, poi perde il controllo della propria automobile, che finisce in un fossato. A pochi metri di distanza vi è un cartello, raffigurante un neonato e dove vi è scritto:"15 settimane. Battito cardiaco. Impronte digitali. Reagisce al suono". Un bambino.
Ritornata a Soho, Pam riferisce i suoi timori a Tom. Ma una successiva visita medica rileva che la donna non è affatto incinta. Tornati nella loro dimora, però, i due coniugi iniziano a litigare per futili motivi: ma il loro battibecco viene bruscamente interrotto da una mano mostruosa, che sfonda il soffitto dell' abitazione e tenta di abbrancare Pamela. La donna fugge in strada, correndo fino a quando le viene il fiatone che la costringe a fermarsi. Pensieri affollati e confusi attraversano la sua mente, su Tom, sul bambino, sul mostro. Poi un' altra parola emerge: Titano. Titano, la più grande luna di Saturno. E l' immagine del volto di un' altra donna, anch' essa calva, compare davanti a Pamela: afferma di chiamarsi Heather Douglas e di essere la cugina della donna, alla quale chiede scusa per i tormenti che ha dovuto subire negli ultimi tempi a causa sua. In una vita precedente era conosciuta anche come Dragoluna, fino a quando l' entità nota come Drago della Luna corruppe la sua mente e la fece rivoltare contro i suoi compagni di squadra, i Difensori. Ma alla fine Heather pagò il prezzo più alto: morì, il suo corpo tramutato in polvere (Defenders Vol. I 152, inedito). La sua mente, però, non era perduta del tutto ed iniziò a vagare in un infinito limbo fino a quando non trovò un ospite adatto in sua cugina Pamela. Nello stesso tempo, su Titano, il computer vivente noto come ISAAC sta preparando per Heather un clone ospite, attualmente in incubazione. Un nuovo corpo in cui Dragoluna possa rinascere. L' anima di Heather è ora nella mente di Pam: inizialmente era debole, ferita e riusciva solo ad urlare la sua rabbia ed il suo odio. Cosa che ha condotto Pamela quasi sull' orlo della follia. Ora, però, Heather è nuovamente in grado di parlare e di proiettare una sua immagine mentale: tuttavia non c' entra nulla con quell' attacco di poco fa, non sa chi possa esservi dietro e questo la spaventa. Bisogna recarsi subito su Titano e per questo si userà la sua nuova astronave, la Sensia II, che da tempo orbitava intorno alla Terra ed ora come dal nulla appare in aria, a pochi metri da Pamela.
Prima che la donna possa salirvi, però, un militare si avvicina a lei. Come pronuncia il nome Heather, Dragoluna esorta sua cugina a fuggire. Lei esegue prontamente, evitando così le due mostruose mani che si propagano dal corpo del presunto soldato che sta tentando con foga di abbrancarla. Nella sua furia, il militare distrugge alcune macchine, accusando Heather di averlo ucciso. Dragoluna non può fare nulla allo stato attuale, non avendo Pam alcun potere, però ha intuito l' identità del suo assalitore ed invita sua cugina ad avvicinarglisi. Con titubanza Pamela fa quanto richiestole e, a pochi passi dal militare, permette ad Heather di parlare con la sua voce. La figlia di Drax afferra allora un rubino che l' uomo porta legato al suo petto, e gli chiede scusa per ciò che gli ha causato. Ora però vuole riparare al danno, vuole aiutarlo. Poiché il soldato è in realtà Isaac Christians, Gargoyle! Quando Heather Douglas era sotto il controllo del Drago della Luna l' aveva ingannato, sfondando il petto del suo corpo, estraendo a mani nude la sua anima e scacciando lontano il suo spirito, che però aveva trovato rifugio in un cristallo mistico (il rubino che ora Isaac porta al petto) prelevato dall' abitazione del Dr. Strange (Defenders Vol. I 147, inedito). Al termine dello scontro col Drago della Luna, era accorsa sul posto una pattuglia dell' esercito per indagare: Gargoyle ne aveva approfittato per infondere il suo spirito nel corpo di uno dei militari ed andare così alla caccia di Dragoluna. Ma l' eroina ha ormai pagato per i suoi misfatti ed ora vuole ricominciare da capo, vuole una seconda possibilità. Vuole bene ad Isaac e spera che lui le dia l' occasione di dimostrarlo: se lo desidera può accompagnarla nel suo viaggio. Anche per lui questa esperienza potrebbe significare un nuovo inizio. Dopo qualche istante di esitazione, Gargoyle accetta la proposta. Allora Pamela afferra il cristallo mistico contenente l' anima di Isaac Christians, liberando così il militare. Poi un raggio traente la porta a bordo della Sensia II, che poco dopo comincia il suo viaggio nello spazio alla volta di Titano. La donna che fino a poco tempo fa era una semplice redattrice di un giornale economico trema di paura, ma qualcosa o meglio qualcuno dentro di lei la invita ad essere tranquilla e serena.

SOLO AVENGERS 17 (04/1989):


ANCHE UN OCTOPUS HA BISOGNO DI BRACCIA (EVEN AN OCTOPUS NEEDS ARMS!)
Tom DeFalco (storia)-Al Milgrom (matite)-Don Heck (chine)-Marc Siry (colori)-Mark Gruenwald (supervisione)

Dopo aver ricevuto un messaggio anonimo presso la base dei Vendicatori della Costa Ovest, che riferiva di un traffico illegale di armi tecnologiche in corso in un deposito nel porto di Los Angeles, Occhio di Falco si è recato a controllare la veridicità di questa notizia. Che si è rivelata drammaticamente reale: appostato in alto su una trave, l' arciere sta osservando diversi criminali in armatura che mostrano ai loro compratori vestiti come i gangster dei film di Hollywood l' efficienza delle loro armi. Clint sta per lanciare loro contro delle frecce al gas narcotico quando qualcuno lo abbranca da dietro: l' Uomo Sabbia! È stato lui a mandare quel messaggio anonimo, in quanto non era certo che i Vendicatori si fidassero totalmente di lui, considerato il suo recente passato da criminale: William Baker è stato mandato qui da Silver Sable per sventare questo losco traffico e capire chi possa esservi dietro ed ha pensato che un po' di aiuto gli avrebbe fatto comodo. Così gli è stato naturale pensare ad Occhio di Falco, il quale ha recentemente collaborato proprio con Sable (nr. 6/7). L' Uomo Sabbia ha impedito che Clint lanciasse le sue frecce in quanto vuole che sul posto giungano i pezzi grossi per poterli catturare.
Poco dopo un uomo in armatura ed un compratore, tramite dei walkie-talkie, chiamano i loro rispettivi capi. E così alcuni momenti dopo avviene l' incontro: Sunset Bain, alias Madame Menace, colei che vende queste armi tecnologiche, si trova davanti ad un uomo avvolto in un ampio impermeabile, il quale tiene in mano una valigia piena di denaro che viene aperta per dimostrare la sua buona fede. Le armi sono dunque pronte ad essere trasportate su un vicino cargo. Clint Barton e William Baker hanno visto più che abbastanza e si lanciano all' attacco dei criminali, i quali provano subito a colpirli con le loro armi. Ma ben presto iniziano a trovarsi in seria difficoltà. Allora il compratore della merce decide di intervenire di persona: delle braccia metalliche si estendono dal suo corpo e fanno a pezzi l' impermeabile. Perchè lui è il Dr. Octopus! Occhio di Falco prova a colpirlo con le sue frecce, ma Octavius con i suoi arti aggiuntivi riesce a pararle tutte. Madame Menace ed alcuni suoi sgherri, intanto, imbracciano dei disgregatori sonici grazie ai quali colpiscono l' Uomo Sabbia, che ne subisce i letali effetti iniziando a perdere di coesione. Le vibrazioni sonore arrivano fin alle orecchie di Falco, che è costretto a spegnere il suo impianto auricolare per poter agire al meglio: poi con tre frecce scagliate con rapidità disarma Sunset Bain ed i suoi lacchè. Così facendo, però, non si avvede delle braccia metalliche di Octopus, che lo abbrancano da dietro. Tocca stavolta all' Uomo Sabbia intervenire in soccorso dell' arciere: afferra una ruspa e la scaglia contro Octavius, che riesce ad evitarla per un soffio, ma è costretto anche ad abbandonare la sua presa su Clint Barton.
Consapevoli del fatto che la transazione è ormai inattuabile, Madame Menace ed il Dottor Octopus decidono allora di fuggire, accordandosi per incontrarsi successivamente in un luogo e momento più sicuro. Estendendo le sue mani sabbiose, William Baker prova a fermare Sunset Bain, la quale sta volando via grazie ad un jet-pack. Ma la donna richiama con un telecomando un guanto energetico, che va ad impattare contro Baker, rallentando il suo attacco e permettendo e facendo guadagnare alla criminale quei secondi necessari per sparire alla vista. Octopus, dal canto suo, ha recuperato la valigia contenente i suoi soldi e sta per balzare a bordo di un elicottero rimasto fino a quel momento in attesa: ma Occhio di Falco afferra saldamente una delle sue braccia per impedirgli di andarsene. Octavius, tuttavia, colpisce con un' altra delle sue protesi metalliche l' arciere, il quale cade verso il suolo. William Baker accorre ancora in suo aiuto e, grazie al suo corpo sabbioso, attutisce la caduta dell' eroe. Ma Clint non se la caverà certo così a buon mercato: sarà lui a dover spiegare a Sable che l' operazione non è andata a buon fine. E mentre la luna piena si staglia alta in cielo, i due eroi si allontanano dal molo.

