DRACULA: LORD OF
THE UNDEAD
Mini di tre numeri pubblicata nel dicembre 1998
CAPITOLO 1:
IL RITORNO DELLE TENEBRE (WHEN
DARKNESS RETURNS)
Glenn Greenberg (storia)-Pat Olliffe (matite)-Tom Palmer
(chine)-Chi Wang (colori)-Tim Tuohy (supervisione)
Transilvania: Dopo una dura giornata di lavoro, una
giovane barista di nome Isabel Vortok decide, vista la incantevole nottata, di
tornare a casa a piedi. Alcuni anni fa ciò sarebbe stato impensabile, poichè la
Transilvania era un luogo che viveva costantemente nella morsa della paura.
Paura degli spettri del proprio passato, uno in particolare. Ma ormai quel
periodo è terminato, o almeno così sembra: improvvisamente, infatti, Isabel si
volta e, nella nebbia che la avvolge, intravede due occhi attorniati da una luce
rossa ed una bocca dagli affilati canini. Segni distintivi del loro possessore:
Dracula, il Principe delle Tenebre, alfine tornato nella sua terra natale!
Atterrita, Isabel fugge, corre come mai ha fatto prima d' ora: la sua mente
razionale le dice che la creatura che ha visto non esiste, è solo una leggenda,
eppure d' altro canto... il suo istinto le urla di fuggire a tutta velocità.
Purtroppo pochi passi dopo inciampa e Dracula cala le sue zanne su di lei: il
male non può morire.
Inghilterra, contea del Sussex: A venti miglia da Londra
vi è una villa isolata, situata su una piccola collina: un tempo posseduta dal
celebre Dr. John Seward, ora è la residenza del suo pronipote Charles e della
sua famiglia. Costui ha seguito le orme del suo celebre antenato e, in questi
giorni, è impegnato in una difficile ricerca scientifica finanziata da un misterioso
benefattore: un esperimento che richiede tempi lunghi e che costringe Charles
a stare spesso lontano dalla sua famiglia. Ed anche stanotte ciò si ripete:
dà la buonanotte alle sue due figlie, Anne e Elizabeth, poi saluta sua moglie
Jane, promettendole che, una volta terminata la ricerca, si dedicherà totalmente
ai suoi cari. Ma ora non può, il compito che lo attende è troppo importante.
Balza così a bordo della sua auto e si reca al laboratorio dove effettua i suoi
esperimenti.
Transilvania: Mutato in pipistrello,
Dracula vola in direzione del suo leggendario castello costruito su un picco
solitario dei Carpazi. Un tempo esso era la dimora di un uomo di nome Vlad
Tepes, principe di Transilvania nato nel 1431. Nel corso della sua vita umana,
protesse la sua terra natale e la sua gente da coloro che volevano invaderla e
conquistarla e per questo venne considerato un eroe. Poi, durante una battaglia,
rimase ucciso: ma non morì. Ed ora è tutto tranne che un eroe.
Giunto nei
pressi di una torre del castello, Dracula riassume fattezze umane: è molto tempo
che non solca i corridoi di questo edificio, eppure vi sono così tante memorie
connesse a questo posto. Qui sacrificava pubblicamente tutti coloro che si
opponevano al suo dominio e per questo divenne noto come l' Impalatore. Qui
soffrì a causa del suo primo, infausto matrimonio, frutto di un' alleanza
politica voluta da suo padre, ma il tutto durò solo un anno, al termine del
quale Vlad rinnegò e scacciò la sua consorte e la sua figlia in fasce di nome
Lilith. La povera donna in seguito si suicidò, dopo aver però affidato la
piccola alle cure di una vecchia zingara: costei maledì Lilith perchè divenisse
l' eterna avversaria di Dracula, il quale aveva ucciso il figlio della zingara.
Qui Vlad ebbe un breve momento di felicità quando impalmò la sua seconda moglie,
Maria, dalla quale ebbe un figlio che portò il suo stesso nome. Qui il principe
di Transilvania venne imprigionato da dei ribelli turchi al servizio di Lord
Turac, che violentò ed uccise Maria. Poco dopo Vlad risorse come vampiro ed
ottenne la sua vendetta ai danni di Turac. Qui Vlad divenne Dracula, Signore dei
Non-Morti: memorie antiche, di oltre cinquecento anni fa, eppure ancora così
vivide, trionfi e tragedie che hanno reso Vlad Tepes l' essere che è ora. Ed è
nei tesori contenuti in questo castello e che testimoniano quell' era che
Dracula trova conforto: non rimpiange la sua perduta umanità, ma l' ammirare il
ritratto di Maria gli fa ricordare piacevolmente quei giorni.
