FALLEN
ANGELS
Maxiserie di otto numeri pubblicata dall'aprile al novembre
1987
N.B.: Gli eventi di questa storia avvengono dopo New Mutants 52 (X-Marvel 29/30).
CAPITOLO 1:
FUGA (RUNAWAY)
Mary Jo Duffy
(storia)-Kerry Gammill (matite)-Tom Palmer (chine)-Petra Scotese (colori)-Ann
Nocenti/Jim Shooter (supervisione)
Scuola Xavier per Giovani Dotati, contea di Westchester:
Una partita a calcio è quello che ci vuole per smaltire le ultime tensioni
accadute al gruppo dei Nuovi Mutanti, soprattutto per quanto riguarda il
quattordicenne Roberto DaCosta, la batteria solare vivente, noto anche come
Sunspot. Infatti, pur risiedendo negli Stati Uniti da ormai diverso tempo, è
brasiliano di nascita ed un tempo era una giovane promessa del football, prima
che il suo potere si manifestasse per la prima volta. Contattato dal Professor
Charles Xavier, entrò nel gruppo dei Nuovi Mutanti insieme ad altri giovani
ragazzi speciali come lui, quali ad esempio Danielle Moonstar ed Amara Aquilla,
diventando grande amico soprattutto di Sam Guthrie, alias Cannonball.
La
partita ha avuto inizio da pochi secondi quando Sam sbaglia un passaggio,
facendo sì che il pallone venga intercettato da Illyana Rasputin, che subito lo
indirizza verso Roberto, il quale, con una mezza rovesciata, riesce a segnare
nonostante un tuffo disperato di Doug Ramsey. Ad osservare il tutto altri due
componenti dei Nuovi Mutanti che hanno deciso di non unirsi alla mischia: Rahne
Sinclair e Warlock, sicuramente uno dei membri più particolari del gruppo.
Proviene infatti da un pianeta popolato da una razza selvaggia, dove l'unica
regola è:"Uccidi o sarai ucciso". Lui è tuttavia l'unico rappresentante della
sua genia capace di provare affetto e sentimenti di amicizia per altre persone e
per questo è stato marchiato come diverso e costretto a fuggire, trovando infine
rifugio sulla Terra (Nuovi Mutanti 17): è in grado di assumere, grazie ai suoi
circuiti organici, qualsiasi aspetto o forma egli desideri e può cibarsi di
praticamente qualsiasi cosa.
All'interno della villa, intanto, vi è il nuovo
preside dell'istituto, un uomo che si fa ora chiamare Michael Xavier, ma che in
realtà è Erik Magnus Lensherr, meglio noto come Magneto. Essere suoi studenti è
una sensazione abbastanza strana per i Nuovi Mutanti, dal momento che un tempo
Magnus osteggiava apertamente il sogno del Professor X di una convivenza
pacifica tra umani e mutanti. Poi, lentamente, qualcosa è cambiato dentro di lui
e, ora che Charles non è più presente sulla Terra, tenta con tutte le sue forze
di mantenere in vita il sogno. Ma ci sono anche altri problemi che deve
fronteggiare e dei quali non ha alcuna esperienza: uno su tutti l'amministrazione della scuola, con tutte quelle formalità accademiche ed i
rapporti che Charles teneva costantemente aggiornati su ogni suo studente.
Occorre qualcuno in grado di occuparsi di questo aspetto e Magnus conosce la
persona adatta, che risiede sull'...
Isola Muir: Dove in questo
momento Theresa Rourke Cassidy, più nota come Siryn, sta estendendo al massimo i
suoi poteri sonici, nella speranza che la dr.ssa Moira MacTaggart riesca a
scoprirne l'effettiva portata e durata. Ad assisterla in questo esperimento vi
è anche Jamie Madrox, l'Uomo Multiplo. La chiamata di Magneto, però, interrompe
il tutto e Moira accetta di buon grado di intervenire in suo aiuto. Magnus la
ringrazia, soprattutto per il fatto che ultimamente molti dei Nuovi Mutanti sono
stati soggetti a devastanti esperienze emotive e la visita di una faccia nota e
benvoluta farà loro certamente piacere.
All'esterno della villa, intanto, la
partita continua: Sam è davanti alla porta protetta da Roberto e tira. Ma con un
agile scatto di reni il mutante brasiliano blocca il pallone. Nello slancio,
però, Sam va a impattare violentemente contro Bobby e i due vanno poi a sbattere
contro il palo della porta. Nell'atterrare, infine, il corpo di Sunspot viene
schiacciato da quello di Cannonball: la rabbia e la quasi totale mancanza di
respiro fanno sì che Roberto attivi i suoi poteri e si liberi in modo drastico
di Sam, che viene sbalzato via, andando con la sua testa a colpire violentemente
un albero lì vicino. Vi è un attimo di assoluto silenzio e immobilità per tutti
i presenti, che poi si precipitano al soccorso del loro amico, mentre Roberto è
incredulo per ciò che ha fatto: ha ferito il suo miglior amico, o forse...