AVIDITÀ (GREED)
Danny Fingeroth (storia)-Dave Cockrum (matite)-Kim DeMulder (chine)-Andy Yanchus (colori)-Mark Gruenwald (supervisione)

Namor sfreccia lungo le profondità delle acque del Sud dell' Oceano Atlantico, più veloce di qualsiasi altro pesce. È da tempo alla disperata ricerca della progenie della sua defunta moglie Marrina (V. Capitan America & I Vendicatori 73), ma finora non ha ottenuto alcun risultato: i mari coprono i tre quarti della superficie terrestre e, alla velocità a cui i figli dell' aliena viaggiavano quando sono nati, potrebbero essere ovunque ora. Oltretutto, Sub-Mariner non ha la minima idea di quale possa essere il loro vero aspetto. Tuttavia non intende affatto arrendersi: anche se non è il loro padre biologico si sente responsabile per loro e, se la sua ex moglie si è trasformata in un Leviatano, la stessa cosa potrebbe accadere loro.
Ad un tratto, dopo essere riaffiorato in superficie, il figlio vendicativo ode delle urla poco distante da dove si trova: si reca perciò a controllare, imbattendosi in una famiglia di tre persone, una donna, un anziano ed un bambino, su una barca scalcinata ed in balia di imponenti onde. In quel momento l' imbarcazione si rovescia, gettando in acqua i tre: Namor interviene e, dopo aver svuotato la barca dell' acqua raccolta, vi carica i tre sfortunati naufragi, si carica sulle spalle la barca e riporta la famiglia a riva. Verso la loro casa, una baracca fatiscente che è un miracolo se non cade a pezzi: la donna riferisce che loro tre non possiedono denaro e sono gli ultimi membri rimasti di una precedentemente ampia famiglia. Stavano tentando di catturare alcuni pesci per cibarsi, ma si sono spinti troppo oltre e l' oceano ha cominciato ad agitarsi con conseguenze potenzialmente drammatiche, fortunatamente sventate da Namor. Il figlio vendicativo, toccato da questa storia e dall' aspetto emaciato del piccolo, di nome Miguel, dona allora ai tre delle monete d' oro, precedentemente in un borsello attaccato alla sua cintura. La donna abbraccia l' eroe con calore, mentre Miguel per ricambiare il nobile gesto offre in dono a Sub-Mariner un ciondolo in legno a forma di pesce un tempo appartenuto a suo padre: Namor lo accetta con gioia poi, dopo aver salutato la famiglia, torna alla sua ricerca.
Svariate ore dopo l' eroe giunge nei pressi del grande fosso di Portorico, profondo ben sette miglia, una delle meraviglie del mondo sottomarino: forse la progenie di Marrina si annida qui. Namor si dirige verso il fondo e, circa quindici minuti dopo, ormai giunto alla fine del fosso, si ritrova davanti ad uno spettacolo insolito: delle casse di legno ormai marcite e contenenti oro. Un oro presente in così grande quantità che messo insieme sembra quasi formare un intero edificio. Improvvisamente una luce intensa inquadra Sub-Mariner: proviene da un sottomarino, dal quale esce una voce imperiosa che ordina al figlio vendicativo di abbandonare subito questa zona in quanto area ristretta. Namor, però, non gradisce il tono arrogante della voce e con un semplice pugno intacca seriamente la corazza del sottomarino. La voce invita allora l' eroe a cessare i suoi attacchi e rivela che questo mezzo subacqueo appartiene al governo degli Stati Uniti: se lo desidera Sub-Mariner può a salire a bordo. In cerca di informazioni su quella grande quantità d' oro, Namor accetta, ritrovandosi poco dopo davanti ad un agente governativo: il suo nome è Charles Anderson ed ha ricevuto dal Presidente in persona l' incarico di sorvegliare l' oro assiepato qui in profondità. Un oro dalla provenienza misteriosa: qualche mese fa, infatti, nel bel mezzo di una notte, un intero edificio di Manhattan venne tramutato come per magia nel prezioso materiale (opera dell' Arcano, V. Uomo Ragno 58). Dopo un inevitabile crollo strutturale dovuto al peso, un reparto speciale di agenti federali smantellò l' edificio e lo trasportò in questo fossato per un ottimo motivo: se venisse rivelata l' esistenza di una simile quantità d' oro, l' intera economia mondiale andrebbe allo sfascio. Perciò Anderson invita nuovamente Namor ad andarsene ed a dimenticare ciò che ha visto qui: sebbene contrariato, il figlio vendicativo fa quanto richiestogli e, una volta uscito, il sottomarino governativo si reca a San Juan per far riparare il danno alla corazza procurato dall' eroe.
Mentre si appresta a dare un' ultima occhiata al fosso, per avere la certezza definitiva che qui non vi siano i figli di Marrina, Namor nota l' arrivo di un altro sottomarino, rimasto nascosto fino a quel momento grazie a dei sofisticati sistemi di occultamento. Il suo occupante però pare più interessato a trafugare l' oro: infatti da un portello del mezzo subacqueo fuoriesce una rete che abbranca numerosi blocchi dorati. Sub-Mariner potrebbe intervenire, ma dopotutto cosa importa a lui dell' economia mondiale? Così si allontana. Con grande sollievo dell' occupante del sottomarino, lo Scarabeo Dorato: sin da quando è stato colpito da avvelenamento da radiazioni dopo aver maneggiato oro contaminato (V. Uomo Ragno Classic 83), ha avuto bisogno di sempre più denaro per i trattamenti di chemioterapia. Così, quando quell' agente governativo corrotto gli aveva riferito dell' esistenza di quest' edificio, il criminale quasi non riusciva a credere alla sua fortuna, tutti i suoi problemi sembravano risolti. E nessun supereroe osa contrastarlo.
Ma si sbaglia: Namor si ferma all' improvviso, rimuginando su cosa fare. Questa è una questione d' onore: se Charles Anderson ha ragione, quell' oro procurerà caos nel mondo di superficie e colpirà anche i suoi alleati Vendicatori. Poi Sub-Mariner stringe a sé il ciondolo donatogli dal piccolo Miguel: se quell' oro intaccasse l' economia mondiale, tutta la gente precipiterebbe nella povertà, come la sfortunata famiglia che ha salvato dal naufragio. No, non può andarsene. Il sottomarino governativo non è ancora tornato, dunque deve agire ora! Namor si lancia contro la rete che ha trafugato l' oro, spezzandola e facendo precipitare il prezioso materiale sul fondo del fossato. Lo Scarabeo Dorato, accortosi di ciò, attiva dei raggi laser coi quali tenta invano di colpire Sub-Mariner, che si muove troppo velocemente. Il criminale fa allora uscire dal suo mezzo subacqueo dei cavi in titanio, che bloccano il figlio vendicativo alle braccia ed alle gambe: per nulla intimorito, Namor li afferra e, usando la sua grande forza, inizia a far vorticare a gran velocità il sottomarino del criminale, fino a quando non riesce a liberarsi. Lo Scarabeo Dorato capisce di non avere alcuna possibilità contro la straordinaria potenza dell' eroe e, prima che giungano anche i federali, si allontana dalla zona, l' oro potrà comunque venire a prenderlo un altro giorno. Sub-Mariner prova ad inseguire il sottomarino, ma improvvisamente una granata scoppia davanti a lui, accecandolo per qualche istante e consentendo al criminale di fuggire indisturbato. Subito dopo ritorna il vascello governativo e, una volta che Namor ha narrato ad Anderson ciò che è accaduto, il federale se la prende con l' eroe per aver lasciato fuggire lo Scarabeo Dorato: se non avesse danneggiato la corazza della nave, sarebbe stato sicuramente catturato. Ma il figlio vendicativo non viene toccato da queste accuse: Anderson faccia quel che vuole, ma lui non rimarrà qui a testimoniare l' ennesima follia di un abitante del mondo di superficie. E così dicendo esce dal sottomarino, allontanandosi definitivamente dal fosso di Portorico. Intanto Charles Anderson pensa sia ormai giunto il momento di trasferire l' oro in un luogo più sicuro.