Con in mano una
torcia, Dracula scende le scale per arrivare nella sala principale della sua
dimora, dove lo attende una bruttissima sorpresa: il suo castello è stato
assaltato, depredato. Dissacrato. Mobili in pezzi, vetrate in frantumi,
lampadari non più attaccati al soffitto, candelabri consumati. E tutti i suoi
tesori spariti. Il vampiro si fionda allora nel suo studio, che ha subito la
stessa, identica sorte: tutti i preziosi ed antichi volumi che esso conteneva
sono stati strappati, non hanno più alcun valore. E, quel che è peggio, il
ritratto di Maria è scomparso, è stato rubato. Dracula, pieno d' ira, non può
permettere che un simile atto rimanga impunito: troverà il responsabile di
questo empio furto, per fargli pentire del giorno in cui ha deciso di incrociare
la sua strada con quella del Principe delle Tenebre!
Inghilterra: E'
quasi mezzanotte quando Charles Seward giunge al laboratorio, isolato e situato
nella campagna londinese. A sovrintendere ai suoi esperimenti vi è un tipo
tenebroso alla Boris Karloff di nome Armand, il quale lo informa che il loro
datore di lavoro stasera non è presente in quanto in viaggio per affari. Charles
si mette al lavoro e, pochi minuti dopo, può annunciare felice che la ricerca ha
avuto dei risultati molto soddisfacenti.
Transilvania, residenza di Radu
Giurescu, sindaco del villaggio: Il primo cittadino è a letto quando si
accorge che sua moglie non è più accanto a lui. Fa per alzarsi ma, di fronte a
ciò che vede, si blocca immediatamente: Dracula tiene ben stretta Magda, la
moglie del sindaco, perchè Radu, un tempo il suo più fedele servo umano, gli
dica chi sia stato ad assalire il suo castello. Se lo farà, gli ridarà indietro
sua moglie. Radu implora il vampiro, dicendo che non sono stati avvistati
stranieri in paese negli ultimi tempi ed ha fatto di tutto per proteggere gli
interessi di Dracula. Costui crede alle parole del suo ex servo e poi affonda le
sue zanne nella gola di Magda. Radu urla fino a quando Dracula se ne va con una
sinistra risata: aveva promesso che gli avrebbe ridato indietro sua moglie, ma
non aveva mai detto che sarebbe stata viva.
Poco dopo, Dracula giunge presso
un antico cimitero transilvano e, ad un suo gesto, gli altri vampiri del posto,
le sue pedine, escono dalle loro tombe per servire nuovamente il loro signore e
padrone. Mantenendosi a distanza da coloro che considera feccia, il Principe
delle Tenebre li informa degli ultimi eventi, ma costoro affermano di non
saperne nulla: a quanto pare i vandali sono stati così abili da non essere stati
praticamente visti da alcun occhio, umano o meno. Allora Dracula ordina loro di
andare a cercare quante più informazioni possibile, stando ben attenti a non
farsi notare. Dracula e gli altri non-morti si tramutano tutti in diversi
animali, topo, lupo, pipistrello, e si allontanano dal cimitero. Solo in tre
rimangono: due di loro non sono affatto contenti di essere i lacchè fedeli, e
disprezzati, di Dracula, ma del resto nessuno può opporsi al suo volere. O forse
sì: forse questo misterioso ladro potrà rivelarsi un degno avversario per il
Principe delle Tenebre e la situazione potrebbe presto cambiare. Concluso il
loro discorso, i due si tramutano in pipistrelli e si librano in volo. Rimane un
vampiro solitario, di nome Maltz, che viene avvicinato da un misterioso essere:
Maltz lo riconosce, ma non può fare nulla contro di esso e viene portato via con
la forza.
Inghilterra, il giorno dopo: Charles Seward espone al suo
datore, in ombra, gli ultimi promettenti risultati della sua ricerca: il siero
da lui sviluppato ha raggiunto uno stadio critico e si può iniziare subito la
sperimentazione. Il datore è lieto di ciò: del resto ha assoldato Seward, oltre
che per la sua fama di scienziato, anche perchè è il pronipote di John Seward,
uno dei cacciatori di Dracula. E dal momento che il siero è stato concepito
proprio per debellare i vampiri, lui era la persona più indicata. Charles
afferma che la sperimentazione comporterà tempi lunghi, ma alla fine ne varrà la
pena ed il siero darà gli effetti previsti. Ma il datore non è dello stesso
avviso: ha atteso anche troppo a lungo, il siero deve essere usato
immediatamente. Charles contesta questa decisione: si rischiano imprevisti e
devastanti effetti collaterali, è troppo rischioso. Il datore, però, alzando una
sua mano, ribadisce il suo volere e Seward, dopo qualche attimo di esitazione,
si dichiara d' accordo.
