ROMICS 2007
dal 4 al 7 ottobre 2007

Un breve reportage
Ottima l'affluenza, pubblico come sempre fantastico quello romano, ma... tante pecche organizzative. Premetto che quello che seguirà è la mia opinione, rafforzata da quella di molti espositori, dei tantissimi visitatori e degli autori con cui ho parlato nei quattro giorni della fiera. In primis: scarsissimo rispetto mostrato verso gli espositori stessi: ci si dimentica che noi paghiamo (e SALATO: Romics costa più di Lucca!), rischiando ed investendo nella mostra. E, solo dopo aver pagato, scopriamo che... dobbiamo RI-PAGARE anche per avere un posto nel parcheggio, o solo per entrare a scaricare qualcosa durante i giorni della mostra (ed anche per avere un cestino dentro lo stand!). Francamente, una vera presa in giro! Per non parlare, poi, dell'impossibilità di raggiungere qualcuno dell'organizzazione, che contasse qualcosa, in modo da poter avere una risposta che andasse oltre al mero scaricabarile ("No, è colpa della Fiera di Roma"). Insomma: una bella location, un pubblico fantastico, per una mostra mercato non all'altezza delle "grandi" (Lucca, Milano, Napoli), e che conta poche iniziative, male pubblicizzate. Il tutto condito da una totale assenza di comunicazione, col pubblico, e soprattutto con noi addetti ai lavori. Mah!