Dunque si avvicina e chiede come stia Sam: Dani gli risponde che è ancora vivo:
spera vivamente che Bobby non rimanga deluso da ciò, poichè se è questo il modo
in cui tratta i suoi amici, allora loro non vogliono più esserlo. Roberto prova
a giustificarsi, ma i suoi compagni di squadra non intendono saperne e, vedendo
che non gli permettono di avvicinarsi a Sam, il mutante brasiliano si allontana
con sguardo irato dal campo di gioco. E ciò che più gli fa male è ammettere
dentro di sé che i suoi amici fanno bene a non fidarsi di lui: ciò che ha fatto
oggi non è un gesto da eroe come Capitan America o Magnum P.I. (cercate di
capirlo, si era alla metà degli anni '80), loro non hanno mai perso la testa o
hanno fatto del male a dei loro amici.
Nel frattempo, anche Magneto è giunto
sul luogo dove è avvenuto lo scontro, giusto in tempo per vedere Sam riprendere
i sensi, pur essendo ancora molto debole. Magnus, allora, decide di portarlo
subito al più vicino ospedale per sottoporlo ad una accurata visita. Poi si
occuperà di Sunspot. Il quale in questo momento è nella sua camera, riverso
disperato sul suo letto: vorrebbe tornare a casa, ma i suoi genitori da tempo
non stanno più assieme, e poi suo padre è così impegnato nei suoi affari che non
esita a trascurare la sua famiglia. Si è persino unito al Club Infernale, i cui
membri sono nemici giurati degli X-Men. Anche sua madre, archeologa, a volte si
preoccupa più di reliquie vecchie di migliaia di anni che di suo figlio. La sua
vera casa è in realtà questo istituto: qui vi sono i suoi amici, ma ha appena
tradito la loro fiducia, se solo il Professor Xavier fosse qui...
Ma ora c'è
un altro preside cui confidarsi e, seppur esitante, Sunspot si reca nell'ufficio di Magneto, che però è vuoto. Tuttavia il ragazzo vede sulla scrivania
il rapporto redatto da Charles Xavier incentrato su di lui: pieno di curiosità,
Roberto lo sfoglia, rimanendo sconvolto per ciò che legge. "Un ragazzo molto
precoce" sostiene il Professor X "Ma, è mia opinione, anche profondamente
inquieto. Suo padre, da lui idolatrato, è entrato nei ranghi del Club Infernale,
il vero responsabile della morte della fidanzata di Roberto. Sunspot e
Cannonball sono diventati grandi amici: la mia speranza è che Sam funga da
ascendente positivo, poichè altrimenti la debole fiducia che Roberto nutre per
sé stesso potrebbe facilmente trasformarsi in arroganza. E da qui condurlo
inevitabilmente a seguire la strada già intrapresa da suo padre".
Intanto, in
un pronto soccorso della contea, un dottore ha appena terminato di visitare Sam,
con esiti confortanti: ha subito una commozione cerebrale, ma fortunatamente il
suo cranio non è stato soggetto ad alcuna frattura, pochi giorni di riposo e
tornerà in piena forma. Sam allora propone di tornare subito a Villa Xavier, per
chiedere scusa a Roberto: la colpa dell'incidente non è sua, infatti è stato
lui a colpirlo per primo e avrebbe potuto fargli seriamente del male. Non avrà
pace finchè non gliel'avrà detto.
Isola Muir: Moira ha deciso di
portare con sé negli Stati Uniti anche Siryn e Jamie, per allontanarli per
qualche giorno dalla routine dell'isola ed offrire loro nuove esperienze.
Mentre le due donne fanno i bagagli, due doppi di Madrox hanno provveduto ad
andare ad acquistare i biglietti per l'aereo e a comprare alcune cose
necessarie per il viaggio. Tutto è pronto, dunque, si può partire.
Scuola
Xavier per Giovani Dotati: Dopo aver invano cercato Bobby per tutta la
villa, i Nuovi Mutanti scoprono su un comodino piazzato all'ingresso un
biglietto da lui firmato ed indirizzato a tutti loro. Magneto lo legge:"Cari
amici, voi avevate ragione ed io ero nel torto. È stato un atto terribile da parte mia colpire
Sam, che è il miglior amico che abbia mai avuto. Siete stati per me ottimi amici
e sono orgoglioso di aver conosciuto tutti voi... ma io non sento di far più
parte di questo gruppo. Poiché ora so di essere una persona malvagia e, se
rimanessi qui, finirei per far del male a qualcun altro oppure vi disonorerei.