Una volta ottenuto tale assenso, il datore porta
Charles in una stanza sotterranea, dove è tenuto rinchiuso un soggetto in catene
e attorniato da numerosi spicchi d' aglio: Maltz, il vampiro catturato durante
il "viaggio d' affari" di ieri, la cavia perfetta. Il datore porge a Charles una
siringa contenente il siero anti-vampiri, che viene iniettato nel collo di
Maltz. Lo scienziato prova a resistere, ma è tutto inutile e segue quasi
ciecamente gli ordini del suo datore.
Quella stessa notte, Charles si ferma
con la sua auto nei pressi di una isolata città di campagna di nome Littlepool.
Un' altra auto si avvicina e ne esce una giovane donna, che scende e chiede allo
scienziato se vi siano dei problemi. Charles implora mentalmente alla donna di
andarsene, ma ormai è troppo tardi: Maltz balza contro di lei, sotto gli occhi
sconvolti di Seward, azzanna la donna al collo... ma scopre di non poter
succhiare nemmeno una goccia di sangue dal suo corpo! E' dunque questa la
funzione del siero ideato da Seward: impedire ai vampiri di bere quel sangue
umano che rappresenta la loro unica forma di sostentamento. Prolungandosi ciò
nel tempo, il vampiro invecchierà, avvizzirà ed alla fine si ridurrà in polvere.
Mentre la donna fugge terrorizzata, il datore si avvicina a Seward
complimentandosi per il buon esito del siero, ma ciò non basta a risollevare l'
animo dello scienziato. Maltz viene abbandonato qui, non rappresenta più un
problema per nessuno.
Qualche minuto dopo, la donna attaccata dal vampiro
giunge correndo a Littlepool, arrivando infine davanti alla sua porta di casa
dove, battendo violentemente alla porta, chiede a suo marito di farla entrare.
Costui esegue ma, quando osserva in volto sua moglie, rimane terrorizzato:
macchie di sangue, pustole e bubboni sono presenti in abbondanza lungo tutta la
faccia e sul suo corpo. Vedendo ciò, la donna sviene tra le braccia del suo
compagno, che dapprima la adagia su un divano, poi le sente il polso. Quando non
avverte alcun battito, si precipita al telefono per chiamare un' ambulanza.
Mentre sta per fornire il suo indirizzo, però, l' uomo guarda nello specchio:
anche sul suo volto sono apparsi gli stessi bubboni presenti sul corpo di sua
moglie.
CAPITOLO 2:
IL VILLAGGIO DEI MORTI (VILLAGE
OF THE DEAD)
Glenn Greenberg (storia)-Pat Olliffe (matite)-Tom Palmer
(chine)-Chi Wang (colori)-Tim Tuohy (supervisione)
Londra: Una delle città più antiche e famose al mondo.
Qui, oltre un secolo fa, vi soggiornò il Conte Dracula per estendere il suo
regno di terrore oltre i confini della sua terra natale, ma alla fine venne
sconfitto da un piccolo gruppo di umani guidato dal professor Abraham Van
Helsing, Jonathan Harker ed il dottor John Seward. Tale impresa divenne poi il
soggetto del libro Dracula scritto dall' autore irlandese Bram Stoker.
Stanotte, il Principe delle Tenebre torna in questa città, stavolta per una
faccenda molto più personale, ma il terrore che lascia dietro di sé rimane lo
stesso.
Tramutato in pipistrello, Dracula si avvicina alla Laemmle Gallery:
dopo alcune notti, finalmente le sue ricerche sono state coronate da successo.
E' venuto infatti a conoscenza del fatto che qui stasera si terrà un' asta,
durante la quale verranno messi in vendita i tesori provenienti dal suo
castello. Il vampiro atterra in un vicolo buio, riassumendo fattezze umane, ed
adocchia una elegante signora: meglio rifocillarsi prima di entrare.
Poco
dopo, la direttrice della galleria nonché banditrice dell' asta Audra Pennington
introduce gli oggetti in vendita. Il primo bene è il quadro che ritrae Maria
Tepes. Ma prima che qualcuno possa fare un' offerta, Dracula irrompe nella sala
affermando con autorità che non vi sarà alcuna asta stasera. Audra ribatte che
non ha alcun diritto di interrompere la serata e che chiamerà subito la polizia,
ma in quel momento gli occhi di Dracula si illuminano di rosso ed ordinano alla
donna di mandare tutti via: cosa che lei, tremante, puntualmente fa, scusandosi
per l' inconveniente. I presenti, alquanto stupiti, se ne vanno, tuttavia uno di
loro non vuole sentirne sapere: si scaglia contro Dracula, affermando che l'
asta deve iniziare. Ma il vampiro gli riserva lo stesso trattamento di Audra e
l' uomo esce precipitosamente dalla sala.
