SHARON CARTER
Nota anche come Agente 13

 

Identità/Classe: Semplice umana

Affiliazioni: Alleata di Capitan America, agente SHIELD, ex-membro della Femme Force

Occupazione: Agente di spionaggio, direttrice dello SHIELD

Base di operazioni: Attorno al mondo

Poteri: Nessuno

Storia: Sharon Carter era la figlia di Harrison e Amanda Carter, due benestanti abitanti della Virginia, e la sorella minore di Margaret "Peggy" Carter, un' eroica combattente che aveva partecipato alla Seconda Guerra Mondiale e che aveva condiviso molte avventure con Capitan America prima della sua presunta morte alla fine del conflitto. Quando Peggy tornò a casa, bisognosa di un ricovero a causa di un trauma da bombardamento, narrò a sua sorella molte storie su Capitan America. Ispirata da questi resoconti e dalle imprese di Peggy, Sharon decise di diventare un' agente dello SHIELD, l' agenzia internazionale di spionaggio.
Nel suo primo grande incarico, Sharon Carter, nome in codice Agente 13, venne scelta per recuperare un cilindro contenente un potente esplosivo chiamato Inferno 42 trafugato da un agente SHIELD per conto di LORO, il nucleo governante dell' organizzazione sovversiva HYDRA. Per una coincidenza, Capitan America, nella sua identità segreta di Steve Rogers, vide Sharon in quell' occasione e fu colpito dalla somiglianza con Peggy. Comunque, Steve non aveva idea di chi fosse, avendo conosciuto Peggy solo nella sua identità fittizia di Betty Ross.
Qualche tempo dopo, Sharon venne attaccata dal mercenario in costume George Batroc, che era stato assoldato da LORO per recuperare il cilindro. Nelle vesti di Capitan America, Steve Rogers le venne in aiuto, e mentre egli combatteva con Batroc, Sharon fuggì con il cilindro, inconsapevole del fatto che il suo contenitore fosse stato danneggiato, attivando così l' esplosivo al suo interno. Dopo aver appreso da Batroc che lei era un agente SHIELD, Capitan America andò alla sua ricerca e riuscì a salvarla, impedendo a LORO di usare l'esplosivo.
Capitan America continuò nei mesi seguenti ad incrociare la sua strada con quella di Sharon, pur continuando a conoscerla solo come Agente 13. Durante una missione, Capitan America la salvò dall' organizzazione sovversiva AIM e i due si innamorarono profondamente l' una dell' altro. Dopo aver sconfitto insieme il robot del Teschio Rosso chiamato il "Quarto Dormiente", Sharon ebbe il permesso dallo SHIELD di rivelare la sua identità a Cap. I due divennero così amanti e alleati in molte successive missioni, anche quando Sharon si unì per breve tempo al gruppo SHIELD chiamato Femme Force, una squadra di commandos tutta al femminile.
Qualche tempo dopo Capitan America scoprì che la sorella di Sharon era la donna che aveva amato durante la guerra, ma quando Sharon cadde nelle grinfie del malvagio Dottor Faustus sembrò perire in un drammatico incidente. Questa fu ritenuta per molto tempo l' ultima missione di Sharon: infatti alla donna era stato dato l' incarico di essere il tramite tra lo SHIELD e il dipartimento di polizia di New York, mentre entrambe le organizzazioni investigavano sul gruppo noto come Forza Nazionale, segretamente controllato proprio dal Dottor Faustus. Sharon, sotto l' effetto di un gas ipnotico di Faustus, cadde sotto la sua influenza durante un raduno a Central Park e, insieme ad altre persone, venne rapita dal Gran Direttore, l' uomo che era stato anche il quarto Capitan America. Sharon e gli altri furono costretti a marciare su Harlem per incendiarla e durante un confronto con la Guardia Nazionale l' ipnotizzata Sharon, seguendo gli ordini impartiti da Faustus, attivò un meccanismo di autodistruzione inserito nel suo costume e fu ritenuta incenerita insieme agli altri membri del raduno.
