MAN-KILLER

Vero Nome: Katrina Luisa Van Horn

 Identità/Classe: Paraumana

 Nazionalità: Europea

Occupazione: Criminale, sovversiva, ex sciatrice professionista

Affiliazioni: Ex componente dei Signori del Male, ex capo della sezione assassini dell' HYDRA (della fazione di Silvermane), ex leader di un gruppo militante femminista, ex agente dell' A.I.M.

Base di Operazioni: Attorno al mondo

Poteri: In origine, Man-Killer indossava un esoscheletro meccanico che la dotava di una forza sovrumana. In aggiunta a ciò, l' esoscheletro era rivestito di una corazza, di composizione ignota, capace di resistere all' impatto di pallottole di grosso calibro senza procurare alcuna ferita a chi la indossava. Man-Killer usava inoltre dei dischi appesantiti con differenti caratteristiche, alcuni esplosivi, altri con lame affilate, che lanciati con la sua straordinaria forza diventavano armi estremamente pericolose.
Attualmente, Man-Killer sembra possedere la stessa forza sovrumana di prima, pur non indossando alcun esoscheletro. Inoltre, anche le sue capacità di resistenza alle lesioni sono state portate a livelli sovrumani.

Storia: Katrina Luisa Van Horn era una campionessa di sci di un ignoto paese dell' Europa dell' Est. Durante la sua prima partecipazione alle Olimpiadi Invernali, sentì casualmente denigrare le atleti donne da un uomo di nome Karl Lubbings. Per dimostrargli che anche le donne potevano essere ottime atlete, la Van Horn quella sera stessa sfidò Lubbings, ma nel corso della gara l' uomo, ormai quasi battuto, tagliò bruscamente la strada a Katrina ed insieme precipitarono giù dalla montagna. Lubbings morì sul colpo, mentre Katrina riuscì miracolosamente a salvarsi, ma il suo corpo rimase paralizzato.
Katrina, a causa della rabbia e dell' amarezza per la sua situazione, quasi impazzì, finchè la sua situazione venne all' attenzione dell' organizzazione scientifica sovversiva chiamata Avanzate Idee Meccaniche (AIM). Operando clandestinamente, l' AIM finanziò un gruppo femminista militante, che arruolò subito Katrina come leader, e spese segretamente ingenti fondi per il lungo processo di riabilitazione fisica della donna. Oltre a ciò Katrina, che aveva adottato il nome in codice di "Man-Killer", venne dotata di un potente esoscheletro che le fornì una forza sovrumana. Man-Killer diede così il via ad una campagna terroristica, che iniziò con l' assassinio di Samuels, un influente candidato sindaco antifemminista di Chicago.

