BEAST
Mini di tre numeri pubblicata dal maggio al luglio 1997

CAPITOLO 1:


PESSIMO KARMA (BAD KARMA)
Keith Giffen (storia)-Cedric Nocon (matite)-Jaime Mendoza/Hackshack Studios (chine)-Marie Javins (colori)-Jaye Gardner (supervisione)

Deserto Australiano: Un luogo non così desolato come si potrebbe pensare. Qui, seduto davanti ad un fuoco, l’uomo solitario e silenzioso di nome Gateway inizia inspiegabilmente ad agitarsi, poi estrae le sue bolas e le agita sopra la sua testa, creando un portale spaziale da cui esce una estasiata Viper. La donna si avvicina all’aborigeno, da cui cerca un qualche tipo di attenzione, ricevendone in cambio solo disinteresse. Viper sta dunque per farsi cogliere dall’ira quando un’altra donna giunge sul posto: Spirale. La donna a sei braccia è in ritardo all’appuntamento, ma il Corpario è la sua priorità, inoltre le procedure richieste da Viper sono estremamente delicate ed esigono un attento monitoraggio per conseguire gli effetti desiderati. Con la fretta si otterrebbe solo il risultato contrario. Viper annuisce e le due criminali si allontanano da Gateway.
New York, Salem Center, pub di Harry: Bestia, dopo un’accesa discussione, è appena uscito dal locale che qualcuno cerca di penetrare nella sua mente. L’eroe riesce a resistere e scopre che la sua assalitrice è Karma, la quale si dichiara dispiaciuta per quanto sta facendo, ma non ha altra scelta. Alla fine Xi’An riesce ad abbattere tutti gli scudi mentali di Bestia e ad ottenere il suo controllo. Lo porta dunque presso il Club Infernale, dove gli fa stendere tutte le guardie tranne una, di modo che possa essere interrogata. Karma gli si avvicina e chiede dove si trovino Coy Leong e Coy Nga: la guardia afferma di non saperne niente ed allora la telepate si appresta a spremergli la mente, utilizzando anche metodi violenti se necessario. Ma viene fermata da Bestia, che ha ripreso il controllo di sé.
Istituto Xavier: Cannonball rimprovera Karma per le sue azioni avventate, ma lei ribatte che era disperata e non stava pensando con cognizione di causa: sono anni che sta cercando i suoi fratelli ed era arrivata così vicino a loro… Solo che il Club Infernale li aveva già passati a Viper, una donna che in passato aveva provato ad ucciderla. Ora però gli X-Men la aiuteranno nella sua ricerca. Bestia dunque si collega a Cerebro, che è in grado di utilizzare pur essendo il Professor Xavier e Jean Grey i maggiori esperti. È comunque un azzardo, dal momento che non esiste prova del fatto che i fratelli di Karma abbiano poteri mutanti latenti. Ed infatti una prima analisi non approda a nulla. Improvvisamente però Karma si porta le mani alla testa e lancia un grido inumano, poi sviene.
Quando alcuni minuti dopo si riprende, afferma di sapere dove si trovano ora i suoi fratelli, ha avvertito il loro dolore. Stanno per essere transmutati al Corpario. Nel sentire questo nome, Cannonball, che stava portando un po’ d’acqua alla sua amica, lascia cadere il bicchiere il cui contenuto si riversa sui pantaloni di Xi’An. Lei però praticamente non se ne avvede ed affonda il viso nelle sue mani, mentre Bestia, dopo aver rimbrottato il suo compagno di squadra, va a raccogliere tutti i dati a disposizione su quella dimensione.
Corpario: Dopo aver rivelato a Karma, con una raffica psionica, dove si trovino i suoi fratelli, Spirale si rilassa prendendo un drink insieme a Viper, in attesa che il delicato processo di mutazione giunga a compimento. Poi ci sarà da divertirsi.
Istituto Xavier: Nella speranza di saperne di più sulle motivazioni di Viper, Bestia e Cannonball chiedono a Karma di raccontare la sua storia. Lei lo fa: è nata nel Vietnam comunista, dove per la prima volta si manifestarono i suoi poteri mutanti. I suoi genitori morirono mentre la famiglia si stava trasferendo negli Stati Uniti e da allora Xi’An giurò che si sarebbe presa cura dei suoi fratelli. Quando suo zio, il Generale Coy, venne a conoscenza delle sue capacità, tentò di utilizzarle per scopi criminali prendendo in ostaggio Leong e Nga, ma Karma riuscì a liberarli grazie all’aiuto dell’Uomo Ragno e dei Fantastici Quattro. Poi, dopo aver messo i suoi fratelli in un luogo sicuro, si unì ai Nuovi Mutanti nella speranza di portare stabilità alla sua vita. Vano proposito: Leong e Nga vennero nuovamente rapiti ed usati come pedine per colpire gli X-Men. Alcuni mesi dopo il loro salvataggio sparirono e da allora ha avuto inizio la tormentata ricerca di Xi’An. A volte la ragazza si chiede se quanto accaduto loro non sia una sorta di punizione karmica per i suoi errori. Cannonball però la consola: insieme ritroveranno Leong e Nga.
Corpario: Si è ad un punto critico, in cui il processo di trasmutazione accelera drasticamente prima del bagno nutritivo finale. Tra cinque minuti sarà finita. Viper allora esorta Spirale a portare qui Karma: senza di lei il divertimento non sarebbe completo.
Istituto Xavier: Improvvisamente risuona un allarme, qualcuno ha superato le difese perimetrali. Bestia, Cannonball e Karma si recano all’esterno a controllare e vi trovano Spirale. Subito Xi’An si lancia contro di lei, la quale però si libera della mutante con una raffica magica. Prova allora Sam Guthrie a penetrare le difese della donna a sei braccia, ma Spirale è molto veloce e la sua magia è in grado di intaccare il campo di forza di Cannonball. Spirale getta lontano Sam, ma così facendo lascia il fianco scoperto ad un attacco di Bestia, che la centra con un pugno al volto. La criminale incassa il colpo e prova a replicare, ma l’incredibile agilità di Hank McCoy glielo impedisce, fino a quando il mutante dal pelo blu non afferra la sua avversaria alle spalle. In quel momento Spirale svanisce per ricomparire vicino ai corpi privi di conoscenza di Karma e Cannonball. Apre un portale dimensionale, ma grazie ad un poderoso balzo Bestia riesce a seguirla. Poi c’è solo il silenzio, mentre i quattro svaniscono nel nulla.