Qualche anno dopo si scoprì che la morte di Sharon era stata inscenata da Nick Fury, per permetterle di ottenere incarichi più pericolosi. Qualcosa andò comunque storto e la donna fu ritenuta morta anche dallo SHIELD ed abbandonata dietro le linee nemiche. Sharon finì così per allearsi ai nemici a causa del rancore per Fury, diventando addirittura un' agente del Teschio Rosso. Quando Capitan America sventò i piani del Teschio volti a conquistare il Cubo Cosmico, però, i due si ritrovarono e Sharon poté tornare a casa.
Ancora desiderosa di confrontarsi con Nick Fury, Sharon non solo scoprì che si credeva fosse morto per mano del Punitore, ma che la sua morte e il suo funerale erano stati inscenati. Sharon perciò si infiltrò clandestinamente all' interno dell' agenzia per indagare, ma finì per essere ricercata dallo SHIELD per tradimento. Per evitare di essere catturata, Sharon fu costretta a fuggire tramite un portale che aveva trovato in un magazzino abbandonato dell' agenzia. Una volta oltrepassatolo la donna si ritrovò in territorio nazista durante la Seconda Guerra Mondiale e lì incontrò Nick Fury.
Il capo dello SHIELD aveva ritrovato dei documenti che mettevano in dubbio il fato del suo predecessore, il direttore dello SHIELD noto come Angelo Caduto, che si riteneva fosse stato ucciso da agenti HYDRA. In realtà era stato abbandonato dallo SHIELD dopo che l' HYDRA l'aveva rapito. Fury aveva iniziato a seguire le tracce di Angelo Caduto, ma non appena la situazione era diventata politicamente instabile aveva sviato l' attenzione dalle sue indagini organizzando la propria morte. La sua ricerca lo aveva portato a Backslide, un progetto apparentemente abbandonato dello SHIELD volto a creare un portale da un Cubo Cosmico. In definitiva, Angelo Caduto sperava che Fury potesse usare il portale per viaggiare indietro nel tempo, impedire allo SHIELD di crearsi e quindi vendicarsi per il suo abbandono. Fury non fu d' accordo, così i due si affrontarono. Entrambi finirono per viaggiare attraverso il portale, che però non li portò indietro nel tempo, ma creò una realtà basata sui ricordi di guerra dei due soldati. Angelo Caduto si riprese la sua vita e Fury fu lasciato, intrappolato, ad affrontare per settimane una situazione senza via d' uscita.
La presenza di Sharon permise alla realtà di Backslide di cambiare, offrendo a Fury una via d' uscita. Insieme, Fury e Sharon riuscirono a trovare il modo per evadere, mentre dall' altro lato del portale agenti dello SHIELD stavano per distruggerlo, visto che Fury era l' unico in grado di aprirlo. Sharon e Fury riescono a riattraversarlo pochi momenti prima della sua distruzione, anche se Fury scomparve in seguito all' esplosione.
Qualche tempo dopo Sharon rientrò nello SHIELD e fu nominata Direttore temporaneo in attesa del ritorno di Fury. Sotto il suo comando affrontò e risolse i casi legati a Protocidio e al furto dell' elivelivolo SHIELD rubato dal Teschio Rosso. Una volta conclusa quest' ultima vicenda, Sharon, a causa del ritorno di Fury, venne destituita dal suo incarico, ritornando un' agente sul campo.

Creatori: Stan Lee/Jack Kirby/Dick Ayers

Prima apparizione: Tales of Suspense 75 (in Italia su Capitan America Corno 5)

Successive apparizioni: Captain America Vol. I nr. 162: Rivelata la sua parentela con Peggy Carter (Capitan America Corno 74);
Captain America Vol. I nr. 233: Sua morte apparente (Settimanale Uomo Ragno 33/34);
Captain America Vol. I nr. 445: Sua riapparizione dopo diverso tempo (Capitan America & Thor 26);
Fury/Agent 13 1-2: Riporta Nick Fury nel nostro mondo (Inedita in Italia);
Captain America Vol. III nr. 31: Diventa temporaneamente capo dello SHIELD (Capitan America & Thor 76)