SOLO AVENGERS 18 (05/1989):


QUANDO DESIDERI UNA STELLA (WHEN YOU WISH UPON A STAR!)
Howard Mackie (storia)-Ron Wilson (matite)-Don Heck (chine)-Janet Jackson (colori)-Mark Gruenwald (supervisione)

Base dei Vendicatori della Costa Ovest: Occhio di Falco si sta allenando al tiro al bersaglio quando una improvvisa raffica di vento devia una sua freccia. Un vento non naturale, generato da un tornado umano. Da Texas Twister per la precisione, che l' arciere non incontrava da quando insieme agli altri Vendicatori aveva affrontato lui ed il gruppo noto come Rangers, preda di un incantesimo mistico (V. Capitan America & I Vendicatori 56). Drew Daniels saluta l' eroe e gli riferisce di essere ancora alla ricerca della sua amata Shooting Star, che a detta di Firebird sarebbe stata sostituita da un demone. Dopo una lunga riflessione, l' eroe ha deciso di voler vedere in faccia tale demone. Falco gli chiede come mai ci abbia messo così tanto ad arrivare a questa conclusione e perchè non abbia avanzato una simile richiesta sin dall' inizio: Texas Twister risponde di non poterglielo rivelare. Clint invita allora il Ranger a prendersi un po' di riposo per poter riflettere al meglio, ma ciò non fa altro che acuire l' ira di Daniels: dà così vita ad un tornado, intimando all' arciere di condurlo subito dal demone se non vuole vedere questo posto ridotto in macerie. A corto di frecce e con tutti gli altri Vendicatori impegnati altrove, Occhio di Falco capitola, guidando poi Texas Twister nei livelli sotterranei della base dove il demone è tenuto prigioniero in una speciale gabbia di ferro ideata da Hank Pym, in attesa di essere consegnato a Daimon Hellstrom. Mentre l' essere dalla pigmentazione verde deride gli eroi, Daniels chiede a Clint Barton il permesso di poter entrare nella gabbia per alcuni secondi, cosa che acuisce nell' arciere la sensazione che il Ranger non sia più in sé dopo la perdita di Shooting Star. Decide comunque di accontentarlo, ma tenendo continuamente puntata contro il demone una freccia con punta in ferro, pronta ad essere scoccata al minimo segnale di pericolo.
Texas Twister entra nella gabbia ed afferra saldamente la mostruosa creatura, dandole un bacio sulla guancia ed affermando di essere dispiaciuto per tutti i problemi che le ha causato. Chiede infine all' essere che ritiene essere Shooting Star di perdonarlo in nome del loro amore. E come per magia, le fattezze demoniache del mostro lasciano improvvisamente posto a quelle più femminili e umane di Shooting Star, che ha appena il tempo di dichiarare il suo amore per Drew che sviene tra le braccia del cowboy. Il Ranger è comunque soddisfatto, tutto è andato come aveva previsto, proprio come aveva letto in quei testi mistici.
Alquanto confuso, Occhio di Falco chiede cosa sia accaduto. Texas Twister fa subito luce sul mistero: era iniziato tutto alcuni mesi prima, quando Star e lui erano ancora impegnati nei loro spettacoli di rodeo. Solo che ad un certo punto Daniels avvertì che i suoi poteri stavano rapidamente scemando e pensò che, qualora li avesse perduti del tutto, lui e Shooting Star avrebbero dovuto interrompere i loro show, ma cosa ancor più grave avrebbe perso l' amore della sua donna. Fu allora che apparve il demone, il quale gli promise il ripristino dei suoi poteri in cambio di una contropartita: Texas Twister non chiese quale fosse, voleva solo riottenere le sue capacità e l' amore di Star. Ed accettò il patto. Il demone mantenne la parola e Daniels, di nuovo in grado di creare i suoi tornado, sì sentì euforico come non mai. Euforia che svanì quando il demone ritornò per chiedere la sua ricompensa: l' anima di Shooting Star! Texas Twister gli implorò di prendere piuttosto la sua, ma la creatura non lo stette a sentire e prese subito possesso del corpo e della mente della giovane donna, lanciando anche un incantesimo su Daniels grazie al quale impedì che l' eroe potesse narrare ad anima viva quanto era accaduto. A nessuno, nemmeno ai suoi compagni Rangers, il che spiega alcuni suoi recenti ed insoliti atteggiamenti. Ora però quell' incantesimo è stato spezzato e l' eroe ha anche scoperto che i suoi poteri non erano mai diminuiti, era solo un trucco del demone per poterlo avvicinare e possedere l' anima di Shooting Star. La donna, intanto, si è ripresa e Daniels le chiede ancora scusa per la sua avventatezza responsabile di così tanta sventura.
Occhio di Falco, però, ha ancora un dubbio: dov'è finito il demone? La risposta gli arriva subito, quando la pelle di Texas Twister diventa verde: il demone ora possiede il suo corpo, come avrebbe dovuto fare fin dall' inizio!  Il suo piano finale consiste nell' usare il Ranger come ricettacolo di potere per conquistare l' essenza vitale di Wonder Man: la sua energia ionica lo renderà invincibile per chiunque, sia umano che demone. È stato uno sciocco a non notare prima il potere che questo mortale poteva fornirgli. Un tornado appare dal nulla, costringendo Clint Barton e Shooting Star ad una precipitosa ritirata. L' arciere incocca poi delle frecce nel suo arco e le lancia, ma la forza del tornado è troppo forte e le respinge. Falco decide allora di tentare il tutto per tutto: lega la testa di una freccia bolas ad una razzofreccia, la cui forza e velocità è capace di penetrare il tornado ed avvolgere attorno alle gambe del demone delle corde, le quali gli fanno perdere il controllo sull' innaturale evento atmosferico. Crolla perciò a terra, venendo poi inchiodato ad una palma da altre frecce, ognuna con una punta in ferro, materiale inviso alle creature demoniache. L' essere riacquista allora le sue fattezze mostruose, affermando che l' arciere non avrà mai il coraggio di ucciderlo, in quanto così ucciderebbe anche Texas Twister, dunque vincerà comunque lui alla fine. Ma Shooting Star non si pone questi dilemmi morali: spara un proiettile nella gamba del demone, affermando che preferirebbe vedere il suo amato Drew morto piuttosto che vederlo soffrire. Occhio di Falco propone allora alla creatura un' alternativa: abbandonare subito il corpo di Texas Twister e trasferire la sua essenza malvagia in una statua lì vicino che, in quanto oggetto inanimato, sarà come una prigione per il demone. Dopo qualche titubanza, l' essere fa quanto gli è stato richiesto: Clint spedirà al più presto quella statua a Daimon Hellstrom. E finalmente Drew Daniels e Shooting Star possono riabbracciarsi.

