WARLOCK Vol. II
Mini di 4 numeri pubblicata dal novembre 1998 al febbraio 1999

 

CAPITOLO 1:


RINASCITA (RESURRECTION)
Tom Lyle (storia e matite)-Robert Jones (chine)-Tom Smith (colori)-Mark Bernardo/Lysa Kraiger (supervisione)-Roger Brown (ispirazione cosmica)

Siamo su Titano, una delle lune di Saturno, dove ritroviamo una nostra vecchia conoscenza: Elysius. È tormentata, ripensa al primo Capitan Marvel, il suo defunto amante. Tutto ciò che le rimane di lui è il monumento funebre, davanti a cui ora si trova, ed il loro figlio, Genis-Vell, il cui pubblico fallimento è il motivo per cui oggi Elysius si è recata qui: Mentore ed il consiglio di Titano gli hanno infatti tolto le Nega-Bande, un tempo appartenute proprio a Mar-Vell, ritenendo il suo stile di vita troppo immaturo, indegno dell' eredità paterna. Elysius ha cercato di convincere Mentore a dargli un' altra possibilità, ma la risposta è stata negativa: adesso è lei stessa, dunque, la custode delle Nega-Bande e le ha portate qui dove le ritiene al sicuro. Disperata, si accascia ai piedi del monumento chiedendosi perchè Mar-Vell l' abbia lasciata sola ed invocando aiuto per sé stessa e per Genis: avrebbero entrambi bisogno di lui. Si addormenta esausta, fino al momento in cui si risveglia poichè colpita in volto da dei sassolini: Elysius si gira, è sorpresa di vedere chi si trova di fronte. Poi un nemico invisibile le trafigge l' addome con una lancia, spezzandole in gola un:"Non tu!". All' estremità superiore della lancia vi è la testa di un personaggio familiare.