Ho visto il rapporto su di me, anche il Professor Xavier la pensava così. Addio,
vi prego di perdonarmi. E dite a Sam che spero che la sua testa si riprenda
presto". Poi Magnus invita i suoi sconfortati studenti ad andare nelle loro
stanze, mentre lui torna nel suo ufficio a pensare ad un modo per riparare al
danno commesso oggi. Nell'ingresso rimane alla fine solo Warlock che si chiede
se sia possibile che amicoBobby possa andarsene così di soprassalto, senza
essere stato perdonato: amicidiSé devono restare insieme per formare una
armoniosa unità nonostante le differenze. Non è questa del resto la natura dell'amicizia? AmicoBobby deve essere ritrovato, gli devono essere date delle
rassicurazioni e l'armonia deve essere ripristinata. Dunque è deciso: Sé andrà
alla ricerca di Bobby e non tornerà finchè non lo avrà ritrovato. Perciò si
trasforma in un piccolo aeroplano e parte a tutta velocità diretto
a...
New York: Roberto ha passato la notte su una scomoda e puzzolente
panchina della stazione dei bus di Port Authority ma, una volta svegliatosi,
deve fare i conti con un primo, grande problema: il cibo. Tutti i suoi soldi,
infatti, sono appena bastati per comprare il biglietto dell'autobus, dunque non
gli è rimasta molta scelta, a parte rubare. Mentre cammina per una via oscura di
Manhattan, una persona dai tratti orientali lo nota e, dagli abiti e dall'andatura, capisce subito che è di fuori città e non durerà a lungo da queste
parti. Poi questa persona viene avvicinata da un ragazzino che intende vendergli
un calendario di bellezze orientali: la persona inizialmente si finge
interessata, poi afferra e strappa tutti i calendari e ruba i soldi guadagnati
al ragazzino, che in quel momento capisce con chi ha a che fare. Non era un
ragazzo come aveva immaginato, ma una ragazza, una ladruncola di strada nota in
questo quartiere col nome di Chance: non può far altro che fuggire.
Chance inizia a contare i soldi trafugati, ma ad un tratto due balordi
le si avvicinano, con intenzioni certo non benevole. Con due calci, però, la
ragazza si libera di loro e tenta di fuggire, ma nella fretta non si accorge
di aver imboccato un vicolo cieco. I due balordi sono subito dietro di lei,
i coltelli sguainati: oltre al denaro avranno un ulteriore divertimento. In
quel momento, però, appare nel vicolo anche Sunspot che senza perdere tempo
attiva subito i suoi poteri sotto lo sguardo stupito di Chance, spezza un coltello,
si libera con uno spintone di un ladro e solleva in aria l'altro con un braccio
solo. Improvvisamente, però, uno strano formicolio inizia a pervadere il corpo
di Roberto, che un secondo dopo ritorna al suo stato umano: è come se il suo
potere fosse stato prosciugato, una sensazione mai provata prima d'ora. Il peso
del ladro è troppo da sostenere e un dolorante Sunspot è costretto a lasciarlo
andare. Dunque i due malintenzionati afferrano dei bastoni, pronti ora a dare
una severa lezione a Bobby e Chance.
CAPITOLO 2:
DOVUNQUE IO ANDRÒ, AVRÒ
SUNSPOT DAVANTI A ME (I'll take the high
road and I'll take the low road and I'll get to Sunspot before
me)
Mary Jo Duffy (storia)-Kerry Gammill (matite)-Tom Palmer
(chine)-Petra Scotese (colori)-Ann Nocenti/Jim Shooter (supervisione)
I due ladri si avvicinano sempre più ai due ragazzi. Ma Chance,
la ragazza dai lineamenti coreani, non intende stare a guardare. E così, mentre
Roberto trema per il freddo causato dalla perdita improvvisa ed inspiegabile
dei suoi poteri di poco fa, lei attacca i due malintenzionati, venendo però
subito messa al tappeto con un solo, violento pugno all'addome. Il bastone sta
per calare su di lei quando Roberto si riprende e si lancia al suo salvataggio:
ma nel suo stato attuale può fare ben poco e, mentre un ladro lo blocca da dietro,
l'altro inizia a tempestarlo di pugni al volto. In quel momento Chance si rialza,
nello stesso istante in cui una saracinesca alle sue spalle si alza, rivelando
dietro di essa una stanza elegante ed illuminata e, sulla soglia, una donna
dall'abbigliamento sgargiante che la ragazza chiama Ariel. Costei invita la
ragazza ad entrare subito dentro, in quanto loro due non hanno superpoteri per
poter difendere Roberto, ha scelto lui in definitiva il suo destino: senza esitare,
Chance entra nella stanza e la saracinesca si richiude dietro di lei.
Intanto, i due malintenzionati stanno per dare il
colpo di grazia a Sunspot quando un urlo inumano attira la loro attenzione,
facendo gelare loro il sangue nelle vene: è Warlock, giunto giusto in tempo per
salvare il suo amico. Le sue espressioni di allarme e spavento, nonché il suo
insolito aspetto, sono più che sufficienti a mettere in fuga i due ladri,
spaventati a morte. Allora l'alieno può andare in soccorso di Bobby, che
comunque non ha riportato lesioni gravi e riesce tranquillamente a rialzarsi da
terra. Poi invita Warlock ad andarsene via, a tornare all'Istituto Xavier: lui
non è degno di essere un suo amico. Ma l'alieno afferma che rimarrà accanto a
lui e condividerà la sua vita da reietto. Dunque Bobby si avvicina alla
saracinesca dove si era rifugiata Chance per vedere dove si sia rifugiata, la
solleva e... aldilà non vi è nulla se non una stanza buia, disabitata e con i
mobili a pezzi.