VUOI NON VUOI VUOI NON VUOI? (WILL YOU WON'T YOU WILL YOU WON'T YOU?)
Peter B. Gillis (storia)-James Brock (matite)-Roy Richardson (chine)-Paul Becton (colori)-Mark Gruenwald (supervisione)

Pamela Douglas, cugina di Dragoluna, è giunta da alcuni giorni su Titano, la più grande  fra le lune di Saturno. È spaventata ed al tempo stesso affascinata da ciò: gli abitanti di questa colonia sono immortali e superforti, eppure le portano un profondo rispetto. Il suo tempo viene speso in numerose attività: dialoga con ISAAC sui film della Terra; assiste alle partite a scacchi tra Mentore e Gargoyle, il cui spirito risiede all' interno del gioiello che porta attorno al collo; ha lunghi colloqui con Heather. Insomma, viene trattata come una donna incinta, pur non essendo lei in realtà in stato interessante, dal momento che vi è solo la mente di Dragoluna a condividere parte del suo spazio cerebrale. Questa mente verrà presto trasferita in un corpo ospite, un clone che sarà ad immagine e somiglianza di Heather Douglas. Infine c'è un altro piacevole risvolto: Demeityr, uno dei più bei uomini che Pamela abbia mai conosciuto (pur possedendo un aspetto giovanile, ha 700 anni, ma non è certo un problema per lei), un uomo di cui si è innamorata. La donna ha ormai scordato Soho e la sua vita sulla Terra.
Giunge infine il gran giorno: Demeityr sveglia Pamela e la porta nel laboratorio principale di Titano, nella camera di gestazione, dove sono già presenti Mentore, ISAAC ed i preti di Shao-Lom. Pamela estrae con cautela dalla membrana-placenta il clone: tra poco avverrà il trasferimento mentale di Heather in questo corpo, che verrà poi affidato alla cura dei preti, mentre Pamela potrà tornare sulla Terra. Ma Dragoluna non è d' accordo: ha già imparato da loro tutte le tecniche mentali possibili e le ha padroneggiate con maestria. Tuttavia il suo sarà un corpo nuovo e dovrà sottoporsi ad intensi allenamenti per raggiungere il livello di un tempo: inoltre Mentore non ha alcuna intenzione di lasciare Heather libera per il cosmo, col rischio che faccia nuovamente del male alle persone che ama, col rischio che commetta gli stessi errori di un tempo. Gargoyle interviene in soccorso di Dragoluna: la conosce bene, era presente nella sua ora più nera e dopo tutto questo tempo è certo che abbia imparato dai suoi sbagli e che sia sì cambiata, ma in meglio. Heather è rimasta schiava di altre persone troppo a lungo, ora merita libertà e rispetto. Isaac Christians è pronto a prendersi cura di lei, a farsi suo garante. Mentore decide di fidarsi di lui ed accetta.
Avvenuto il trasferimento mentale, Pamela e la bambina che ora è il clone di Heather si imbarcano a bordo di un' astronave, dove potranno affinare le loro capacità e dove la crescita fisica accelerata di Dragoluna avverrà senza ripercussioni sotto la cura di sua cugina. Demeityr la invita però a non andare via, affermando che sente come un grande pericolo avvicinarsi per lei. Ma Pamela, seppur a malincuore, è costretta a rifiutare: Heather ha bisogno di lei, adesso più che mai. Così l' astronave parte e si dirige nello spazio aperto: la navigazione procede senza scossoni fino a quando un velivolo dalla forma sferica intercetta la rotta del mezzo. Dragoluna intima mentalmente a Pamela di andarsene subito via, ma ormai è troppo tardi: un raggio traente blocca la corsa dell' astronave e la trascina all' interno della sfera. Una volta a terra, Pamela esce dal mezzo, guardandosi attorno con circospezione e scoprendo che l' aria è respirabile: di fronte a lei vi è un' immensa sala. Heather non sembra entusiasta di quanto appena accaduto: l' aspetto dell' astronave che le ha catturate è infatti simile a quello usato da un' enigmatica razza aliena, la Danza. Sono i superstiti di un antico popolo, pochi di numero ma incredibilmente potenti, le loro motivazioni sono imperscrutabili ed apparentemente incomprensibili: sono capaci sia di sacrificarsi per la salvaguardia di un albero od una roccia, sia di uccidere persone o distruggere interi continenti. La leggenda dice che la Danza abbia come una prospettiva riguardo un Sentiero dell' Universo, un sentiero dal quale non vogliono allontanarsi, costi quel che costi.
I sospetti di Dragoluna trovano presto conferma: un rappresentante della Danza appare di fronte a Pamela, bloccando lei e il clone sul posto con un semplice gesto della sua mano. Poi le fa dirigere verso una strana colonna luminosa, dove altri suoi simili girano in circolo, in una specie di ballo rituale: quella colonna è composta da plasma ad alta fusione, è ciò che alimenta il mezzo sferico. E Pamela ed Heather si stanno dirigendo proprio verso di essa, non potendo fare nulla per impedirlo. Perchè la Danza sta agendo in questo modo? Chi può dirlo? Ciò che più conta ora è trovare un modo per uscire da questa situazione. Pamela si dispera: cosa possono fare? Heather è ancora una neonata ed i suoi poteri sono attualmente ad un livello decisamente basso. Dragoluna propone allora un'altra soluzione: ha vissuto per mesi nella mente di sua cugina e sa che al suo interno vi è un grande potere nascosto, pari praticamente al suo. Un potere che deve essere sbloccato al più presto, ormai la colonna di plasma è a pochi passi. Pamela si concentra intensamente, il sudore che le imperla tutto il volto, i pensieri più disparati che affollano la sua mente: poi un immenso globo di luce avvolge lei e Heather, trasportandole lontano, al sicuro. Il tutto sotto lo sguardo attento della Danza. In quel momento compare come dal nulla Demeityr, che avendo continuato a temere che sarebbe accaduto qualcosa di grave alla donna aveva seguito l' astronave. Pamela lo abbraccia, poi insieme a lui ed alla bambina si dirige verso il suo mezzo. La Danza non fa nulla per impedire ciò, osserva e basta.

SOLO AVENGERS 19 (06/1989):


IL DESERTO DEL DESTINO (DESERT DOOM)
Howard Mackie (storia)-Ron Wilson (matite)-Don Heck (chine)-Paul Becton (colori)-Mark Gruenwald (supervisione)