Nello stesso momento, sotto la superficie di Titano, Mentore, l' Eterno che governa questo mondo, sta tentando di calmare Adam Warlock che, solitamente noto per il proprio self-control, sta ora sfogando la sua rabbia contro ISAAC, il computer centrale del pianeta, incapace di trovare una soluzione al suo problema: liberarsi della Gemma dell' Anima, la cui sete di anime sta diventando sempre più difficile da gestire. Ma compiere tale operazione, a detta di ISAAC, non è possibile. Mentore chiede allora all' eroe dorato come mai abbia faticato così tanto per ritrovare la Gemma dal momento che non vuole più esserne responsabile. Warlock risponde che il potere della Gemma sarebbe troppo grande da sostenere per qualsiasi altro mortale. Ma di certo anche distruggere tutto ciò che è attorno a lui non è il modo migliore di gestirlo. Però come comportarsi altrimenti? Da quando è tornato in possesso della Gemma, infatti, Warlock ha dovuto affrontare le emozioni più primitive ed incontrollabili. Una condizione permanente, a detta di Mentore. Nel sentire ciò Warlock, indispettito, vola via sfondando il soffitto del laboratorio e dirigendosi verso lo spazio esterno, lasciando il reggente di Titano solo, a chiedersi se sia questo il modo di agire di un eroe cosmico e a preoccuparsi per la brutta piega che hanno preso le vite di Warlock e Genis.
L' eroe dorato, ora in superficie, se la prende dapprima con Mentore, poi si rende conto del suo comportamento arrogante ed infantile, poco "umano", e si reca in un luogo dove poter riflettere in solitudine: la tomba del suo amico Mar-Vell. Ma lì si trova di fronte ad una scena di morte ed orrore: Elysius priva di vita, trafitta da una strana lancia e, come se non bastasse, la bara aperta e vuota! Qualcuno ha trafugato il cadavere di Mar-Vell e, con esso, anche le Nega-Bande. I primi sospetti sono ovvi, la piccola testa sull' estremità superiore della lancia lascia pochi dubbi: è uno dei precedenti alleati di Warlock, Drax il distruttore. L' eroe dorato non può fare a meno di chiedersi quale sia lo scopo dell' uccisione di Elysius e del furto del corpo del primo Capitan Marvel, ma una cosa è certa: se davvero il colpevole è Drax, Adam avrà bisogno di alleati.
Alleati che troviamo in un bar, sito su chissà quale pianeta, dove come avventori vi sono due vecchie conoscenze: Gamora, 'la donna più pericolosa della galassia', e Pip il Troll, entrambi ex componenti della Guardia dell' Infinito guidata da Warlock. Gamora viene abbordata da uno sconosciuto, ma Pip rivela al barista che quel tizio non ha alcuna speranza, poiché lei è ancora innamorata di Lui. Infatti, a conferma delle parole di Pip, Gamora allontana con modi poco gentili il suo sfortunato pretendente. Il barista, incuriosito, chiede chi sia questo Lui e allora Pip inizia a ripercorrere le tappe salienti della storia di Adam Warlock: l' uomo artificiale nacque nell' Alveare per opera dell' Enclave, un gruppo di scienziati che tramite Lui intendevano conquistare la Terra, ma Lui si ribellò loro e fuggì. Il suo vagabondaggio lo portò a scontrarsi prima con Thor per l' amore di Sif, poi ad essere ritrovato nel suo bozzolo dall' Alto Evoluzionario, il quale gli donò la Gemma dell' Anima, gli diede il suo nome attuale e lo rese il messia della Contro-Terra, un pianeta gemello della Terra situato alla estremità opposta del sole, con gli uomini come discepoli. Ma la vita non fu certo facile per il messia a causa degli scontri con l' Uomo Bestia ed il Magus, versione malefica e futura di Warlock stesso. Il suo più grande nemico tuttavia fu Thanos, contro il quale combatté duramente per il possesso della Gemma dell' Anima prima e in seguito del Guanto dell' Infinito, che lo rese praticamente un dio. Talmente grande era però il potere delle sei Gemme dell' Infinito che Adam lo divise con altre persone, ovvero i membri della Guardia dell' Infinito. Finché alla fine la Gemma dell' Anima non abbandonò Warlock ritenendolo indegno. Ma Adam non si arrese ed andò alla sua ricerca in un altro universo, dove a detta di Pip dovrebbe trovarsi tutt' ora.