CAPITOLO 2:


COMMERCIO DI CORPI (BODY SHOPPING)
Keith Giffen/Terry Kavanagh (storia)-Cedric Nocon (matite)-Jaime Mendoza/Hackshack Studios (chine)-Ariane Lenshoek (colori)-Jaye Gardner (supervisione)

Bestia, Cannonball e Karma ricompaiono nella dimensione del Corpario, proprio di fronte alla fortezza di Spirale. Subito vengono circondati da creature mutate al servizio della donna a sei braccia, le quali comunque sembrano tenersi a distanza di sicurezza. Hank McCoy propone allora di avvicinarsi lentamente al laboratorio di Spirale, ma una tesa Karma, nel vedere una creatura digrignare le zanne a pochi centimetri da lei, si fa cogliere dalla fretta e con un calcio allontana da sé il mostro. Cannonball e Bestia vanno dunque in suo soccorso, mentre Xi’An, grazie ai suoi poteri di controllo, mette le creature le une contro le altre. Solo che ben presto si fa prendere troppo la mano e dà vita a lotte sanguinarie: questo però diminuisce anche la sua attenzione e così una creatura riesce a bloccarla da dietro, mozzandole il respiro e premendo contro la sua gola. Cannonball va in suo aiuto e la strappa dalle grinfie del mostro, mentre le altre creature circondano nuovamente i tre eroi.
Stavolta Bestia alza le mani in segno di resa ed esorta Karma a non istigare un’altra rissa. Le creature sembrano capire le intenzioni di Hank McCoy e scortano i tre davanti all’ingresso del Corpario. Qui sono presenti Viper e Spirale, a cui Karma intima di liberare Leong e Nga se non vogliono subire la sua ira. In risposta si apre una porta da cui escono un uomo adulto ed una donna rivestita di una corazza cibernetica. Stupore ed orrore si dipingono sui volti dei tre mutanti quando comprendono che si tratta dei fratelli di Karma. Bestia inorridisce nei confronti di Spirale: come ha potuto permettere una cosa del genere? La donna a sei braccia ribatte che proprio lui, che ha rinunciato volontariamente al suo aspetto umano, dovrebbe apprezzare ed elogiare la sua opera.
Preda della rabbia, Xi’An si avventa contro Viper, ma viene bloccata da Leong, che fa fuoriuscire dal suo petto strati di pelle che vanno ad avvolgere Karma, riassumendo poco dopo il suo precedente aspetto. Bestia intuisce che il corpo di Leong è pieno di naniti, capaci di creare infiniti strati dermali molto resistenti, di modo tale da fargli avere il controllo completo della sua pelle vivente. In quel momento una creatura mutata sorprende alle spalle Cannonball, ferendolo al ginocchio sinistro. Hank lo afferra tra le sue braccia e lo porta al sicuro, in cima all’edificio del Corpario. Poi il mutante dal pelo blu ridiscende ed attacca Spirale, la quale però lo tiene lontana da sé grazie alle sue spade. Contemporaneamente Viper ordina a Nga di entrare in azione: costei si avvicina a sua sorella e fa fuoriuscire dal bozzolo attaccato alla sua schiena una sorta di replica cibernetica di Karma, con tanto di poteri di controllo.
Cannonball rientra in azione e si dirige verso Viper, ma la replica robotica di Karma lo blocca e lo manda contro Bestia, con leggero disappunto da parte di Spirale che stava gradendo il combattimento. Sam Guthrie non è in grado di resistere agli ordini mentali che gli vengono impartiti e Hank McCoy non può permettersi di procurargli un’altra ferita, dal momento che il suo campo di forza è inattivo. A risolvere la disputa ci pensa Spirale, che con un doppio pugno mette ko Bestia. Viper si lamenta, ma la donna con sei braccia la zittisce: il Corpario non è il terreno personale della terrorista e Spirale non ama che le sue battaglie vengano interrotte. Inoltre è tempo di dare inizio alle procedure finali.
Viper annuisce e dunque Spirale rientra nel suo laboratorio per occuparsi dei preparativi, mentre nel contempo la replica robotica di Karma cessa le sue funzioni e Cannonball sviene al suolo. Anche Viper, Leong ed una impotente Xi’An stanno per varcare la soglia del Corpario, ma prima la terrorista ha un ultimo ordine da impartire a Nga: deve uccidere Bestia e Cannonball. Karma prova a protestare, ma Viper non le presta ascolto. Una creatura mutata presta un coltello affilato a Nga, la quale inizia a calarlo contro la gola di Hank McCoy, mentre lacrime scorrono sul volto della sorella di Xi’An Coy Mahn.