Rimasti soli, Dracula chiede alla
direttrice come sia entrata in possesso di questi beni: lei risponde che le sono
stati venduti da Anton Florescu, un uomo alto e con lunghi capelli bianchi che
fungeva da prestanome per un misterioso antiquario. Il prezzo era molto alto, ma
Audra era certa dell' autenticità dei tesori del castello e sapeva di poter
guadagnare da essi molto di più. Dracula ribatte allora che i suoi beni dovranno
subito essere rispediti al suo castello: se ne occuperà la stessa Audra, a cui
viene concesso di vivere solo perchè porti a compimento ciò.
Soddisfatto,
Dracula esce dalla galleria, si ritrasforma in pipistrello e si libra in volo.
Ma pochi secondi dopo viene colpito ad un' ala da una piccola freccia. Perciò il
vampiro atterra su un tetto riassumendo fattezze umane: lì ode dei passi e,
utilizzando i suoi ipersensi, riesce a localizzare il maldestro sicario. Lo
blocca con facilità, scoprendo che è un uomo alto con lunghi capelli bianchi,
Anton Florescu! Ma costui non intende dare al Principe delle Tenebre alcuna
risposta e si suicida spezzandosi il collo. La ferita alla spalla ormai
rimarginata, Dracula può nuovamente rialzarsi in volo.
Sussex, la sera
seguente: Finalmente Charles Seward è riuscito a passare una intera giornata
insieme alla sua famiglia grazie ai buoni risultati della sua ricerca. Mentre le
sue due figlie guardano la televisione, l' uomo riferisce a sua moglie Jane che
grazie a lui una terribile minaccia non tormenterà più l' umanità. Ma la gioia
dura poco: un urlo delle due bambine fa accorrere i due coniugi davanti alla TV,
dove un giornalista televisivo annuncia che una terribile e misteriosa epidemia
si è scatenata nel villaggio di Littlepool. Nel sentire questo nome, il cuore di
Charles sobbalza. Il giornalista riferisce che il tutto è iniziato tre giorni fa
e ormai gran parte della popolazione è rimasta vittima della malattia, che
uccide in modo molto veloce e doloroso e viene contratta per contatto fisico.
Perciò la cittadina è in questo momento sotto quarantena ed un team medico
governativo sta indagando sulla faccenda, nella speranza di trovare un vaccino.
In quel momento un dottore, urlante e pieno di bubboni, scavalca le protezioni
della polizia e si avvicina al giornalista, affermando che non c'è più nessuna
possibilità di salvezza. Tutta l' umanità è condannata. Poi viene portato via da
alcuni agenti.
Subito dopo Charles riceva la telefonata del suo datore di
lavoro, contro il quale lo scienziato si scaglia: lo aveva detto che era troppo
rischioso sperimentare subito il siero su delle persone. Il datore ribatte che
non è tempo di discutere e che Charles deve venire subito al laboratorio. Lui lo
fa prontamente, nonostante le proteste di sua moglie: voleva proteggere il mondo
dai mostri, ma nel perseguire tale scopo è divenuto un mostro egli
stesso.
Cimitero Highgate, notte: Qui è venuto a riposarsi il Signore
dei Vampiri dopo le fatiche di ieri sera e, non appena si risveglia, avverte
subito di avere fame: strano, si era rifocillato l' altra notte, dovrebbe
bastare per una settimana. Comunque si tramuta in pipistrello e si solleva in
volo, scoprendo che stanotte è quasi impossibile trovare una vittima, dal
momento che sono tutti chiusi in casa per paura dell' epidemia scoppiata a
Littlepool. Paese in cui Dracula giunge poco dopo, notando subito numerosi
cadaveri lungo le strade: incuriosito, scende per comprendere cosa sia successo,
notando sui volti di ognuno numerosi bubboni da cui è fuoriuscito moltissimo
sangue. Pare non sia rimasto nessuno in vita, fino a quando Dracula avverte
qualcuno alle sue spalle e lo afferra per la gola: è Maltz, il suo servo
non-morto, il corpo invecchiato ed avvizzito, la cavia prescelta da Seward e dal
suo datore. Costui avverte Dracula che sono tutti in pericolo: se l' umanità
scomparisse per colpa di questa devastante epidemia non potrebbe più fornire
nutrimento ai vampiri. Non fa quasi in tempo a concludere questa frase che il
suo fragile corpo si riduce in polvere.