Ma il Troll si sbaglia poichè, proprio alla fine del suo racconto, appare Adam alle sue spalle e lo saluta, mentre una Gamora alticcia prima crede di avere una visione causata dall' alcool, poi salta in braccio al suo amato, baciandolo, per concludere con un pugno, chiedendogli chi sia. Seguono le spiegazioni del caso e la richiesta di aiuto da parte di Warlock per la ricerca e la cattura di Drax. Pip e Gamora accettano.
Intanto su un altro pianeta una 'passeggiatrice' aliena si imbatte in un cadavere che ha conficcato nel petto una lancia simile a quella che ha ucciso Elysius.
Su un astronave, nel frattempo, Warlock, Gamora e Pip, analizzando i rapporti su alcuni omicidi avvenuti su diversi pianeti, seguono la scia di morte lasciata da Drax: per ora vi sono quattro morti apparentemente senza alcun senso ed i tre eroi si chiedono se il cambiamento di Drax sia dovuto al ritorno dei suoi ricordi. Ma, sia come sia, questo non ha alcuna importanza per Warlock: Drax è un assassino e deve essere fermato!
Ancora da un' altra parte: un servo alieno riferisce al suo signore che Drax si sta avvicinando, non si sa a cosa, ma tutto sta andando secondo il piano. Il signore però, infastidito dalla frequenza di questi inutili aggiornamenti, uccide senza pietà il servo.
Su Titano, Genis (nel suo vecchio look coi capelli lunghi, dunque prima di fondersi con Rick Jones) è arrivato in ritardo al funerale della madre ed esterna a Mentore il suo senso di colpa per l' accaduto. Il reggente del pianeta cerca di rincuorarlo, dicendogli che la decisione del consiglio di togliergli le Nega-Bande non era volta a punirlo, ma a dargli una lezione, ad insegnargli l' umiltà. Genis allora, armato fino ai denti, decide di vendicare Elysius andando alla caccia del suo assassino: Drax.
Nel frattempo, su Ceti Alpha IV, nella galassia di Vega, un alieno porta a spasso il proprio animale: pochi secondi dopo vede una persona dietro di lui e, spaventato, fugge. Ma è tutto inutile e viene trafitto anch' egli da una lancia con in cima l' effigie di Drax: è la quinta vittima ed in quel momento Warlock percepisce che il suo ex alleato è sul pianeta a cui si sta avvicinando l' astronave di Pip. I tre eroi scendono perciò sulla superficie e si recano sul luogo dell' ultimo delitto, ma mentre Gamora e Pip battibeccano con un poliziotto che vuole interrogarli, Adam si allontana da solo e, grazie alla sua Gemma, trova Drax seduto a pensare.
Warlock gli si avvicina e lo accusa di essere un assassino. Drax, non più stupido da quando ha riavuto i suoi ricordi, vorrebbe spiegare a Warlock perchè si trovi qui, ma infastidito dall' atteggiamento arrogante di Adam lo insulta, costringendo così l' eroe dorato ad attaccarlo. Il raggio che scaturisce dalla Gemma dell' Anima scalfisce appena Drax e, mentre in secondo piano si nota una figura in ombra, il gigante verde reagisce secondo il suo stile: la forza bruta. Un pugno scaraventa Warlock addosso ad un palazzo e, nonostante Drax continui a proclamarsi innocente ed a sostenere di essere sul pianeta poichè guidato da un bisogno che non sa razionalizzare o spiegare, Warlock non gli crede: è convinto della colpevolezza di Drax e con una violenta serie di pugni lo stende.
Ma quando Adam atterra, gli si presenta una visione scioccante: il cadavere di Capitan Marvel, in piedi e attorniato da una aura di colore verde, che impugna una lancia come quelle usate dall' assassino. Infatti è lui l' assassino! Warlock si convince finalmente dell' innocenza di Drax e finisce col domandarsi dove abbia sbagliato nel giudicare, ma soprattutto come si possa combattere un cadavere...