Nel corso di questo attacco, Man-Killer si scontrò con Greer Nelson, nella sua originale identità mascherata della Gatta, ma riuscì rapidamente a soggiogarla e fuggì. Tornata a New York, Man-Killer mise in atto un nuovo piano che consisteva nel rubare un materiale altamente radioattivo dalla centrale elettrica di Harlem. Il furto riuscì ma la donna si ritrovò a combattere sia con l' Uomo Ragno che con la Gatta, che l' aveva seguita fino a New York. Man-Killer alla fine si arrese dopo che la Gatta, accusandola di essere un' ipocrita, le fece notare che i suoi benefattori dell' AIM altro non erano che uomini, quelli che lei affermava di odiare tanto. Sconvolta dalla notizia Katrina rimase quasi paralizzata e l' Uomo Ragno e la Gatta recuperarono così il prezioso materiale radioattivo, lasciandosi alle spalle una immobile Man Killer.
La donna venne liberata pochi mesi dopo da una scheggia dell' organizzazione terroristica HYDRA. Essa era guidata dal signore del crimine Silvermane, che affidò le varie sezioni del suo impero criminale a svariati criminali, tra cui suo figlio Ala Nera e Mentallo. Man-Killer divenne così capo della divisione Assassini, ma ben presto SIlvermane non si dimostrò all' altezza di comandare l' organizzazione, che venne attaccata da Devil, dalla Vedova Nera e dagli agenti dello SHIELD. Nel corso dell' attacco anche Man-Killer venne catturata, dopo che Ivan Petrovich, l' autista della Vedova Nera, riuscì, piazzandole addosso una speciale apparecchiatura, a disattivare l' esoscheletro della donna.
Katrina venne fatta evadere da Justin Hammer, che finanziò la ricostruzione della sua armatura in cambio del 50% dei suoi profitti criminali e della sua lealtà in caso di bisogno. Man-Killer entrò così a far parte di un piccolo esercito di supercriminali, che venne mandato contro Iron Man, durante un suo attacco all' isola galleggiante di Hammer situata vicino il principato di Monaco. Katrina, insieme ad altri numerosi criminali, fu sconfitta con facilità dal Vendicatore dorato, ma riuscì a scappare, evitando così l'arresto.
La donna arruolò così una nuova banda di femministe militanti e, per aumentare la credibilità del suo gruppo, progettò l' evasione di Hildy Dawes, una famosa leader terrorista che, dopo anni vissuti come fuggitiva, si era recentemente arresa alle autorità. Nonostante l' opposizione dell' Uomo Ragno e di She-Hulk, Man-Killer riuscì ugualmente a fuggire insieme alla Dawes. Quest' ultima però, non avendo nessuna voglia di fuggire e sperando di fare ammenda per le sue passate azioni terroriste, usò un cavo della corrente esposto per fulminare sia lei che, apparentemente, Man-Killer.
Creduta morta per diversi mesi, Katrina in realtà era riuscita miracolosamente a salvarsi e per qualche tempo restò nell' ombra per riprendersi dalle ferite subite. Ad un certo punto venne contattata dalla seconda Incappucciata ed invitata a far parte della sesta incarnazione dei Signori del Male. È tutt' ora poco chiaro se l' Incappucciata sia stata la responsabile dello sviluppo della nuova superforza di Man Killer, in quanto quest’ ultima era ora in possesso dei suoi poteri anche senza l’ ausilio dell’ esoscheletro.
Insieme agli altri Signori del Male, Katrina svolse vari incarichi da mercenaria allo scopo di ricavare fondi sufficienti per mettere in atto i piani criminali dell' Incappucciata. Quando si assunsero il compito di proteggere il cosiddetto Mercante d' Armi, i Signori del Male si scontrarono una prima volta con i Thunderbolts (ex membri della quarta formazione dei Signori) e con la Vedova Nera. Pur non riuscendo ad adempiere al loro compito, Man-Killer e gli altri riuscirono ugualmente a scappare. Qualche tempo dopo, la vera identità dei Thunderbolts venne scoperta e i Signori del Male tentarono di arruolare i rimanenti membri del gruppo, che avevano deciso di continuare la loro carriera supereroistica, minacciando di rivolgersi agli altri criminali loro nemici in caso di un loro rifiuto. Risentiti da queste minacce, i Thunderbolts affrontatono con scarso esito i Signori del Male, rimediando una sonora sconfitta.
In seguito a questo episodio, il Vendicatore Occhio di Falco divenne nuovo capo dei Thunderbolts e decise subito di catturare i Signori del Male, nella speranza di mostrare al mondo le buone intenzioni della sua squadra e guadagnare cosi la fiducia della gente. Nonostante l' inferiorità numerica (infatti i Signori del Male erano ben 25) i Thunderbolts riuscirono a sconfiggerli tutti, contrastando anche il loro piano di estorsione contro i principali governi del mondo. Pur avendo sconfitto la maggior parte dei criminali, Man-Killer riuscì assieme ad altri suoi due colleghi a fuggire, abbandonando il campo di battaglia.
Katrina adottò un' identità di copertura, lavorando come cameriera in un locale del Colorado, ma venne presto scoperta da Atlas, membro dei Thunderbolts. Atlas rimase incerto se rivelare quello che aveva visto ai suoi compagni, ma alla fine decise di conservare il segreto ritenendo che anche Man-Killer (che aveva ormai anch' essa capito la sua identità). avesse diritto ad una seconda possibilità di vita, come era accaduto a lui. Alla fine, durante un attacco da parte di Wonder Man controllato dal Conte Nefaria, Atlas si rivelò a Man-Killer, offrendole la sua amicizia. Ma Katrina rifiutò la sua proposta e, essendo ormai la sua copertura saltata, fuggì.

Creatori: Gerry Conway/ Jim Mooney

Prima Apparizione: Marvel Team-Up Vol. I nr. 8 (In Italia su Uomo Ragno Corno prima serie nr. 124 o Marvel Classic 2)

Successive Apparizioni: Daredevil Vol. I nr. 120/123 (Uomo Ragno Corno prima serie nr. 166/169)

Iron Man Vol. I nr. 126-127 (Settimanale Uomo Ragno 17-19)

Marvel Team-Up Vol. I nr. 107 (Uomo Ragno Corno seconda serie nr. 41)

Thunderbolts 3-18/25-27-30 (Uomo Ragno 236-Capitan America & Thor 67/75-77-80)

Thunderbolts 34/42 (Inediti in Italia)