Deserto del Mojave: Occhio di Falco sta inseguendo sul suo skycicle ormai da svariati minuti il criminale noto come Occhio, in sella alla sua moto e diretto ad un suo rifugio segreto situato proprio tra queste distese solitarie. Un inseguimento iniziato a Los Angeles, dove l' eroe aveva risposto ad una chiamata di soccorso in merito ad una rapina in banca. Clint lancia una freccia verso la ruota anteriore della moto, ma con una impennata l' Occhio evita lo scoppio e mette ulteriore distanza tra lui e l' arciere. Tre successive frecce scagliate in rapida sequenza non sortiscono alcun risultato, in quanto l' Occhio le evita tutte con spettacolari manovre. Falco però non demorde e, con una freccia-ventosa agganciata tramite un cavo d' acciaio al suo skycicle, centra il criminale sulla sua strana maschera e lo fa sbalzare dal suo mezzo di trasporto. L' arciere si prepara dunque ad atterrare per catturarlo, ma l' Occhio, con una mossa improvvisa, emette un raggio energetico appunto dall' immenso occhio posto sulla sua maschera e costringe Clint ad una brusca caduta, attutita solo in parte rotolando sulla sabbia. Lo skycicle, intanto, privo di controllo rischia di investire l' Occhio, che però con un agile balzo lo evita: ciò però non impedisce che, nell' impatto finale del mezzo, un sasso lo centri con forza in testa mettendolo ko e infrangendogli la maschera. Falco gli si avvicina, notando così il suo vero volto, decisamente scavato e devastato. Pur essendo i segni vitali ancora buoni, l' Occhio potrebbe aver riportato una commozione cerebrale, ha bisogno al più presto di cure mediche. Purtroppo sia la moto del criminale che lo skycicle dell' eroe sono fuse e fuori gioco: l' arciere allora lega attorno alla testa dell' Occhio alcune bende che portava con sé e, dopo aver costruito una barella di fortuna creata coi materiali presenti nelle sue frecce, inizia a trascinarlo lungo il deserto, nella speranza che prima o poi tutta questa distesa di sabbia termini e possa ritornare alla civiltà. Il sole si staglia alto nel cielo, irradiando un immenso calore.
Un' ora dopo, tuttavia, Clint Barton è ancora nel bel mezzo del nulla, senza acqua di cui poter disporre e coi suoi sensi che ormai cominciano a non rispondergli più al meglio. Arrivato in cima ad una piccola collina, dunque, non si accorge che aldilà di essa vi è un lungo e scivoloso burrone: Clint perde perciò l' equilibrio ed inizia a scivolare lungo il fondo, trascinando con sé anche l' Occhio. Una volta che la loro discesa è terminata uno spettacolo insolito si para davanti ai loro occhi: vi è una immensa cupola color verde smeraldo di fronte a loro ed una porta. L' arciere, strisciando sulla sabbia, scopre che la porta è aperta e, per ripararsi quantomeno dal calore, oltrepassa la soglia portando con sé anche l' Occhio. All' interno della cupola, però, vi è un' altra sorpresa: un ruscello d' acqua in piena regola ed un paesaggio pieno di rigogliose piante e fiori. Non è un miraggio od un' allucinazione e così l' eroe ed il criminale possono appagare la loro grande sete: l' Occhio bagna anche le sue bende, mettendosele sulla fronte per tamponare le sue ferite ed appoggiandosi poi ad un albero per riposare. La sua piena forza sta per tornare ed intende approfittare di questo momento in cui Occhio di Falco ha altri pensieri per la testa e si è per il momento scordato di lui. Estrae dunque una pistola da un suo stivale e si prepara a sparare, ma qualcuno glielo impedisce: l' albero su cui si è appoggiato! I rami si animano di vita propria e lo avvolgono, mentre degli strani volti compaiono sul tronco: il criminale invoca l' aiuto di Clint Barton, il quale estrae una sua freccia all' acido e con essa centra la pianta animata, costringendola in qualche modo a ritirare i suoi rami. L' Occhio viene liberato, ma subito dopo degli strani esseri umanoidi dalla pigmentazione verde sbucano da dei cespugli, afferrando in una presa ferrea i due malcapitati. Tali esseri vegetali possono essere agli ordini di una sola persona, che compare in quell' istante: Sam Smithers, l' Uomo Pianta! Il criminale è pieno d' ira: non solo il suo importante lavoro è stato interrotto, ma è stato anche seriamente danneggiato uno dei suoi esperimenti. Per questo Occhio di Falco e l' Occhio devono morire. E così gli esseri vegetali trascinano i due verso le fauci di una immensa pianta carnivora.

N.d.R.: La seconda storia, con protagonista Pantera Nera, è stata pubblicata su Starmagazine 1

AVENGERS UNPLUGGED 1 (10/1995):


SCIOGLI LE CATENE DEL MIO CUORE (UNCHAIN MY HEART)
Glenn Herdling (storia)-M.C. Wyman (matite)-Sandu Florea (chine)-Ashley Posella (colori)-Ralph Macchio (supervisione)