Poco più in là, Charles Seward sta
raccogliendo dei campioni di sangue dopo aver fatto una scoperta interessante:
che lui possiede una sorta di immunità naturale al virus, probabilmente a causa
del fatto che ha usato il suo stesso sangue quando ha ideato il siero
anti-vampiri. E forse è proprio questa la chiave per trovare una cura. Sta per
tornare al laboratorio quando Dracula si avvicina a lui: Charles lo riconosce
immediatamente, dal momento che il suo bisnonno lo aveva doverosamente descritto
nei suoi diari. Dopo aver appreso l' identità dello scienziato e le cause che
hanno portato alla distruzione di questa città, Dracula si aggira nei dintorni
in cerca di sangue: la sua fame è sempre più forte. In quel momento Charles nota
una cosa: il suo bisnonno aveva descritto Dracula come un uomo giovane, mentre
ora il suo volto è tremendamente invecchiato. Nel sentire ciò, il Principe delle
Tenebre trasale e si osserva le mani: sono enormemente avvizzite! E' stato anch'
egli infettato dal virus, ma come... Poi comprende: la freccia con cui Anton
Florescu l' ha colpito ieri sera era certamente imbevuta del virus. Ed ora non
può più succhiare sangue dagli esseri umani! Charles tenta di calmare il vampiro
affermando che è molto probabile che riesca a trovare una cura: Dracula lo
risparmia, pur sapendo che è lui il creatore del virus, dal momento che è la sua
unica speranza. Però non intende trattenere la sua ira contro chi ha progettato
tutto ciò: Charles Seward, infatti, deve portarlo immediatamente dal proprio
datore di lavoro perchè il Signore dei Vampiri possa ottenere la sua
vendetta!
CAPITOLO 3:
RELAZIONI DI SANGUE (BLOOD
RELATIONS)
Glenn Greenberg (storia)-Pat Olliffe (matite)-Tom Palmer
(chine)-Chi Wang (colori)-Tim Tuohy (supervisione)
Seward conduce Dracula alla sua automobile, ma il vampiro, pur
nella sua attuale condizione che lo vede sempre più debole ogni minuto che
passa, preferisce tramutarsi in pipistrello, librarsi in volo e seguire dall'
alto lo scienziato, il quale è alquanto depresso: come ha potuto far accadere
tutto ciò? Non avrebbe mai dovuto testare il siero anti-vampiri così presto,
forse agendo in questo modo ha messo in pericolo anche la sua famiglia. Ed ora,
per liberare il mondo da questo male, si è alleato con il più empio essere che
cammini su questa Terra.
In pochi minuti Seward e Dracula giungono davanti
alla porta del laboratorio ma, quando Charles entra, viene immediatamente
afferrato ad un braccio da Armand, che lo incolpa per aver permesso che Dracula
entrasse qui dentro. Ma, a dispetto della sua apparente spossatezza, il Principe
delle Tenebre abbranca Armand alla gola, gli spezza il collo e lo scaraventa
fuori dall' edificio. Uno spettacolo che non è sfuggito agli occhi del datore di
lavoro di Seward, anzi, alla datrice, l' unica persona degna di poter uccidere
il Signore dei Vampiri: Lilith, la figlia di Dracula! E solo allora Charles
comprende tutto.
Per colpa di una maledizione, Lilith è costretta ad essere
l' eterna rivale di suo padre, non la sua assassina, cosa che le impedisce di
distruggerlo in modo diretto: per questo il giorno in cui tutti i vampiri, lei
compresa, vennero distrutti dal Dr. Strange, fu felice (V. Thor Play 52). Finalmente
era libera. Ma quando Dracula tornò in vita, la stessa cosa accadde a lei, perchè
la loro eterna ed assurda sciarada continuasse. Piena di rabbia ed angoscia,
Lilith si recò allora al castello di suo padre e lo devastò, perchè il suo odiato
genitore soffrisse il più possibile. Ma lì ebbe anche una idea: e se suo padre
fosse rimasto vittima di qualcos' altro, un killer invisibile e imbattibile?
Un virus letale, ad esempio? Un progetto del genere richiedeva tuttavia consistenti
fondi e, perciò, Lilith trafugò i beni più preziosi del castello e li vendette
ad una gallerista. Poi assoldò il Dr. Seward, che riuscì ad ideare il siero
anti-vampiri, purtroppo con spiacevoli effetti collaterali. Ma non è colpa sua:
infatti è stato fin dall' inizio e a sua insaputa sotto il controllo mentale
di Lilith. Nel sentire ciò, il volto di Charles si imperla di sudore ed assume
una espressione molto arrabbiata. Dentro di sé lotta con tutte le sue forze
finchè, con un urlo di liberazione, si scaglia contro Lilith brandendo in mano
una siringa ripiena del siero. D' istinto, la figlia di Dracula lo colpisce
alla gola e lo manda ko. Per sempre: il suo collo è stato spezzato. E l' ultima
speranza per l' umanità, ed i vampiri, pare svanita.