Scuola Xavier per Giovani Dotati: Moira MacTaggart,
Jamie Madrox e Siryn sono appena stati informati da Magnus degli eventi accaduti
ieri che hanno gettato i Nuovi Mutanti nello sconforto più totale: anche se a
volte era un po'rude, infatti, Roberto rimane pur sempre un loro amico. E solo
Warlock ha sentito l'esigenza di andarlo subito a ritrovare. I Nuovi Mutanti
stessi si dedicherebbero alla loro ricerca, ma nonostante la loro maturità
fisica e interiore rimangono pur sempre dei ragazzi, ora oppressi da un profondo
senso di colpa e di vergogna per il loro comportamento nei confronti di Sunspot.
Dunque saranno l'Uomo Multiplo e Siryn a riportare Bobby e Warlock all'istituto e, per facilitarli in questo compito, Magneto consegna loro, oltre che
una foto recente di Sunspot, una versione portatile del computer rintraccia
mutanti Cerebro, che diversamente dal suo 'progenitore'funziona entro un raggio
più limitato. Theresa Cassidy e Jamie Madrox accettano l'incarico e Magnus e
Moira augurano loro buona fortuna.
Manhattan: La presenza di Warlock
ha fatto dimenticare a Bobby per qualche minuto i suoi problemi, ma ora i morsi
della fame ritornano ad opprimerlo e non può certo cibarsi di spazzatura, come
l'alieno sta facendo in questo momento. Dunque, una volta che Warlock ha
assunto l'aspetto di un punk, Roberto si trova costretto a compiere una azione
moralmente riprovevole, ma ormai a suo dire inevitabile: ora vive sulla strada e
dovrà rubare ciò di cui ha bisogno per sopravvivere. Si avvicina dunque ad una
porta e, attivando i suoi poteri, la scardina facilmente, ma come varca la
soglia si blocca: è entrato in una chiesa, stava per compiere un furto nella
casa di Dio. Richiamato dal rumore, il prete della chiesa si avvicina a Bobby e,
invece che cacciarlo, non esita a tendergli la mano e a chiedergli se può
aiutarlo. Ma Sunspot, in lacrime, fugge via insieme a Warlock: nessuno può più
aiutarlo. Sconfortato, il prete sta per rimettere la porta nei cardini quando
improvvisamente sopraggiunge un gruppo di tre balordi che, messo facilmente ko
il sacerdote, iniziano a trafugare gli oggetti preziosi presenti nella chiesa.
Prima che possano uscire, però, un ragazzino alto non più di un metro e mezzo
compare sulla soglia ed invita i tre a desistere dai loro intenti malvagi
altrimenti lui e i suoi amici Don e Bill saranno costretti ad usare le maniere
forti. I ladri ridono di gusto di fronte a questa minaccia, ma quando vedono gli
amici del ragazzino si bloccano di colpo: vi è poi una serie di colpi, con il
ragazzino che incita Don e Bill a non lesinare i colpi. Infine, quando il prete
finalmente si riprende, davanti a lui vi sono i tre balordi a terra, che hanno
ricevuto una sonora lezione. Il servo di Dio non può fare a meno di
chiedersi:"In nome del Cielo, cosa è accaduto?". Intanto, l'insolito salvatore
è già fuggito e si lamenta coi suoi amici, che ancora non vediamo: deve trovare
al più presto Sunspot e per colpa di questo contrattempo potrebbe già essere
troppo tardi.
Stazione dei bus di Port Authority: Nel tentativo di
seguire le tracce di Roberto, Jamie e Siryn sono giunti qui, il luogo ideale da
cui iniziare la loro ricerca, poichè certamente il ragazzo per allontanarsi
dalla scuola Xavier avrà preso l'autobus. Tuttavia c'è anche da considerare che
ci si trova in una delle città più popolose al mondo, praticamente a loro
ignota, ed è come cercare il proverbiale ago nel pagliaio. Ad un tratto una
donna colpisce inavvertitamente con una valigia Jamie e, quando si volta per
scusarsi, si trova davanti a sé due Madrox. Uno di loro si offre di portare i
bagagli della donna ed insieme a lei esce dalla stazione. Ciò che è accaduto ha
però fatto venire in mente una idea a Jamie: cerca dunque un angolo isolato e,
qualche istante dopo, sono spuntati più di una decina di suoi doppioni, così
sarà più facile rintracciare Bobby. Siryn rimane insieme al Madrox originale e,
una volta che i due sono usciti da Port Authority, attivano il mini Cerebro: la
caccia è iniziata.