CAPITOLO 2:


OLTRE LA MORTE (AFTERLIFE)
Tom Lyle (storia e matite)-Robert Jones (chine)-Tom Smith (colori)-Mark Bernardo/Lysa Kraiger (supervisione)

Un bel dilemma per Adam Warlock: come si fa a combattere un cadavere? Il cadavere di un amico, per giunta? C'è un solo modo: deve pensare a lui come all' essere che si è reso responsabile di numerosi omicidi. Cerca comunque di parlare al lato di Mar-Vell ancora presente all' interno dell' essere, nella speranza che ve ne sia uno, ma in risposta il cadavere si avvicina a Drax e, quando Adam gli intima di allontanarsi da lui, viene colpito da un potente raggio d' energia emesso dal fu Capitan Marvel.
Intanto, da un' altra parte del pianeta, Pip e Gamora hanno steso alcuni poliziotti e ne hanno preso la navicella per andare alla ricerca di Warlock, di cui solo da poco hanno notato la scomparsa, seguendo le notizie di un combattimento in cui era coinvolto Drax.
Nel combattimento tra Adam ed il cadavere di Mar-Vell, Warlock si trattiene dal combattere a piena forza poiché non vuole distruggere l' involucro del suo avversario nel timore di distruggere anche qualcosa del suo amico: il suo scopo è dunque trattenere il più a lungo possibile il cadavere che, sfortunatamente per lui, non ha le stesse remore dell' eroe dorato e lo colpisce ripetutamente. Ad un certo punto Warlock, trattenendo Mar-Vell per un piede, glielo stacca, con grande stupore, letteralmente dalle ossa della gamba... Solo lo stivale permette al piede separato di non cadere al suolo. E la rabbia del cadavere diviene se possibile ancora più grande. Più in basso, intanto, un' altra figura si avvicina al corpo di Drax ancora privo di sensi: è qualcuno armato ed intenzionato a sparargli, poichè lo ritiene un assassino.
Non trovando altri modi per ridurre all' impotenza il cadavere, i cui colpi sono sempre più forti, Warlock si ritrova costretto ad usare il potere della Gemma dell' Anima, che colpisce al petto il suo avversario altrimenti inarrestabile.
È Genis la persona che vuole uccidere Drax per vendicare la morte di sua madre. Ma il pronto intervento di Gamora, che considera Drax ancora suo amico, devia il colpo su una costruzione lì vicina, che inizia a cedere e a crollare. L' unico che se ne accorge è Pip, il quale tenta di spostare Drax, ancora in stato di incoscienza, dalla letale traiettoria. Intanto Genis e Gamora, che non si conoscono, combattono senza esclusione di colpi, con la donna che cerca di convincerlo che Drax potrebbe non essere il colpevole ed in ogni caso lei si opporrà ad una sua esecuzione a sangue freddo. Pochi secondi dopo il palazzo crolla, vicinissimo ai quattro che comunque non riportano alcuna ferita. Poi, con un' esplosione, dalle macerie compare il cadavere di Mar-Vell, con grande sorpresa ed angoscia di suo figlio Genis. Arriva anche Warlock, che spiega di non aver ancora capito se nel corpo di Mar-Vell ci sia ancora la sua anima. Comunque è lui il responsabile degli omicidi. Nonostante queste parole, Genis continua ad accusare Drax, ritenendolo il possibile controllore delle azioni del cadavere di suo padre. Ma Adam gli fa notare che Drax è svenuto da molto tempo ed il cadavere continua comunque a muoversi, pertanto il burattinaio deve essere qualcun altro e l' unico modo per scoprirlo da parte di Adam è cercare l' anima di Mar-Vell all' interno del corpo, usando ovviamente la Gemma dell' Anima. Così è.
Contemporaneamente, in un mondo fuori dal nostro universo: Lord Syphonn dà disposizioni affinché la Ruota della Conquista venga completata al più presto. Un suo lacchè gli riferisce di alcuni ritardi e lui, per tutta risposta, lo uccide, affidando subito il lavoro ad un altro suo sottoposto ed intimandogli di non perdere altro tempo. Poi i suoi pensieri vengono distratti da qualcuno che lo sta raggiungendo attraverso uno dei suoi portali di potere: è ovviamente Warlock che si rende conto che l' anima di Mar-Vell ha lasciato il corpo ormai da molto tempo e che la presenza che lo anima ha origine non in questo universo, ma nella Zona Negativa, proprio da Syphonn. Ognuno avverte la presenza dell' altro e perciò i due si respingono 'telepaticamente', interrompendo così l' anomalo collegamento.
Syphonn conosce Warlock solo di fama, ma dal momento che ha interferito con i suoi piani e gli ha fatto provare dolore come mai prima d' ora, si ripropone di distruggere Adam ed il suo universo. Nello stesso momento, Warlock cerca di avvertire i suoi compagni di fermare il cadavere, il cui scopo ora è quello di trasferire le Nega-Bande a Drax. Ed infatti 'Mar-Vell' sta proprio per dare vita a questo passaggio di potere. Adam non ce la fa ad alzarsi e l' unico che può fermarlo è Genis (il perchè lo sa solo lui), il quale però esita a sparare a quello che comunque rimane il cadavere di suo padre. Il trasferimento delle Nega-Bande viene così completato: Genis non può far altro che abbracciare il cadavere di suo padre, dispiacendosi del suo nuovo fallimento, mentre Drax, gli occhi ammantati di rosso a dimostrare che ora è controllato, colpisce Warlock e vola via, nonostante Gamora tenti invano di afferrarlo.
Adesso è Drax il burattino nelle mani di Syphonn e va fermato prima che raggiunga la sua destinazione finale. Nonostante il grande pericolo incombente, Genis decide che la sua prima responsabilità è riportare il corpo del padre su Titano, per rendergli gli onori che merita. Promette però di riunirsi ai tre ex Guardiani dell' Infinito una volta svolto il suo compito. Così prende la nave sottratta da parte di Gamora e Pip ai poliziotti del pianeta e vola via.
Adam spera che Genis riacquisti presto la fiducia in sé stesso, completando la sua missione e spera anche di trovare a sua volta una astronave per raggiungere Drax e fermare Syphonn, altrimenti l' intero Universo sarà condannato.