Pieno di rabbia, Dracula afferra alla gola Lilith, ma costei si
libera facilmente della sua presa ferendolo al volto con le sue mani artigliate.
Ma Il Principe delle Tenebre si riprende subito e scaraventa sua figlia contro
una scrivania. Tuttavia Lilith è ben lungi dall' essere sconfitta e,
approfittando dello stato di debolezza di suo padre, lo colpisce ripetutamente
finchè non cade a terra sfinito. Lì, però, Dracula afferra una gamba di legno
della scrivania e, voltandosi repentinamente, trafigge sua figlia al petto,
impalandola contro un muro della stanza. Anche se ha mancato il cuore, ora
Dracula può agire liberamente. Vedendo Seward, ricorda che il suo organismo
possiede una immunità naturale al virus e, pur disgustando tale atto, è
costretto a succhiare il sangue di un cadavere. Da dietro Lilith lo irride
vedendolo caduto così in basso. Tuttavia in quel momento una familiare luce
rossa si accende negli occhi di Dracula, che si reca subito nel laboratorio di
Seward, a cercare i prodotti chimici adatti per far... esplodere l'
edificio!
Cosa che puntualmente accade pochi minuti dopo mentre, tramutato in
pipistrello, il Principe delle Tenebre ritorna a Littlepool: con la scomparsa
del laboratorio tutti gli esemplari del virus sono stati distrutti, ma il ceppo
primario di infezione deve ancora essere sradicato. Con un' azione drastica.
Perciò Dracula si porta al centro del villaggio, richiamando a sé, con tutte le
energie che gli sono rimaste, le devastanti forze della natura: i venti, le
piogge, i fulmini, tutti insieme in un solo immenso vortice per spazzare via
Littlepool dalla faccia della Terra! La sovrannaturale tempesta creata dal
Signore dei Vampiri sembra durare un' eternità, raccoglie dentro di sé ed
annienta tutto ciò che incontra sul suo cammino, ma dopo alcuni minuti inizia a
scemare, fino a placarsi del tutto. E dove un tempo vi era un villaggio, una
comunità di persone, ora non c'è più nulla se non un territorio desolato ed
arido, privo di ogni segno vita. Eccezion fatta per una figura solitaria che per
raggiungere i suoi scopi si è spinta fino ai limiti della sua stessa
esistenza.
Poi una voce lo richiama: quella di Lilith, è riuscita a
sopravvivere dunque. Dracula vorrebbe ucciderla sul posto, strapparle il cuore,
ma sa che non servirebbe a nulla. Lei ritornerebbe, a tormentarlo ancora. E' la
sua, anzi la loro, maledizione che li perseguiterà per l' Eternità. Ed oggi
Lilith si sente appagata: non è riuscita ad annientare suo padre, ma l' ha messo
in ginocchio, ha dimostrato che non è invincibile, può essere sconfitto. Presto
di ciò se ne accorgeranno anche i suoi servi non-morti e quel giorno il regno di
terrore di Dracula avrà fine. E Lilith avrà vinto. Ma il Principe delle Tenebre
bolla le parole di sua figlia come farneticazioni: la verità è che le consente
di vivere perchè è una sua degna avversaria, quasi al livello di Quincy Harker.
E ciò lo diverte e lo appaga. Poi si trasforma in pipistrello e vola via. Lilith
non sa se rincontrerà suo padre, ma è certa che ben presto assisterà alla sua
caduta.
Castello Dracula, due notti dopo: Audra Pennington ha
adempiuto alla sua missione ed i beni del Conte sono tornati al loro luogo di
provenienza. Aggiungendo a ciò il fatto che il virus pare debellato per sempre,
si può ben comprendere come mai Dracula si senta sollevato. Il suo nutrimento
preferito è ancora a sua disposizione. Ma come può non meritare una ricompensa?
Del resto... ha appena salvato il mondo!
BONUS:
GENERATION X VS
DRACULA
CREATURE DELLA NOTTE (CHILDREN OF THE NIGHT)
Joseph Harris (storia)-Tomm
Coker (matite)-Troy Hubbs (chine)-Felix Serrano (colori)-Ruben Diaz
(supervisione)
Certi di farvi cosa gradita, vi offriamo come bonus questa
storia tratta da un annual mutante del 1998 che vede come coprotagonista Dracula
e che, in termini di continuity, si colloca immediatamente dopo gli eventi di
Lord of Undead e, per Gen X, dopo il racconto pubblicato su X-Men Deluxe
55.