Manhattan: Il ragazzino ed i suoi misteriosi due
amici sono impegnati nella medesima ricerca, ma a quanto pare non ha avuto
finora un buon esito. Improvvisamente il ragazzino vede Don avvicinarsi ad un
ristorante e, chinandosi a recuperarlo, lo blocca immediatamente: è un
ristorante di specialità a base di pesce, entrare lì dentro equivarrebbe a
suicidio. Mentre avviene questa insolita scena, un doppione di Madrox si aggira
nella stessa zona e, quando vede due persone sedute su una scala, si avvicina
per chiedere loro informazioni, scoprendo però che i due altri non sono che
Warlock e Sunspot! Mentre spiega loro che è venuto fin qui per riportarli a
casa, altri doppi di Madrox si avvicinano a loro, accerchiandoli. Anche il
ragazzino, richiamato dalle grida, fa altrettanto e, una volta davanti a Bobby,
gli dice di chiamarsi Gomi e di avere un messaggio per lui: deve venire al Beat
Street Club ed unirsi al gruppo degli Angeli Caduti. Bobby non sa che
rispondere, poi sente qualcuno che lo pizzica ai piedi: abbassa lo sguardo e
vede due aragoste, una verde e l'altra blu, che tentano di assaggiare le sue
scarpe. E chi altri possono essere se non Don e Bill (Don è l'aragosta blu,
Bill quella verde)?!
Gomi insiste nella sua richiesta, ma Madrox tenta di trattenere
Roberto, che però ha più di un dubbio: come mai i Nuovi Mutanti non sono qui?
Farebbero fuoco e fiamme per ritrovarlo. La risposta a questa domanda arriva da
un'altra persona poco distante: è così che si comportano sempre i supergruppi,
quando ne hai più bisogno ti abbandonano, e se si pensa che a guidare Sam e gli
altri è Magneto... allora la cosa non deve stupire più di tanto. Bobby si volta
e subito riconosce il suo interlocutore: lo Svanitore. Attiva perciò i suoi
poteri e si prepara ad attaccarlo, ma il criminale, tremante, gli implora di
calmarsi: non vuole affatto fargli del male, desidera solo dirgli che sa cosa
significa sentirsi un reietto, un incompreso, però questo non vuol affatto dire
che non ci sia qualcuno a cui non importa nulla di lui. Lo Svanitore, infatti,
ha molto a cuore la sua attuale situazione. Di fronte a queste parole Sunspot
non sa cosa ribattere.
Intanto, anche Siryn e l'Uomo Multiplo, seguendo le
indicazioni del mini Cerebro, sono giunti nel luogo di questo insolito raduno di
mutanti e, non appena la figlia di Banshee vede lo Svanitore accanto a Bobby, si
alza in volo e tenta di colpire con le sue raffiche soniche il criminale, che
però le evita teleportandosi via. Nello stesso momento la porta del ristorante
si apre e sulla soglia compaiono Chance e Ariel, che invitano Bobby, Warlock e i
doppioni di Madrox ad entrare. Un Madrox tenta per l'ultima volta di fermare il
mutante brasiliano, ma lui ribatte che è capace di pensare a sé stesso e farà a
modo suo, può comunque seguirlo se vuole. E così Gomi e le sue aragoste,
Sunspot, Warlock e tutti i doppi dell'Uomo Multiplo oltrepassano la porta, che
si richiude prima che Siryn possa fare altrettanto. E, quando la ragazza la
spalanca nuovamente un secondo dopo, davanti a lei vi è solo un tipico
ristorante e dei suoi amici nessuna traccia!
CAPITOLO 3:
AZZARDO (EVERY CARD IS
WILD)
Mary Jo Duffy (storia)-Marie Severin (matite)-Tom Palmer (chine)-Petra
Scotese (colori)-Ann Nocenti/Jim Shooter (supervisione)
Come la porta si richiude dietro di loro, Sunspot e gli altri
si ritrovano all'interno di una stanza non troppo ampia nella quale, oltre ad
Ariel e a Chance, vi è anche lo Svanitore, che dà loro il benvenuto al Beat
Street Club, rifugio degli Angeli Caduti, mutanti rinnegati che non intendono
divenire eroi oppure ci hanno provato ed hanno scoperto che non ne vale la pena.
Ariel chiede subito scusa a Roberto per averlo qualche ora prima abbandonato in
balia di quei due criminali: per questo ha mandato subito Gomi e lo Svanitore a
cercarlo, perchè si assicurassero che stesse bene e offrissero una nuova casa
non solo a lui, ma anche ai suoi compagni, del resto è anche a questo che
servono gli amici. Le parole rassicuranti ed il tono sicuro della donna
colpiscono favorevolmente Bobby, che inoltre, nonostante l'ambiente austero,
dimostra di gradire il Beat Street Club. Intanto Gomi riferisce che Don e Bill,
le sue aragoste senzienti, hanno fame e lo Svanitore manda Chance e Ariel a
procurarsi del cibo. Poi le due aragoste scelgono quale disco inserire nello
stereo.