CAPITOLO 3:


CONTO ALLA ROVESCIA PER LA DISTRUZIONE (COUNTDOWN TO DESTRUCTION)
Tom Lyle (storia e matite)-Robert Jones (chine)-Tom Smith (colori)-Mark Bernardo/Lysa Kraiger (supervisione)

Mentre Gamora e Pip sono costretti a rimanere sull' astronave da loro trafugata per via di un potente campo energetico che si para davanti a loro, Adam esce dal velivolo spaziale e raggiunge un silente e calmo Drax, il quale però è già in posizione per aprire un portale verso la Zona Negativa: l' energia che sprigiona è tale che fa esplodere l' astronave con a bordo Pip e Gamora. Warlock si lancia per salvarli, ma il suo intervento è inutile dal momento che i due ex componenti della Guardia dell' Infinito indossano tute protettive con tanto di cinture 'a reazione', che li proteggono dall' impatto. Anzi, il soccorso prestato da Adam ma soprattutto il suo comportamento scostante irritano Gamora e preoccupano Pip, poichè questo suo atteggiamento è presente fin da quando Warlock si è riunito alla sua Gemma dell' Anima, che sta sempre più manifestando il suo lato freddo ed indifferente, come in passato. Warlock riparte alla volta di Drax e, dopo averlo finalmente raggiunto, cerca di togliergli le bande.
Intanto, nella Zona Negativa, Syphonn mostra ai suoi alleati Annihilus e Blastaar la Ruota della Conquista, indicandola come il mezzo che, unitamente al portale che sta per essere aperto da Drax e al potere dei due abitanti della Zona, permetterà loro di invadere l' universo di materia positiva. Uno dei suoi servi ingenuamente non capisce perché il padrone parli di invasione e viene fulminato sul posto. Alleati, abbiamo detto, o presunti tali: in realtà Syphonn intende usarli, come sta usando Drax. E alla fine li ucciderà. La Ruota della Conquista, infatti, è un condotto energetico che, una volta che avrà accumulato abbastanza potere, lo rilascerà, distruggendo l' universo di materia positiva, che a quel punto potrà essere modellato a suo piacimento da Syphonn, che si appresta a divenire un dio. Ma per fare ciò dovrà prima possedere la Gemma dell' Anima ed uccidere Warlock.
Su Titano, nel frattempo, si sta celebrando un nuovo funerale che restituisce le spoglie del primo Capitan Marvel alla sua tomba. Una volta concluso il rito, Starfox e Mentore cercano di consolare Genis: il primo gli dice di sentirsi in parte colpevole della morte di sua madre Elysius, visto che a lui l' aveva affidata Mar-Vell, il secondo gli confessa di trovarlo cambiato in meglio da quando sua madre è stata uccisa, evidentemente il dolore che tale tragico evento ha causato lo ha reso una persona diversa, più determinata e sicura di sé. Dunque, se ritroverà le Nega-Bande il Consiglio lo riterrà degno di indossarle. Genis però si infuria pensando che sia solo un gesto pietoso, dal momento che è certo di aver nuovamente fallito: se avesse sparato a suo padre quando ne aveva avuto la possibilità, la minaccia rappresentata da Syphonn sarebbe terminata. Ora dunque deve riscattarsi e, per cominciare, andrà ad aiutare Warlock e gli altri come da lui promesso. Per raggiungerli il più velocemente possibile, Genis si fa aiutare da Mentore che gli dà la più veloce delle astronavi a sua disposizione.
Warlock vuole usare la sua Gemma dell' Anima per assorbire Drax e così chiudere il portale. Gamora cerca di dissuaderlo e lui la respinge colpendola, ma proprio allora Adam capisce quanto sia influenzato negativamente dalla Gemma, ha persino fatto del male alla donna che ama. Decide allora di staccare Drax dal portale usando la forza bruta e… ci riesce: toglie così le bande dai polsi del suo ex alleato percependo in esse la presenza di Syphonn. Intanto il portale inizia a rimpicciolirsi (senza un ospite umano a sostenere il potere delle bande, infatti, non può rimanere aperto) e dall' altra parte Syphonn, intuendo la causa di ciò nell' interferenza di Warlock, decide di giocarsi l'ultima carta, mentre l' energia della Ruota della Conquista cresce sempre più.
Drax inizia a riprendersi proprio mentre arriva anche Genis, il portale è quasi scomparso e tutto sembra finito. Sta per iniziare un diverbio tra Gamora e Genis circa il tempismo di quest' ultimo quando dal portale spunta un tentacolo che afferra alla gola Warlock: questi, prima di sparire nel portale in chiusura, fa appena in tempo a sussurrare agli amici di non usare le Nega-Bande, che da lui perse vagano ora nello spazio aperto, perché Syphonn è troppo potente. E mentre Adam si ritrova dall' altra parte ai piedi di Syphonn, Pip e Gamora cercano di capire come entrare nella Zona Negativa, mentre Genis ha già indossato le Nega-Bande e, nonostante l' ultimo avvertimento dell' eroe dorato, è subito pronto ad usarle.
L' irato Syphonn, insieme ad Annihilus, Blastaar, è pronto a torturare e a far soffrire Warlock il quale, nonostante il suo atteggiamento impavido e privo di paura, nulla può contro i colpi congiunti dei suoi tre nemici, che lo rendono inerme in pochi secondi. Poi Syphonn gli si avvicina ed incredibilmente e con un semplice gesto gli 'strappa' la Gemma dell' Anima, a cui l' eroe dorato è legato non solo fisicamente. E mentre un urlo di dolore e del sangue escono dalla bocca di Warlock, che subito dopo perde i sensi, il portale improvvisamente si riapre, anche se non si capisce per opera di chi.