Volta: Pesantemente ammanettato e circondato da alcuni Guardiani e da quattro Vendicatori (Visione, Vedova Nera, Ercole e Giant-Man), Nefarius viene scortato lungo i corridoi di questa prigione governativa di massima sicurezza per i detenuti superumani. Dopo aver dato del filo da torcere a Capitan America (V. Capitan America & Thor 24), si è poi arreso spontaneamente quando si è ritrovato di fronte i Vendicatori. Non essendo ancora stati trovati dei mezzi capaci di inibire o neutralizzare il suo potere, finora Lloyd Bloch è stato tenuto sotto sedativi ventiquattr'ore su ventiquattro, ma il suo avvocato è riuscito a far emettere dal tribunale una sentenza per cui tale trattamento viola i diritti del suo cliente e dunque va immediatamente sospeso. Hank Pym, tuttavia, è certo del fatto di poter progettare al più presto una adeguata cella di contenimento.
Ad un tratto l' insolito gruppetto passa inavvertitamente davanti alla cella dove è detenuta Karla Sofen, alias Moonstone, che si sta abbronzando grazie a delle lampade solari. Nel vedere colei che tempo fa gli rubò la gemma lunare che gli forniva incredibili poteri, Nefarius si fa cogliere dall' ira: la stava cercando da tempo ed alla fine è giunto alla conclusione che poteva trovarsi unicamente qui, per questo non ha opposto resistenza al suo arresto. Ma ora non ha più alcun motivo di contenersi: urlando il nome della donna, Lloyd Bloch tenta di liberarsi degli impedimenti che lo tengono prigioniero. I Guardiani, alla massima velocità possibile, lo allontanano dalla cella di Karla Sofen e lo portano dentro un ascensore, ma ormai è troppo tardi. Nefarius riesce a liberarsi ed in pochi secondi uccide tutti i Guardiani presenti con lui all' interno dell' ascensore. Si fionda poi all' interno della cella di Moonstone, sfondando una parete ed afferrando la donna alla gola. Karla, con parole e gesti suadenti, tenta di far desistere Lloyd dai suoi sinistri intenti, ma per tutta risposta il criminale la sbatte violentemente contro un muro, poi le spezza il braccio destro.
In quel momento Ercole interviene in soccorso di Karla e sorprende alle spalle Nefarius, che però lo afferra e lo scaraventa contro gli altri Vendicatori, accorsi a ruota dietro il loro compagno di squadra. Intanto, seppur dolorante, Karla Sofen approfitta della confusione per strisciare fino al buco nella parete creato da Bloch, il quale si spalanca sul condotto dell' ascensore. Senza esitare, la donna si lascia cadere: fuori dai confini della sua cella, gli inibitori che bloccavano i suoi poteri non operano più e perciò può tramutarsi in Moonstone utilizzando la sua gemma lunare. Visione si reca subito al suo inseguimento, ma Karla lo colpisce violentemente al volto, rimandandolo dritto nella cella, dove va ad impattare contro Giant-Man. Essendo tutti i Vendicatori momentaneamente fuori gioco, anche Nefarius esce dalla cella per riprendere la sua caccia.
Mentre percorre gli ampi corridoi di questo speciale istituto di detenzione, qualcuno attira l' attenzione del criminale: è il Gargoyle Grigio, che lo esorta a farlo evadere per poter formare una formidabile alleanza e distruggere la Volta. Ma Nefarius lo zittisce con una raffica energetica: il suo obiettivo primario non è distruggere questo posto, anche se per scovare la sua preda è più che disposto a ridurlo in macerie. In una grata lì vicino, Moonstone lo vede passare, temendo che prima o poi sarà costretta a confrontarsi con lui. In quel momento, però, anche i Vendicatori giungono sul posto e si preparano ad affrontare nuovamente Lloyd Bloch. Costui emette subito dei raggi ottici, che colpiscono Visione in pieno petto. Ercole approfitta di questo momento e si lancia contro Nefarius, cogliendolo di sorpresa ed iniziando a tempestarlo di pugni, uno più devastante dell' altro. Ma alla fine scopre, con sua enorme sorpresa, che Lloyd Bloch non ha riportato nemmeno un graffio. Poi il criminale con i suoi raggi ottici centra al volto l' eroe, accecandolo temporaneamente e scagliandolo poi contro la Vedova Nera. Prova allora Giant-Man a colpirlo, ma con un fenomenale balzo Nefarius evita il suo attacco e lo centra alle spalle con un potente pugno. Contemporaneamente, Visione si riprende ed avanza verso il criminale, che nuovamente attiva i suoi raggi ottici: ma stavolta il sintezoide è preparato e, rendendo il suo corpo duro come il diamante, è in grado di sostenere l' impatto e di avvicinarsi a Bloch per poterlo colpire al petto. Per la prima volta Nefarius pare aver incassato duramente il colpo, ma alla fine riesce comunque a sopportarlo e, centrando a sua volta Visione, lo spedisce in aria, facendogli sfondare il tetto in acciaio rinforzato della Volta, impenetrabile in circostanze ordinarie. Ma gli eventi che stanno accadendo in questi momenti sono tutto tranne che ordinari.
Moonstone osserva la scena e non riesce quasi a credere alla sua fortuna: senza volerlo, Nefarius le ha creato una comoda via di fuga. Così, mentre gli altri Vendicatori si lanciano nuovamente all' attacco del criminale, lei esce dal suo nascondiglio. Natasha Romanov, però, la nota subito e la afferra per le gambe, centrandola poi con un pugno al volto. Ma Karla lo incassa facilmente e con un pugno mette fuori gioco la Vedova Nera: poi, dopo aver colpito Nefarius con una raffica energetica per impedirle di seguirla, si alza in volo, verso il buco nel soffitto creato da Visione. Il quale ritorna in quel momento all' interno dell' istituto di detenzione e si para davanti alla donna: costei lo colpisce con un calcio al volto poi, una volta che il sintezoide ha reso intangibile il suo corpo, proietta delle raffiche concentrate di fotoni che Viz, ancora debole per i pugni ricevuti prima, non riesce pienamente a filtrare, precipitando dunque al suolo. Karla continua la sua fuga ma, proprio quando sta per uscire all' aperto, la Vedova Nera si riprende e la colpisce alle spalle col suo morso, fermando temporaneamente la sua corsa verso la libertà.
Intanto, gli altri Vendicatori stanno ancora affrontando Nefarius, disperati per il fatto di non aver ancora trovato un modo per bloccare la sua furia. Visione si ricorda allora che un tempo riuscì a sconfiggere il Conte Nefaria (il quale, come Lloyd Bloch, possiede poteri ionici) elevandosi di circa un miglio e precipitando verso di lui nel suo stato diamantino. Sfortunatamente questa manovra non può essere ripetuta all' interno degli stretti spazi della Volta. Ma Giant-Man ed Ercole la pensano diversamente: afferrano il loro compagno di squadra e, con una perfetta 'palla veloce', lo scagliano contro Nefarius. Il criminale viene colpito in pieno e perde temporaneamente i sensi: i Guardiani ne approfittano per dargli una doppia dose di sedativi e ammanettarlo nuovamente. Poi i Vendicatori notano che tra loro manca la Vedova Nera, recatasi ad inseguire Moonstone.
In cima all' istituto di detenzione, le due donne si fronteggiano, pronte a colpirsi vicendevolmente: ma una raffica di Moonstone è sicuramente più letale di un morso di vedova. Natasha Romanov invita allora Karla Sofen a riflettere: se lei rilascia quella raffica i Vendicatori non si faranno alcuno scrupolo a farla condannare all' ergastolo in una cella accanto a quella di Nefarius. Inoltre, è stata una prigioniera modello e manca poco allo scadere della sua pena: se si consegna alle autorità ora, Natasha farà tutto ciò che è in suo potere per far sì che Karla la sconti lontano da Lloyd Bloch. Karla ritiene sagge e assennate le argomentazioni dell' eroina e decide dunque di arrendersi. In quel momento giungono sul posto gli altri Vendicatori, a cui Natasha spiega quanto appena accaduto. Giant-Man si complimenta con lei: dopotutto ha battuto Moonstone sul suo stesso terreno.

SOLO AVENGERS 20 (07/1989):


POLLICE VERDE (VEG OUT)
Howard Mackie (storia)-Ron Wilson (matite)-Don Heck (chine)-Marc Siry (colori)-Mark Gruenwald (supervisione)

Le fauci della pianta carnivora stanno per richiudersi ed ingoiare Occhio di Falco e l' Occhio: i due lottano strenuamente per evitare il fatale evento, ma la presa è troppo forte e l' Uomo Pianta li esorta a desistere, tanto ogni loro sforzo sarà inutile. Il primo a cedere è l' Occhio e, rimasto solo, Clint Barton non riesce ad impedire che pochi istanti dopo la pianta chiuda definitivamente la sua immane bocca. Sam Smithers è soddisfatto: il suo progetto non ha subito drastici danni o ritardi ed ora può tornare a dedicarsi alle sue opere, agli esseri vegetali dall' aspetto sia maschile che femminile che lo attorniano. In quel momento, però, del fumo fuoriesce agli angoli della bocca della pianta carnivora, la quale subito dopo sputa fuori Falco e l' Occhio. L' arciere è riuscito all' ultimo secondo ad afferrare la punta di una razzofreccia ed a scagliarla nella gola della pianta, che evidentemente non ha gradito.
Clint si rialza subito e punta una freccia contro l' Uomo Pianta, il quale però gli volta annoiato le spalle: il criminale non ha il tempo né soprattutto la voglia di affrontare il vendicatore, il lavoro che sta portando avanti all' interno di questa cupola è troppo importante perchè possa sprecare il suo tempo in inutili battaglie con dei supereroi. E comunque non dovrà sporcarsi le mani,  a questo ci penseranno i suoi fedeli uomini pianta. Poi Smithers si ripara dietro un folto cespuglio, che si richiude subito al suo passaggio. Falco scaglia comunque due frecce, che vengono però bloccate da delle liane animate, mentre dietro di lui appaiono numerosi sgherri vegetali dell' Uomo Pianta. Inoltre non si vede più in giro l' Occhio. Clint afferra due frecce al gas lacrimogeno, che creano una cortina di fumo attorno agli esseri vegetali, i quali però non risentono affatto degli influssi del gas, non possedendo certe debolezze umane. Mentre continuano la loro avanzata, Occhio di Falco viene afferrato ad una gamba da una liana semovente, ma lui se ne libera tagliandola con una sua freccia, poi con un' altra sua freccia crea davanti a lui un cerchio infuocato che tiene lontani gli uomini pianta. L' unica via di fuga ora, però, è nella giungla dietro di lui: Occhio di Falco vi si tuffa senza esitare e, facendosi strada tra la vegetazione, giunge alcuni minuti dopo davanti ad una parete di vetro della cupola. Sarebbe facile adesso aprirsi una via di fuga, però l' eroe non intende andarsene via senza l' Occhio: dunque lega una ventosa ad una freccia-cavo, la quale viene ulteriormente legata ad una razzo-freccia, e la scaglia contro il tetto della cupola, creando così una sorta di liana. Clint vi si issa, fino ad avere una panoramica di tutto l' ambiente artificiale all' interno dell' insolita ed ampia costruzione: dondolandosi, nota ad un certo punto una stanza piena di macchinari, è probabile che il sistema di supporto vitale si trovi lì dentro, così come anche l' Uomo Pianta.
Infatti è così, ma Smithers non è solo, oltre ai suoi assistenti vegetali insieme vi è anche un ammanettato Occhio a cui rivela i suoi intenti: da questa cupola rilascerà delle spore nell' aria che trasformeranno questa landa desertica in un paradiso tropicale, un paradiso costruito su semi di natura aliena da lui scoperti alcuni anni fa e bio-modificati per adattarsi anche alle condizioni più ardue, gli stessi semi che hanno dato vita ai simulacri vegetali che ora circondano Smithers. E questa cupola è solo la prima di molte, presto altre ne seguiranno e vaste aree del pianeta verranno ricoperte da vita vegetale pronta a seguire il suo volere. In quel momento irrompe nella sala Occhio di Falco e punta una freccia esplosiva contro Smithers, che però si nasconde dietro due esseri vegetali dall' aspetto femminile: l' arciere allora volge e scaglia la freccia contro i macchinari presenti nella stanza, mandandoli in cortocircuito e gettando nella disperazione l' Uomo Pianta. Subito dopo Clint Barton va a liberare l' Occhio, poi con l' ultima delle sue frecce esplosive crea un buco nel vetro della cupola, da cui esce insieme al criminale, calpestando nuovamente la sabbia del deserto. Contemporaneamente l' intera cupola inizia a tremare, come se stesse per esplodere: ma in realtà sono dei razzi piazzati sotto di essa, i quali poco dopo la fanno librare in aria, per allontanarla dal deserto. Ma prima l' Uomo Pianta lancia il suo ultimo avvertimento: anche se oggi è stato interrotto, il suo lavoro andrà avanti.