Manhattan: Quando Madrox la raggiunge all'interno del
ristorante, Siryn non riesce ancora a capacitarsi della misteriosa scomparsa di
Sunspot e degli altri mutanti. La grande delusione fa aumentare la sua rabbia
per il fatto che la ricerca debba iniziare praticamente da capo e, alzando la
voce, infrange tutti i bicchieri presenti nella sala. Jamie, per non attirare
ulteriormente l'attenzione dei presenti su di loro, attribuisce il fatto al
passaggio di un aereo, poi insieme a Theresa si fa accompagnare ad un tavolo.
Qui Siryn si scusa per il suo avventato comportamento di poco prima, anche
Madrox dopotutto deve essere preoccupato con tutti quei suoi doppioni in un
luogo a lui ignoto. Ma l'Uomo Multiplo la smentisce: il fatto che siano accanto
a Sunspot e Warlock farà sì che i due giovani mutanti non si caccino nei guai,
del resto ognuno dei suoi doppi è un vero e proprio altro sé, in possesso della
sua vita e delle sue memorie finchè rimane separato dal Madrox originale, ma che
rimane comunque un uomo completo.
Da un'altra parte: Il doppio di
Madrox che si era offerto alla stazione dei bus di aiutare una signora per
alleggerirla del peso dei suoi bagagli, è arrivato per richiesta della signora
stessa fin davanti alla porta del suo appartamento. Il fatto di essere separato
dal vero Uomo Multiplo non preoccupa più di tanto questo doppione, anzi: poichè
ogni volta che si riunisce agli altri doppi per poi fondersi col Madrox
originale, tutto ciò che ha sono le sue memorie che entrano in conflitto con
quelle degli altri. Una sensazione del genere equivale a perdere la propria
identità, è come morire. E la libertà è invece un bene così
prezioso...
Beat Street Club: Per guadagnare spazio in questo luogo
così angusto, i vari doppi di Madrox si riuniscono fino a che ne rimane uno
solo, nello stesso momento in cui Ariel e Chance ritornano cariche di cibo (che
non hanno certo pagato). Lo Svanitore allora, spaparanzato sulla sua poltrona,
chiede a Gomi di ripulire il tavolo, la divisione del lavoro infatti è sacra nel
gruppo degli Angeli Caduti (anche se lo Svanitore non fa mai nulla e riposa
tutto il giorno): il ragazzo posa una mano sulla sua testa, si concentra e
improvvisamente i vari oggetti presenti sul tavolo iniziano a volare per aria,
rischiando di colpire qualcuno. A quanto pare il giovane non è ancora a proprio
agio nell'uso dei suoi poteri. Incuriosito dalla faccenda, il doppio di Madrox
chiede a Gomi come abbia ottenuto tali capacità e quando sia entrato in contatto
con Don e Bill. Il ragazzo allora, senza farsi pregare, inizia il suo
racconto.
Lui e le due aragoste senzienti sono cyborg, organismi cibernetici
il cui corpo inizialmente umano è stato in parte sostituito da circuiti e
macchinari. Tutto iniziò quando il cugino di Gomi, Ramon Lipschitz, ed il suo
amico Tadashi Fujita, due delle più brillanti menti del pianeta nonostante la
loro giovane età, ottennero dalla loro università una borsa di studio e la
possibilità di portare avanti i loro esperimenti in un laboratorio sito in un
cottage isolato vicino ad un faro. Avendo bisogno di un assistente, chiamarono
Gomi, disposto a lavorare gratis (per inciso Gomi non è il suo vero nome, di cui
si vergogna così tanto da rifiutarsi di dirlo a chiunque, ma un soprannome
affibbiatogli da Fujita, che in giapponese significa "immondizia"). I primi
soggetti su cui Ramon e Tadashi misero in pratica le loro teorie sui superesseri
furono appunto due aragoste, nel cui corpo vennero inseriti impianti cibernetici
che, oltre a fargli assumere la insolita pigmentazione che hanno tuttora,
incrementarono notevolmente ed in breve tempo la loro forza ed anche la loro
intelligenza, tanto che ormai possono rimanere senza problemi anche fuori dall'acqua.
Tuttavia, nel corso delle loro ricerche, i due scienziati svilupparono
un interesse molto poco accademico nei confronti di una particolare supereroina,
Marvel Girl, che sognavano di poter incontrare in carne ed ossa una volta che
fossero divenuti famosi con la pubblicazione dei risultati dei loro esperimenti.
Un giorno, però, dopo il disastro capitato alla stazione Starcore (X-Men Classic
3) apparve una nuova supereroina, Fenice: e Ramon e Tadashi capirono ciò che a
gran parte del mondo era sfuggito, che Fenice altri non era che una Marvel Girl
trasformata in qualcosa di più che una semplice telecineta. Il sogno dei due
scienziati si infranse.