Una vecchia chiesa sita poco fuori la sonnolente città di Snow Valley,
Massachusetts: Un tempo, questo era un luogo di culto, dove venivano
ascoltate confessioni, dispensati perdoni e la fede veniva offerta in dono a
Dio. Oggi non più: la religione ha abbandonato da anni questa chiesa, eppure
alcuni fedeli sono rimasti, ma sono molto diversi dal solito, gente della città
divenuta più che semplici uomini o donne. Oggi costoro servono una nuova
religione ed hanno un nuovo signore: Dracula.
Massachusetts Academy:
E' notte e Jonothon Starsmore si agita continuamente nel suo letto: i suoi sono
sogni agitati. Qualcuno, con una voce suadente, lo chiama, gli dice che è un
essere più potente di quel che crede, che con le sue capacità potrebbe ottenere
tutto ciò che desidera. Poi qualcun altro gli si avvicina e attira la sua
attenzione: Paige Guthrie, gli occhi che brillano di un rosso intenso. Il suo
desiderio più ambito, baciarla, sta per avverarsi: la ragazza si china su di lui
nonostante Jono tenti di ritrarsi, le loro labbra si incontrano, il contatto
distrugge totalmente Paige... ed in quel momento Chamber si risveglia, madido di
sudore. E' da molto tempo che terribili incubi tormentano le sue notti e non
riesce a farsene una ragione. L' urlo psichico da lui rilasciato mentre si
risvegliava viene avvertito da Jubilee, che si precipita a vedere se il suo
amico sta bene, ma non appena incrocia il suo sguardo di ghiaccio si ritrae
velocemente.
Il giorno dopo, a colazione, la ragazza dai tratti asiatici
confida a Synch e Skin l' accaduto e chiede loro se abbiano notato ultimamente
qualcosa di strano in Jono. Ma costui arriva in quel momento e grida nella testa
di Jube di pensare agli affari suoi. Tuttavia il volto del telepate è molto
provato da queste notti insonni e i suoi compagni non possono fare a meno di
chiedersi se stia bene. Per risollevargli l' animo, nel giorno di Halloween, lo
porteranno a vedere un vecchio film:'Nosferatu'. Jube, però, preferisce rimanere
all' accademia.
Un treno in corsa lungo la campagna del Massachusetts:
Dopo aver fatto visita a sua madre, Paige Guthrie sta tornando in accademia: il
viaggio è stato lungo e prostrante, così la giovane cade in uno stato di
dormiveglia. Nel mentre, appare davanti a lei Jono: Husk osserva in silenzio
mentre il ragazzo che ama si toglie la sua sciarpa protettiva, rivelando sotto
di essa... una bocca! Non c'è più alcuna fiamma. In quel momento, però, arriva
il controllore del treno per timbrare i biglietti e Paige si risveglia: eppure
in qualche modo ciò che ha visto le è sembrato reale. Forse troppo
reale.
La vecchia Chiesa: Sin da quando le sue zanne hanno incontrato
il caldo collo di Tempesta, Dracula ha sempre ambito il dolce sangue mutante.
Per questo è giunto qui, incorporeo come una nebbia, in cerca di forza vitale,
bramando un potere giovane e selvaggio. La luna piena si staglia in alto nel
cielo, annunciando l' avvio della notte di Halloween: il Signore dei Vampiri si
tramuta in pipistrello ed esce dall' edificio. La caccia ha inizio.
Un
anonimo cinema: Mentre i suoi amici prendono posto in sala in attesa del
film, Jono va al bagno a lavarsi le mani. Improvvisamente qualcuno lo abbranca
da dietro, un non-morto, togliendogli la sciarpa protettiva. La fiamma allora
prorompe in tutto il suo potere, incenerendo il lacchè di Dracula, mentre
Chamber è a terra, atterrito per ciò che è accaduto.
Massachusetts
Academy: Una sottile nebbia cala sull' istituto mentre alcuni ragazzini
bussano alla porta. Paige sta ancora pensando alla visione di stamattina, sta
ancora tremando e praticamente non sente il campanello. Allora ad aprire va
Jubilee: raccoglie alcune caramelle e, dopo averle consegnate ai ragazzini, dice
loro di entrare. Poi si rende conto del suo errore: mai aprire la porta così
avventatamente, senza accertarsi di chi stia dall' altra parte, dunque la
richiude subito. Ma ormai l' errore è stato commesso: una sottile nebbia passa
sotto la fessura e si trasforma pochi secondi dopo in Dracula, che tenta subito
di ipnotizzare Jube. Ma lei, con un grande sforzo, riesce a distogliere lo
sguardo e a lanciare alcune raffiche, che purtroppo non vanno a segno. Dunque,
prostrata, si trascina in cucina: ma non è a lei che Dracula è
interessato.
