ARCANO

Deceduto; una sua parte si è trasformata in Kosmos

 

Vero nome: inapplicabile

 

Altri alias: Frank

 

Identità/Classe: entità cosmica, ex sedicente “campione della vita”, ex scagnozzo

 

Affiliazioni: creato dagli Arcani

 

Base di operazioni: precedentemente l’Universo ed una dimensione composta solo da lui

 

Occupazione: entità cosmica, esploratore, filosofo, ex sedicente “campione della vita”

 

Poteri: l’Arcano era la somma di tutto il potere del suo universo (una minima parte dell’universo degli Arcani). Come tale possedeva poteri quasi illimitati, tra cui la capacità di creare, manipolare e distruggere materia ed energia, fino al punto di ricreare la vita di esseri il cui spirito astrale fosse ancora disponibile; come tale non possedeva le limitazioni imposte ai Cubi Cosmici dei quali condivide l’origine. Il potere dell’Arcano era apparentemente limitato solo da se stesso. Secondo Reed Richards, l’Arcano non sarebbe sopravvissuto ad un paradosso temporale: in tal caso avrebbe distrutto l’universo e se stesso. Si tratta solo di una teoria, per nostra fortuna mai testata

 

Storia: L’entità chiamata Arcano comprendeva l’intero universo extradimensionale in cui esisteva. Questo universo contiene le energie degli Arcani, energie che possono essere contenute e sfruttate da un Cubo Cosmico. L’entità era completamente ignara dell’esistenza di altri esseri, e non aveva nemmeno una coscienza vera e propria. Un giorno, lo scienziato Owen Reece aprì per errore un passaggio per la dimensione dell’Arcano. Le energie che fuoriuscirono dalla dimensione avrebbero dovuto creare un Cubo Cosmico. In assenza di un campo di forza in grado di contenerla, parte dell’energia si fuse con Reece dandogli il potere di manipolare materia ed energia; Reece avrebbe intrapreso una sfortunata carriera di super-criminale come Molecola. Il resto dell’energia rimase libera all’interno della propria dimensione, ma l’Arcano ereditò la nozione di realizzazione del desiderio propria dei Cubi Cosmici. Affascinato dal nostro universo lo osservò per anni, e la Terra in particolare.

 

Comprendendo di non essere tutto ciò che esiste e di essere incompleto, rimase affascinato dall’idea del desiderio. Per investigare su questo concetto a lui sconosciuto (nella sua dimensione era tutto e non aveva bisogno di niente), l’Arcano utilizzò la tecnologia di Galactus per creare due enormi anelli che avrebbero raccolto degli esemplari per il suo esperimento.

Depositò l’anello a Central Park, dato che i super-esseri di New York lo affascinavano. Molti eroi entrarono nell’anello per investigare e furono trasportati nello spazio. Raccolse anche diversi super-criminali che conosceva avendo letto le menti degli eroi. Coloro che avevano dei desideri a favore degli altri furono riuniti come eroi, mentre chi aveva desideri egoistici fece parte dei criminali. In particolare Magneto fu messo tra gli eroi perché desiderava la pace tra umani e mutanti, e Galactus tra i criminali perché desideroso di mettere fine alla propria Fame.

L’Arcano trasportò tutti in una galassia lontana e la distrusse senza il minimo sforzo per fare spazio. Attorno all’unica stella rimasta creò il Pianeta di Battaglia, riunendo frammenti di vari pianeti (Terra compresa).

Si manifestò come una voce proveniente da uno squarcio luminoso nello spazio e promise la realizzazione di un desiderio a chi, tra criminali ed eroi, avesse sconfitto i propri nemici.

Diede così inizio alle Guerre Segrete. Galactus sfidò l’Arcano ma ne fu sconfitto; per avere abbastanza potere divorò la sua astronave madre, grande quanto un sistema solare. Prima di completare il processo, però, l’energia fu rubata dal Dottor Destino con l’ausilio della tecnologia aliena. Subito dopo Destino partì all’attacco dell’Arcano, fallendo. Affascinato dall’essere che lo aveva sfidato, l’Arcano analizzò Destino mentalmente e fisicamente, sezionandolo. Ancora cosciente, Destino usò uno dei dispositivi di Galactus per assorbire l’energia dell’Arcano.