E perciò i due intrapresero una nuova fase della loro
ricerca scientifica, volta stavolta a sviluppare impianti cibernetici capaci di
ricreare l'originale Marvel Girl. Quando riuscirono nel loro intento, non se la
sentirono di inserirli subito nel corpo di una donna innocente, per evitare che
possibili calcoli sbagliati rovinassero la sua femminilità. Ma trovarono subito
dopo la cavia adatta: Gomi. Lo drogarono e, mentre era in stato d'
incoscienza, i due scienziati collocarono nella sua testa gli impianti
cibernetici. Quando il ragazzo si risvegliò si capì subito che qualcosa era
andato storto, poichè in effetti Gomi aveva sì sviluppato una forma di
telecinesi, solo che essa si manifestava con pura forza bruta, capace di
devastare qualunque oggetto ed impossibile da controllare. Ramon e Tadashi non
poterono poi nemmeno proseguire in questa ricerca, poichè poco tempo dopo la
nuova amministrazione dell'università decise di effettuare ingenti tagli alla
sezione scientifica e avrebbe mandato entro pochi giorni degli ispettori al
cottage per verificare l'andamento degli esperimenti. Non avendo alcun
risultato concreto da esibire, i due scienziati se ne andarono via, lasciando
Gomi e le due aragoste da soli, in attesa di un'ispezione che, per via di un
intoppo burocratico, non arrivò mai. Al suo posto, invece, giunsero Ariel,
Chance e lo Svanitore, che offrirono a Gomi, Don e Bill un posto negli Angeli
Caduti. Loro accettarono e il resto è storia.
Sempre più curioso, il doppio
di Madrox chiede poi ad Ariel come funzionino i suoi poteri teleportanti, forse
è una mutante come lui? Lei risponde di non essere affatto una mutante, fa
semplicemente uso di un piccolo trucco insegnatole dalla gente del pianeta da
cui proviene (è un'aliena, dunque): tutto ciò che deve fare è concentrarsi su
una porta chiusa ed affiancarla mentalmente ad un'altra porta chiusa. E, quando
Ariel apre la porta davanti a sé, si ritrova davanti il paesaggio dell'altra
porta a cui ha pensato. Non è certa di come la cosa funzioni scientificamente,
riguarda probabilmente la curvatura dello spazio, l'importante comunque è che
funzioni. Per dare una dimostrazione concreta ai nuovi arrivati delle sue
capacità, lo Svanitore propone ad Ariel di portare qui Boom Boom, attualmente
nelle mani del gruppo di X-Factor. Lei accetta la sfida.
Poco lontano da lì,
Siryn e l'Uomo Multiplo sono ancora impegnati nella loro ricerca di Sunspot e
Warlock. In quel momento il mini Cerebro rileva una traccia lì vicino e loro vi
si dirigono prontamente.
Quartier generale di X-Factor: Hank McCoy è,
insieme a Bobby Drake, nel laboratorio, impegnato in un esperimento quando nella
stanza entra Boom Boom, che dice loro di dovergli riferire una notizia
importante. Ma Bestia e l'Uomo Ghiaccio non intendono ascoltarla e, per
rivalsa, la ragazza crea una piccola bomba a tempo che inserisce in un
alambicco. Quando vi è l'inevitabile esplosione, Boom Boom fugge ridendo, nello
stesso momento in cui Ariel apre la porta del Beat Street Club che è stata
sovrapposta a quella della stanza delle scope del quartier generale di X-Factor.
E all'esterno non vi è il vicolo dove si trova il rifugio degli Angeli Caduti,
ma un'altra stanza, proprio come aveva predetto l'aliena. Poco dopo giunge da
quelle parti Boom Boom che, al richiamo di Ariel ed evitando per un pelo di
scivolare su una lastra di ghiaccio creata da un irato Bobby Drake, oltrepassa
la soglia. Ariel chiude subito la porta e, quando l'Uomo Ghiaccio la spalanca
ancora, non vi è nient'altro che un semplice ripostiglio per le scope. Ma
Bestia non si preoccupa molto di questa faccenda: finalmente quel disastro
ambulante se ne è andato via (questa stessa scena la potete ritrovare,
leggermente differente, su X-Marvel 21).
Beat Street Club: Tabitha
trabocca di felicità per il perfetto tempismo di Ariel e lo Svanitore subito ne
approfitta per dirle che è stato lui a dare l'idea e a fornire i mezzi per il
suo salvataggio. Poi, mentre Boom Boom si presenta ai nuovi arrivati, Sunspot,
impressionato da quanto appena successo, chiede ad Ariel da dove provenga
esattamente. Lei risponde che glielo dirà un giorno, forse lo porterà
direttamente sul suo mondo d'origine, comunque non oggi. Ariel vuole poi
dimostrare che, aldilà della porta, non c'è più il quartier generale di
X-Factor, solo che, quando la apre, nel vicolo davanti al Club vi sono anche
Siryn e l'Uomo Multiplo, finalmente giunti a destinazione. Mentre Jamie si
riunisce al suo doppio, suscitando l'attenzione di Boom Boom (ma non certo per
il suo potere), Ariel si scusa con Siryn per come lei e Chance si sono
comportati in precedenza, è dunque doveroso dar loro una spiegazione. Apre
dunque nuovamente la porta ed invita tutti fuori: il vicolo non c'è più,
sostituito da un paesaggio incantevole ed incontaminato, pieno di fiori ed
alberi. Ariel non li ha certo portati qui per caso.