CAPITOLO 3:


CHIUSURA GESTIONE (CLOSING SHOP)
Terry Kavanagh (storia)-Cedric Nocon/Hector Collazo/Paul Pelletier (matite)-Harry Candelario/Jaime Mendoza/Hackshack Studios (chine)-Ariane Lenshoek (colori)-Jaye Gardner (supervisione)

La lama in mano a Nga Coy si avvicina sempre più alla gola di Bestia: le lacrime che scorrono sul suo volto rappresentano il suo disperato ma vano tentativo di resistere all’ordine impartitole da Viper. In quel momento Cannonball riprende i sensi: la sua gamba ferita ha smesso di sanguinare, ma è ancora molto confuso e la sua visione è offuscata, non può correre il rischio di partire alla cieca e ferire gravemente qualcuno. Tocca allora a Karma intervenire: approfittando del fatto che Hank è ancora privo di sensi e dunque le sue difese psichiche sono abbassate, prende possesso della sua mente e del suo corpo e con una violenta manata allontana Nga dal mutante dalla pelle blu. La sorella di Xi’An prova a contrattaccare, ma Bestia la evita bloccandola poi al suolo e premendo le sue mani contro la gola della ragazza. Per evitare che Karma non compia un gesto sconsiderato, Cannonball si lancia contro di lei e la afferra, ma subito una sezione del Corpario si apre per inglobare i due giovani mutanti. Hank McCoy, la sua connessione con Xi’An bruscamente interrotta, riacquista conoscenza e vede una sua replica robotica uscire dal bozzolo di Nga.
Corpario: Tra i suoi molti misteri c’è anche quello che vede questo laboratorio come un tesserato, molto più ampio all’interno di quanto non appaia esteriormente. Sam Guthrie riapre gli occhi: Karma è accanto a lui priva di sensi, mentre Spirale gli punta una lama alla gola. Un nuovo soggetto per i suoi esperimenti.
Esterno: La replica robotica di Bestia si lancia contro Hank McCoy, che evita a fatica il primo attacco. Con un agile balzo poi l’eroe colpisce il suo nemico alla tempia, nei centri nervosi. Un abile gioco di mani e piedi gli permette poi di tenere alla larga il suo avversario, che sarà di certo più forte ma non possiede l’esperienza e l’intuito di Bestia. Il robot però ad un tratto reagisce e colpisce l’eroe con un pugno al volto.
Corpario: Karma chiede a Viper perché stia facendo tutto questo. Lei risponde che si tratta di una faccenda di onore, il suo onore, macchiato dai peccati dello zio di Xi’An, il Generale Coy. I suoi fratelli ed i suoi amici non sono altro che vittime di una guerra che il Generale ha iniziato alcuni anni fa: a quel tempo si stava facendo largo tra la malavita newyorchese e HYDRA voleva acquisire i suoi territori ed i suoi contatti. A tale scopo Viper ed una sua alleata penetrarono nel suo quartier generale, uccidendo le sue guardie del corpo, ma prima che la terrorista potesse uccidere il Generale qualcuno prese il controllo della sua mente e le fece sparare contro la sua partner. Quel qualcuno era Tran Coy Manh, fratello gemello di Xi’An, che costrinse poi Viper a servire per settimane nel piccolo harem del Generale Coy, fino a quando Karma non riuscì ad assorbire la psiche di suo fratello, permettendo alla terrorista di fuggire (V. Marvel Oro 5). Ma da quel giorno il disonore l’accompagna ed ora esso verrà lavato nel sangue.
Esterno: La replica robotica di Bestia ha inchiodato l’eroe al tappeto e si prepara a calare i suoi affilati artigli metallici. Hank però ha una mano libera e la usa per colpire il suo avversario al volto, usando poi le sue gambe per farlo rotolare a mezz’aria, tenerlo sbilanciato e negargli così la sua forza e velocità superiore.