Mentre Destino uccise gli eroi, l’Arcano sopravvisse e passò di mente in mente fino ad arrivare a Klaw, luogotenente di Destino. Dopo aver perso il controllo del potere dell’Arcano e resuscitato per errore gli eroi, Destino perse del tutto il controllo. Solo allora l’Arcano si rimpossessò del proprio potere ed esiliò Destino.

 

Mesi dopo, l’Arcano arrivò sulla Terra per continuare a studiare l’umanità ed il desiderio, creandosi un corpo che era la fusione di quelli dei vari eroi. Poco dopo duplicò esattamente il corpo di Capitan America, che continuò ad usare con alcune modifiche. L’Arcano visse da comune mortale ma non riuscì a comprendere appieno l’umanità. Arrivò a prendere il controllo di ogni mente terrestre, e persino ogni atomo della Terra, prima di rinunciare al controllo quando gli umani si ridussero a semplici automi.

Continuando i suoi esperimenti con l’umanità, l’Arcano cercl di forzare Allison Blair (alias la mutante Dazzler) ad amarlo, ma fallì. Sperimentò la vendetta trasformando l’elfo Algrim in Kurse, che cercò vendetta verso Thor, ed incontrò la giovane mutante Boom-Boom (adesso Meltdown), portandola su di un pianeta alieno. Perse anche la sua compagnia, spaventandola quando minacciò di distruggere l’intero universo. Dietro consiglio del Dottor Strange e della Cosa cercò prima di diventare un super-eroe e poi di insegnare agli altri quale fosse il loro ruolo nell’universo, fallendo.

L’Arcano scoprì la propria origine comune con Molecola (anche se non il suo legame con gli Arcani e con i Cubi Cosmici) e divenne sempre più arrabbiato. Si scontrò con praticamente ogni eroe della Terra ed arrivò persino a distruggere la Morte per poi ricrearla (fu in seguito rivelato che si trattava solo di una manifestazione della Morte). Le entità cosmiche iniziarono a preoccuparsi dell’instabilità di un essere così potente.

Frustrato dai suoi continui fallimenti, l’Arcano cercò di diventare un comune mortale ma fu interrotto dagli eroi terrestri. In un’ultima battaglia quasi distrusse la Terra prima di essere proiettato in un’altra dimensione, dove le sue energie crearono un nuovo universo.

 

Tempo dopo, Kubik ed il Modellatore sventarono un piano del Dottor Destino per impossessarsi del potere dell’Arcano. Kubik combatté contro l’Arcano, distruggendo la realtà che aveva creato. Il Modellatore fermò la battaglia ed insieme a Kubik spiegò all’Arcano e a Molecola la verità delle loro origini. Finalmente conscio del proprio ruolo nell’universo, l’Arcano si fuse con Molecola per creare un Cubo Cosmico.

Cole tempo il Cubo espulse Molecola e si evolse in Kosmos, che possiede ancora parte dei ricordi dell’Arcano ma non la sua personalità.

 

Creatori: Jim Shooter – Mike Zeck

 

Prima apparizione: (voce) Marvel Super-Heroes Secret Wars #1 (Speciale Guerre Segrete #1), Secret Wars II #1 (Fantastici Quattro Star Comics #54)

 

Successive apparizioni:

 

Marvel Super-Heroes Secret Wars #10 (Speciale Guerre Segrete #3): il Dottor Destino ruba il suo potere

 

Marvel Super-Heroes Secret Wars #12 (Speciale Guerre Segrete #3): recupera il suo potere

 

Secret Wars II #1 (Fantastici Quattro Star Comics #54): arriva sulla Terra

Secret Wars II #9 (Fantastici Quattro Star Comics #63): si trasforma in un neonato mortale, apperentemente ucciso da Molecola, le energie entrano un un’altra dimensione dove creano un nuovo universo

 

Fantastic Four Vol.1 #319 (Fantastici Quattro Star Comics #84): incontra Kubik ed il Modellatore di Mondi, apprende la propria origine, si fonde con Molecola per creare un Cubo Cosmico

Fantastic Four Annual 23 (Fantastici Quattro Star Comics #110): nascita di Kosmos