Il vampiro sale dunque le scale, bussando alla porta di Paige.
Costei, credendo sia Jubilee, dice:"Avanti" e il Principe delle Tenebre non
esita un secondo. Il suo sguardo pare ammaliare Husk e dunque avvicina le sue
zanne al collo della ragazza: ma quando le cala scopre che ha bucato solo... uno
strato di pelle! Paige fugge, ma mentre scende le scale inciampa e Dracula è
subito su di lei. La ragazza vorrebbe urlare, ma scopre di aver scordato come si
fa.
Una strada ammantata di oscurità: Terminata la visione del film, i
ragazzi di Generation X, accompagnati da Banshee, stanno tornando all'
accademia. Chamber, dopo la terribile esperienza nel bagno del cinema, è molto
pensieroso e ha un aspetto cupo, tuttavia non vuole parlare coi suoi compagni di
squadra. Improvvisamente arriva alla sua mente una disperata richiesta d' aiuto:
da parte di Paige. Jono allora intima a Banshee di premere sull' acceleratore,
bisogna arrivare il prima possibile. Sean Cassidy non esita e, poco dopo, i
membri del gruppo mutante rientrano nell' istituto dove domina un silenzio
tombale. Chamber chiama più volte Paige, ma senza risultato, non è più qui. Poi,
da un angolo oscuro, esce Jubilee, che con paura e terrore racconta ai suoi
amici ciò che è accaduto.
Pochi minuti dopo, seguendo la traccia psichica di
Husk, Chamber guida i membri del gruppo mutante verso la Chiesa dove Dracula ha
stabilito il suo rifugio. All' interno Paige sta inutilmente provando a non
tremare davanti al Signore dei Vampiri: tramuta la sua pelle in argento per
darsi forza, ma dentro di sé sta sanguinando. Poi la porta del sacro edificio
viene abbattuta e Generation X si ritrova davanti ai servi non-morti di Dracula.
Di loro si occupano Banshee, Synch e Skin, che tentano di non far loro troppo
male: sono solo vittime di un male invisibile che non potevano sconfiggere.
Intanto Chamber sale rapidamente le scale ed arriva davanti a Dracula, al quale
intima di lasciar subito andar via Paige. Il Principe delle Tenebre lo osserva a
lungo: così giovane, così potente, potrebbe veder realizzato ogni suo desiderio
se solo si unisse a lui. Poi dall' ombra spunta Jubilee, che aggredisce Dracula
con le sue raffiche: ma il vampiro riesce a resistere e, abbrancando un
candelabro, lo cala sulla testa della ragazza, che crolla al tappeto. Dunque si
rivolge nuovamente a Jono: c'è una cosa che il ragazzo brama più di ogni altra
cosa, Dracula potrebbe realizzare questo suo sogno. Chamber è certo che quest'
essere sia folle, poi per un secondo si chiede:"E se fosse sincero?". Può
davvero ripristinare la sua faccia? E' questa sua esitazione che consente a
Dracula di allungare la sua mano artigliata, la quale tocca il mento di Jono,
che improvvisamente acquista consistenza reale! Ha ancora una faccia dopo tanto
tempo. Ed il suo sangue è quanto di meglio Dracula potesse assaggiare. In quel
momento Husk si riprende e ricorda che c'è qualcosa che può far male ad un
vampiro: e dunque la sua pelle diventa di legno e, con un braccio, centra
Dracula al petto. Il colpo, però, manca il cuore e così il Principe delle
Tenebre riesce a liberarsi della sua morsa. Mentre è a terra, tuttavia, Paige si
rivolge a Jono, affermando che nulla di ciò che vede è reale. Il ragazzo, a
malincuore, deve ammettere che ha ragione: non avrà mai più la sua faccia. E
così si volge verso Dracula, c'è un altro modo per sconfiggerlo. Dirige dunque
la sua fiamma verso la parete più vicina, che viene abbattuta: ed un caldo
raggio di sole mattutino inonda la stanza e brucia di un fuoco purificatore il
corpo del Signore dei Vampiri, di cui alla fine rimane solo una nuvola di fumo.
Poi il pavimento sprofonda, come tutte le bugie di questa giornata.
Banshee e
gli altri sono riusciti a contenere la furia dei servi di Dracula i quali, alla
scomparsa del loro padrone, hanno riacquistato consistenza umana. Poi il gruppo
rovista tra le macerie, ma non trova nulla: Dracula è sparito.
FINE
A cura di Fabio Volino