IL SOLE E LA LUNA (THE SUN AND THE MOON!)
Peter B. Gillis (storia)-James Brock (matite)-Roy Richardson (chine)-Paul Becton (colori)-Mark Gruenwald (supervisione)

Spazio: Demeityr, Pamela Douglas, Gargoyle (la sua anima ancora rinchiusa all' interno del rubino che Pamela porta al collo) e Dragoluna (che ha ora l' aspetto di una bambina di tre anni, pur parlando correttamente) hanno appena ricevuto la visita di una vecchia conoscenza di Heather: Nuvola, da lei incontrata all' epoca in cui militava nei Difensori. La nebulosa senziente è felice di avere delle persone con cui parlare: certo, è felice della sua condizione di creatrice di stelle, ma a volte le manca il pianeta Terra, le piacerebbe tanto rivederla... Heather, però, smorza le sue aspettative: se Nuvola tentasse di distaccare anche solo una parte della sua massa in modo permanente rischierebbe di mettere in pericolo il resto della sua forma e le stelle fuoriuscite dalla sua materia. Nuvola, giocosa come sempre, assume allora un aspetto infantile simile a quello in cui si trova ora Dragoluna per risollevare il suo animo intristito. La telepate però pare non apprezzare il gesto, non le piace affatto essere intrappolata in questo corpo prepubere, e con sguardo irato si reca in un' altra stanza. Mentre una lacrima scende sulla sua guancia, Nuvola ritorna alla sua forma gassosa, non prima di aver raccomandato agli altri passeggeri della nave di prendersi cura di Heather: perchè dentro di sé è una donna valorosa.
Tre giorni dopo, mentre l' astronave è sulla rotta del pianeta Kotzwinkle, Demeityr va a svegliare Pamela e con lei si abbandona ad alcune effusioni. Ma i loro baci appassionati vengono interrotti da un potente attacco mentale, che fa svenire la donna. Il giovane di Titano capisce subito che la responsabile di ciò è Dragoluna e si reca nella sua stanza, intimandole di fermarsi subito. Il volto infantile di Heather Douglas è rigato dalle lacrime: come può Demeityr essersi affezionato ad una donna come Pamela? Lei non è nulla, non avrebbe alcun potere se non avesse condiviso la sua mente inferiore con una personalità potente quale la sua: la verità è che Pamela è una ragazza debole e stupida. Heather no, invece: lei è una persona unica, perfetta, è tutt'uno col potere. Ed in pochi secondi, con un intenso sforzo, Dragoluna passa dall' aspetto infantile a quello adulto, rivestita del suo costume verde. La donna si avvicina a Demeityr e lo bacia sulle labbra, ma il volto dell' eterno di Titano esprime una paura assoluta nei suoi confronti. Heather non ne capisce il motivo. Glielo spiega Pamela, che entra in quel momento nella stanza: Demeityr è attratto da lei perchè è una donna semplice, non affamata di potere, una donna che sta osservando le meraviglie dell' Universo per la prima volta. Poiché anche Demeityr, nonostante la sua età, è un' anima pura e semplice. Gargoyle conferma queste parole e rincara la dose: Dragoluna vuole l' eterno proprio perchè sa che normalmente per lei sarebbe inarrivabile, è un modo di agire e di pensare che la connotava poco prima di divenire malvagia. Heather Douglas, stanca di tutte queste accuse, lancia un attacco mentale contro sua cugina: lei prova a contrastarlo, ma non è ancora pienamente a suo agio con le sue facoltà mentali appena scoperte e perciò viene scagliata contro una parete. Demeityr afferra allora Dragoluna alle spalle, ma costei si libera di lui con un violento calcio al volto. Non vuole più avere davanti ai suoi occhi questi denigratori della sua perfezione, queste persone che l' hanno tradita ed umiliata, queste persone che ridono di lei. E così, con un semplice pensiero, li proietta all' esterno della nave, nello spazio aperto. Poi si inginocchia sul pavimento, piangendo amaramente.
Pamela Douglas, incredula per quanto Heather ha appena fatto nei suoi confronti, sente il suo corpo che va in fiamme e si porta le mani alla gola, ma non riesce a respirare: mentre perde i sensi si avvicina ad una stella, dalla quale improvvisamente fuoriesce una sorta di cometa dorata, che la investe in pieno e la riporta verso l' astronave. Qui una voce invita Dragoluna a guardare fuori da un oblò. La telepate lo fa e davanti a lei si para un drago di luce, rappresentazione del potere di sua cugina, sulla cui testa vi sono tre persone. Poi compare una proiezione olografica di Nuvola: Heather avrebbe sicuramente ucciso i suoi compagni se la nebulosa senziente non avesse deciso di sorvegliare di nascosto il loro viaggio. E quando ha visto cosa è accaduto è intervenuta subito, portando al loro apice i poteri latenti di Pamela. Dragoluna domanda a Nuvola perchè l' abbia fatto: voleva ricominciare, togliersi di dosso il male che aveva compiuto nella sua vita precedente, eppure quando ha visto Demeityr innamorato di sua cugina ha commesso gli stessi, identici errori. Deve ancora imparare molto da sé stessa... e dagli altri. Nuvola invita la sua ex compagna di squadra a non demoralizzarsi: come Pamela ha appreso lezioni importanti da lei, altrettanto può fare Heather. Poi Demeityr, Pamela e Gargoyle si materializzano sulla nave. L' aspetto della cugina di Dragoluna è decisamente cambiato, simbolo della sua nuova personalità: da questo giorno in poi sarà nota come... Dragosole!

Inoltre, essendo il cristallo che conteneva l' essenza di Gargoyle vaporizzatosi tra le stelle, Nuvola con una parte di materia stellare ha ripristinato il suo corpo e gli ha dato la facoltà di ritrasformarsi nell' umano Isaac Christians. Dragoluna chiede scusa per le sue azioni, ma i tre l' hanno già perdonata, diversamente non sarebbero tornati qui... per salutarla un' ultima volta. È tempo che Heather rimanga sola, che maturi e che inizi a guardare al futuro senza interferenze. Dopo un attimo di esitazione, la telepate capisce che hanno ragione. Così i tre escono dall' astronave, riapparendo in groppa alla testa del drago lucente, capace di portarli ovunque desiderino. Dragoluna li osserva andar via e, una volta scomparsi alla sua vista, dà al computer di navigazione una nuova rotta, una nuova destinazione: Terra. Casa.