CAPITOLO 4:


FINE DEL GIOCO (ENDGAME)
Tom Lyle (storia e matite)-Robert Jones (chine)-Tom Smith (colori)-Mark Bernardo/Lysa Kraiger (supervisione)

Syphonn, la Gemma dell' Anima ben stretta nella sua mano destra, attraverso la Ruota della Conquista inizia ad assorbire energia dall' universo di materia positiva, un incontro tra materia e antimateria che rischia di distruggere l' intero Universo. Il tutto all' insaputa dei suoi alleati Annihilus e Blastaar che vorrebbero invece dar vita subito all' invasione ed iniziare a uccidere qualcuno, a partire da Warlock, il quale si riprende proprio in quel momento e si rende subito conto della situazione. Improvvisamente l' eroe dorato riceve inviti telepatici dalla Gemma che lo invita a riappropriarsi di lei, cosa di cui lui non ha certo voglia è finalmente libero dalla sua maledizione e, anche se ciò comporterà un vuoto interiore dentro di sé per il futuro, a lui non importa affatto. La voglia di libertà di Adam è tale che, con un violento strattone, si libera momentaneamente dalla presa di Blastaar e si lancia verso Syphonn, il quale prova subito a colpirlo con un raggio energetico che invece prende in pieno petto Annihilus. Era proprio ciò in cui sperava Warlock, che sta per andare a spiegare a Blastaar quale siano le vere intenzioni di Syphonn quando un nuovo richiamo telepatico della Gemma lo distrae, consentendo stavolta a Syphonn di colpirlo. Mentre l' eroe dorato crolla al tappeto, il tiranno della Zona Negativa si compiace del suo potere ed afferma che nulla e nessuno bloccherà le sue conquiste. Di fronte a quest' ultima frase Blastaar inizia a sospettare qualcosa e si rivolge ad Annihilus, il quale si è appena ripreso.
Intanto grazie alle Nega-Bande sono arrivati nella Zona Negativa Gamora, Pip, Genis e Drax, che finalmente ha ripreso piena coscienza di sé. Dopo un battibecco tra Genis e Gamora sulla strategia da adottare, Drax apre una breccia con la forza bruta per entrare nella Ruota della Conquista… proprio mentre Annihilus e Blastaar cercano di colpire Warlock che li avverte, inascoltato, delle reali intenzioni di Syphonn, il cui trasferimento di energia è quasi completo. A quanto pare, nonostante tutto ciò che accade intorno a loro dica il contrario, i due tiranni della Zona Negativa preferiscono la violenza alla ragione. Inizia la battaglia: Pip e Gamora contro i servi di Syphonn, Genis contro Annihilus, Drax contro Blastaar e Warlock che cerca di trovare un modo per fermare Syphonn, il quale continua ad assorbire energia dal nostro universo: il tutto mentre il richiamo della Gemma verso Warlock si fa sempre più forte. Ma fornisce anche una idea all' eroe dorato.