Corpario: Spirale attiva i suoi macchinari e Karma urla di dolore. Subito la donna a sei braccia si accorge che c’è qualcos’altro, un elemento estraneo, annidato all’interno della psiche della ragazza. Anzi, non qualcosa, qualcuno: Tran Coy Manh. In quel momento la replica robotica di Bestia scaraventa l’inerme eroe dentro il laboratorio. Spirale e Viper osservano la scena con soddisfazione, ma improvvisamente il robot esplode e Hank McCoy, che aveva solo finto di essere svenuto, approfittando della confusione va a liberare Cannonball. Viper ordina a Leong di uccidere Nga per la sua sconfitta, ma Sam Guthrie lo sorprende alle spalle ed applica alla base del suo collo un congegno ideato da Bestia che disturba la frequenza di controllo del Corpario e che McCoy ha già piazzato su Nga. Alla fine i due ragazzi sono liberi.
Cannonball se li carica sulle spalle e si avvia verso l’uscita, mentre Bestia viene circondato dalle creature di Spirale, la quale prova a vendicarsi disperdendo le molecole di Karma. Solo che ora c’è un’altra persona che vuole che lei sopravviva, poiché se morisse perderebbe ogni possibilità di vendetta contro il suo vero obiettivo, l’oggetto del suo odio. Perciò Viper spara contro i macchinari ed i computer di Spirale, la quale si lancia contro la terrorista per impedire che le tremende energie e forze di flusso instabili presenti nel suo laboratorio distruggano il Corpario. Karma riesce a liberarsi dalle manette che la tenevano prigioniera e subito blocca Cannonball: lui può uscire da qui, ma i suoi fratelli, marchiati dal tocco di questo posto maledetto, dovranno rimanere. Sam dunque abbandona Leong e Nga, recandosi poi all’esterno. I colpi di Viper nel frattempo hanno dato vita ad una reazione a catena causa di numerose esplosioni ed incendi che stanno devastando il Corpario. La terrorista cerca di raggiungere Karma, ma si trova la strada sbarrata da Spirale: la donna a sei braccia agita le sue spade, trascinando così con sé Viper in una ignota dimensione.
Bestia esorta Xi’An ad uscire subito dal laboratorio insieme ai suoi fratelli, ma lei non vuole saperne: prima Hank deve usare ciò che è rimasto integro del Corpario per invertire la mutazione di Leong e Nga, per farli tornare ad essere i bambini di un tempo. Per rafforzare questo suo intento la mutante cerca di prendere il controllo dello scienziato, ma lui resiste: non può fare quanto gli è stato richiesto, la tecnologia omni-dimensionale di Spirale è oltre le sue capacità. Gli esperimenti condotti sui due gemelli hanno modificato i loro corpi a livello genetico, non c’è alcun agente esterno, virus o sostanza anomala da rimuovere dal loro organismo. Leong e Nga manterranno questo loro nuovo aspetto per sempre, però hanno perduto solo la loro gioventù, non la loro umanità.
In quel momento una ampia porzione di un muro si stacca e crolla verso i mutanti: Bestia la blocca grazie alle sue forze, esortando poi Karma e gli altri a fuggire. Loro eseguono, arrivando all’esterno del laboratorio, seguiti poco dopo dal mutante dalla pelle blu. Giusto in tempo, perché subito dopo il Corpario si piega su sé stesso e collassa, lasciando alle sue spalle solo un cumulo di macerie. Poco dopo Gateway teleporta tutti in Australia, pronto a rispedirli alle loro rispettive destinazioni. Bestia chiede a Karma di stabilirsi coi suoi fratelli all’Istituto Xavier, ma lei rifiuta: ora deve occuparsi della sua famiglia.

FINE

A cura di Fabio Volino