APPENDICE 1: FANTASTIC FOUR ANNUAL 25 (1992)
DUELLO D'ORGOGLIO (DUEL OF PRIDE!)
Sonja Ratcliffe (storia)-Herb Trimpe (matite)-Charles Barnett (chine)-Gina Going (colori)-Ralph Macchio (supervisione)

Dragoluna, ex sacerdotessa di Titano ed attuale componente della Guardia dell' Infinito, si concentra sulla Gemma della Mente donatale da Warlock, sondando l' Universo per apprendere, per sapere. I suoi pensieri si espandono attraverso l' etere mentale, fermandosi infine di fronte alla cittadella astrale dei Cotati, poichè ha avvertito la presenza di una sua vecchia conoscenza: è Mantis, che chiede subito il suo aiuto per recuperare suo figlio, rapito dai Cotati in quanto visto come un essere divino la cui progenie un giorno guiderà il cosmo. È un' impresa ardua, ma insieme le due donne possono farcela. Heather Douglas, però, non gradisce il tono sprezzante usato da Mantis: forse è ancora divorata dalla delusione per il fatto che Mantis, e non lei, sia stata prescelta per diventare la Madonna Celestiale. La figlia di Bilancia allora le lancia una sfida, per dimostrarle che quella decisione è stata la più giusta: se vincerà, loro due torneranno sulla cittadella dei Cotati per ritrovare il figlio di Mantis. Dragoluna accetta, ma si rende subito conto che, ora che possiede la Gemma della Mente, una battaglia psichica tra loro due sarebbe impari, solo un duello di arti marziali potrà stabilire chi è la migliore.
Così Heather usa la Gemma per riunire al suo corpo fisico Mantis, la quale viene poi trasportata sulla sua nave spaziale. Le due donne si recano subito nella palestra, dove potranno lottare senza timore. Dragoluna balza su una sbarra e si lancia contro Mantis, la quale però, con un agile scarto, evita il suo attacco. La figlia di Bilancia prova a replicare con un calcio al petto, ma Heather blocca la sua gamba ed inizia a stringere: Mantis, però, con la gamba rimasta libera, riesce a colpire Dragoluna al volto e a liberarsi dalla sua stretta, poi con un potentissimo pugno spedisce l' ex sacerdotessa di Titano contro una parete. Nonostante il duro impatto, Heather si rialza e stavolta riesce a centrare Mantis con un calcio al petto: ma la Madonna Celestiale assorbe il colpo e si proietta all' indietro in cima ad una sbarra: da lì si lancia e stordisce Dragoluna con un calcio al collo, poi con le sue gambe la circonda al petto con la sua presa mortale, da cui persino Thor non riuscì a divincolarsi. Heather Douglas, però, conosce bene questa mossa e sa come controbattere: ed afferrando Mantis la scaraventa in avanti. Stordita e confusa da quanto accaduto, la figlia di Bilancia non si avvede di un attacco alle sue spalle da parte di Dragoluna, la quale usa la stessa mossa impiegata da Mantis poco fa: la presa mortale. E con una minima frazione del suo potere, Heather riesce a far perdere i sensi alla Madonna Celestiale: ha vinto, un momento che aspettava da anni.
Un' ora dopo: Mantis si riprende e riconosce la vittoria di Dragoluna, la quale la invita a non provare vergogna per la sua sconfitta: è stata l' avversaria più formidabile che abbia mai incontrato. La Madonna Celestiale si prepara a tornare alla cittadella dei Cotati da sola, ma Heather le offre comunque il suo aiuto. Mantis, però, rifiuta questa generosa offerta, non è così che è solita agire: dopotutto anche lei ha il suo orgoglio.

APPENDICE 2: COSMIC POWERS UNLIMITED 2 (08/1995)
LA CURA (THE CURE)
Mariano Nicieza (storia)-Pascual Ferry (matite e chine)-Electric Prism (colori)-Mark Gruenwald (supervisione)

Via Lattea: Una giovane donna in possesso di un incredibile potere cosmico sta viaggiando attraverso lo spazio per ritornare a casa. Proviene dalla Terra ed il suo vero nome è Pamela Douglas, ma in varie zone dell' Universo è meglio nota come Dragosole. Il suo viaggio sta durando da mesi: ammirare le meraviglie del cosmo insieme a Demeityr è stata un' esperienza meravigliosa, ma dopo qualche tempo hanno cominciato a mancarle le cose semplici della vita, come una pizza od una fetta di torta. E perciò ha deciso di tornare al suo pianeta natale. Ma improvvisamente i suoi sensi cosmici avvertono una chiamata d' aiuto da un settore poco distante: la Terra dovrà attendere.
Colonia rigeliana 827, a due anni luce di distanza: Qui il caos regna supremo: la razza aliena nota come la Danza sta infatti attaccando la principale rete di computer del pianeta, prosciugandola di tutto il suo potere. I Rigeliani possono fare ben poco per contrastarli ed un Registratore, dopo aver trasmesso un SOS interstellare, giunge alla conclusione che solo un essere in possesso del potere cosmico potrebbe essere in grado di fare qualcosa. Dragosole giunge poco dopo sul posto e, dopo aver riconosciuto l' astronave di forma sferica della Danza ed aver intuito cosa stanno facendo, colpisce lo scafo del mezzo con una raffica energetica. La nave trema per l' impatto, poi gli enigmatici alieni osservano sui loro schermi la responsabile di tale attacco. Infine riprendono nella loro opera: Dragosole non è riuscita nemmeno a rallentarli. Il Registratore le si avvicina e le riferisce che i suoi banchi di memoria contengono i dati su migliaia di eventi osservati da centinaia di altri Registratori lungo tutto il cosmo, e tra questi anche importanti informazioni sulla Danza. Pamela accede dunque ai suoi circuiti mnemonici ed in pochi secondi apprende ciò che deve essere fatto: una manovra azzardata, rischiosa e... purtroppo inevitabile. Colpisce dunque nuovamente la nave della Danza, stavolta però nel punto preciso che controlla il flusso di potere proveniente dal pianeta. Poi l' eroina provvede ad interrompere ogni fonte di energia, non solo quella delle rete di computer, ma anche quella di ogni dispositivo energetico presente sulla colonia rigeliana. Come risultato, l' oscurità cala sul pianeta. La Danza non è affatto felice per quanto accaduto: con la tecnologia rigeliana resa inerte, è costretta ad allontanarsi nello spazio aperto. Anche se la cura si è rivelata forse peggiore della malattia, i rigeliani ringraziano per il suo apporto Dragosole, la quale promette loro che farà tutto ciò che è in suo potere per ripristinare l' energia del pianeta. Ma prima vuole accertarsi del fatto che la Danza non procuri ulteriori danni: così si lancia all' inseguimento della loro nave.
Accanto a lei vi è il Registratore, che le riferisce che la Danza ha alle spalle una serie di atti apparentemente casuali, a volte benevoli, a volte belligeranti. Il tutto pare rientrare in una Sua personale visione dell' Universo, un sentiero prestabilito che intende mantenere e difendere ad ogni costo. Arrivati a poca distanza dalla nave della Danza, i due si ritrovano davanti ad un evento inaspettato: vi è una cometa che sta per colpire un pianeta e la razza aliena sta usando tutto il potere da lei accumulato per impedire ciò. Ma il Registratore giunge presto alla conclusione che la Danza non ha sufficiente energia per distruggere o deviare la cometa. Sono destinati a fallire. L' interferenza di Dragosole ha già causato troppi danni, non può permettere che a pagare siano gli abitanti di quel pianeta: così aggiunge il suo potere cosmico e la sua forza psionica ai raggi energetici della Danza ed attiva il suo pieno potere sotto forma di drago di luce. E poco dopo della cometa non vi è più traccia. Svanito il pericolo, la Danza si allontana. Ma Pamela non intende seguire la loro nave ora, vuole ammirare il pianeta che ha contribuito a salvare, sarà sicuramente meraviglioso. Rimane invece di sasso: un mondo sterile, senza vita, tossico. La Danza ha rischiato la propria vita e la propria astronave ed ha quasi distrutto una colonia rigeliana per... questo? Ma il Registratore afferma che i sacrifici compiuti oggi potrebbero avere grandi conseguenze in futuro. Dopotutto, chi può dire quale grande destino questo pianeta avrà nell' immenso schema cosmico dell' Universo?

CONTINUA...

Prossimamente: Cambia il nome della serie, ma i Vendicatori rimangono protagonisti

A cura di Fabio Volino