Genis evita una prima raffica di Annihilus e, attaccandolo dal basso, riesce a sorprenderlo e a metterlo fuori gioco. Nel frattempo Drax, nonostante tutta la sua forza, non riesce ad avere la meglio su Blastaar, che si libera in pochi secondi di lui, dirigendosi poi verso Gamora. La Bomba Vivente prova a sorprenderla da dietro, ma Pip interviene in suo soccorso e, armato di una semplice sbarra, colpisce violentemente alla testa Blastaar, che ora è più infuriato che mai. Nel frattempo Adam colpisce Syphonn che, nel tentativo di rispondergli, distrugge in realtà con una sua stessa raffica parte della Ruota della Conquista, facendo così richiudere il portale. Mentre il tiranno si dispera della situazione e del fallimento da lui stesso causato, Warlock gli si avvicina e lo incita ad usare la Gemma dell' Anima per poter avere ancora una possibilità di vittoria. Il tutto sotto lo sguardo esterrefatto di Gamora e di Pip, che ritengono che il loro compagno sia impazzito: nonostante Syphonn covi qualche sospetto, decide di seguire il consiglio dell' eroe dorato e piazza il prezioso cristallo sulla sua fronte, pronto ad usare il suo enorme potere contro Warlock, che però sorride beato. Infatti la Gemma attacca subito Syphonn, facendo sì che le spire di cui è composto il suo corpo lo avvolgano completamente ed inizino ad assorbire la sua essenza vitale: dunque l' essere è costretto a spedire la sua anima in uno dei portali che ha nell' universo positivo per sfuggire a Warlock e ritornare in futuro.
La Gemma cade a terra ed è Warlock a prenderla e, realizzando che sarà sempre una sua responsabilità e un suo fardello, se la rimette sulla fronte, spiegando a Gamora, che lo pregava di non farlo, che per lui, a malincuore, lei sarà sempre al secondo posto dopo la Gemma dell' Anima. Gamora, visto il suo forte amore per lui, accetta comunque la situazione. Blastaar e Annihilus, avendo finalmente compreso l' inutilità della loro alleanza e non avendo alcuna intenzione di continuare a combattere, decidono di lasciar andar via i cinque eroi, purché abbandonino in fretta la Zona Negativa. Infine i due tiranni ritornano ai loro domini.
Genis e Drax si stringono la mano e si riappacificano, dal momento che entrambi ritengono di avere la loro dose di colpa per quanto accaduto, ma sono riusciti comunque a collaborare insieme per la vittoria. Genis tornerà su Titano per verificare insieme a Mentore che non siano rimaste nelle Nega-Bande tracce di Syphonn, che potrebbe influenzare le sue azioni in futuro. Warlock, invece, vuole tornare sulla Terra, assieme a Pip e Gamora, per capire come controllare al meglio la Gemma e le sue ritrovate, forti emozioni nell' eventualità di un ritorno di Syphonn.
Genis li accontenta e, attivando le Nega-Bande, proietta i tre direttamente in una via affollata di Manhattan, sotto lo sguardo incuriosito e spaventato degli abitanti di New York. Questo è il pianeta dove è nato Warlock, questo è il luogo migliore per l' eroe dorato per apprendere come essere un vero eroe. Ma per fare ciò deve prima imparare a controllare la sua attività emozionale: dovrà essere al meglio delle sue possibilità in futuro per poter sconfiggere Syphonn e ogni altra minaccia che gli si presenterà.

FINE

A cura di Alessandro Vaccari