CAPITOLO 4:
UN DIAVOLO TRA GLI ANGELI (A
DEVIL AMONG THE ANGELS)
Mary Jo Duffy (storia)-Kerry Gammill (matite)-Val
Mayerik (chine)-Petra Scotese (colori)-Ann Nocenti/Jim Shooter (supervisione)
Boom Boom non gradisce affatto il paesaggio preistorico in cui
Ariel ha portato tutti e le intima di riportarla subito a casa. I suoi timori
sono fondati, poichè pochi secondi dopo un enorme triceratopo dall'aspetto
feroce e dai denti affilati li attacca. Di fronte a questa terribile minaccia lo
Svanitore svanisce (appunto), mentre Siryn e Boom Boom tentano invano di fermare
l'animale preistorico con i loro poteri. Roberto invita allora tutti a cercarsi
un riparo in una foresta lì vicino, ma nella fuga Chance cade, distorcendosi una
gamba. Il triceratopo sta per calare le sue zanne su di lei quando Sunspot
interviene in suo soccorso e, afferrando l'animale preistorico, riesce a
rovesciarlo a terra. La cosa stupisce alquanto il mutante brasiliano: i suoi
poteri gli concedono una forza prodigiosa, è vero, ma non tale da sollevare un
essere così pesante. Non c'è comunque tempo per queste elucubrazioni, poichè il
triceratopo sta per tornare all'attacco. Bobby, allora, sradica un albero e lo
cala, a tutta potenza, contro la testa dell'animale che, intontito dal dolore,
si dà alla fuga. Nell'impatto, però, alcune schegge del tronco si staccano e
vanno a colpire in testa Roberto, il quale perde i sensi. Mentre Chance gli
presta i primi soccorsi, Ariel esce dal suo nascondiglio, scusandosi con la
ragazza dai tratti coreani per il suo comportamento timoroso. Le due, però,
ignorano che da un'altura due esseri li stanno osservando, chiedendosi nella
loro lingua se siano da considerare amici o nemici e cosa li abbia spinti qui
nella Valle del Fuoco.
La stessa domanda che Chance rivolge ad Ariel: se i
mutanti sono così importanti per lei, perchè ha voluto far rischiare loro la
vita? L'aliena risponde che ha esaminato molto attentamente questo pianeta in
precedenza: è in una fase di forte evoluzione, simile a quella avvenuta sulla
Terra prima che l'uomo divenisse la specie dominante. Qui vivono inoltre due
nativi del luogo, nonché mutanti, molto importanti, al pari degli altri che ha
già radunato, per il suo scopo finale. L'importante è che non si sviluppi
nessun sentimento di affetto nei loro confronti, sarebbe troppo pericoloso e
compromettente. Perciò, quando Roberto si riprende, Ariel e Chance si
allontanano e, quando il ragazzo si alza in piedi alcuni secondi dopo, una
immensa e minacciosa ombra si staglia dietro di lui.
Intanto, ad alcune
miglia di distanza, un affannato Svanitore capisce finalmente di essere in
salvo: deve allora tornare dai suoi ragazzi? No, sapranno certamente cavarsela
da soli. Poi si volta a destra, vede una grande lucertola, urla per il terrore e
svanisce di nuovo.
Anche Siryn e gli altri Angeli Caduti hanno ormai coperto
alcune miglia durante la loro fuga e, ritenendosi in salvo, decidono di fermarsi
in un ampio spiazzo. Tuttavia Warlock è preoccupato per la situazione di Sunspot
e, trasformandosi in un dinosauro, va alla sua ricerca, mentre Gomi e Boom Boom
provvedono ad accendere un fuoco. L'alieno membro dei Nuovi Mutanti ispeziona
attentamente il terreno in cerca di tracce, finchè uno strano urlo attira la sua
attenzione: si reca perciò immediatamente verso il luogo della sua provenienza,
dove vede Bobby in piedi e, riverso sul terreno, un enorme dinosauro privo di
sensi. Warlock dapprima si felicita per la buona condizione del suo amico, poi
gli chiede come abbia fatto a sconfiggere quell'animale. Sunspot, però,
risponde che non è stato lui a mettere ko il dinosauro, ma loro!
Nel frattempo Ariel riferisce a Chance di aver appreso dei due
mutanti che stanno cercando da alcuni servizi televisivi: a quanto pare hanno
visitato la Terra già un paio di volte, verosimilmente per mezzo di portali
spaziali, simili a quelli che anche lei è in grado di creare. Molto
probabilmente provengono da un'era passata. In quel momento Chance le chiede di
fare silenzio, poichè ha visto un movimento in un cespuglio lì vicino: vi si
getta con sprezzo del pericolo, portando così fuori... un urlante Svanitore!
Costui trema di paura poi, quando si accorge di chi ha davanti, tira un sospiro
di sollievo e si complimenta con le sue due ragazze: ovviamente stava solo
fingendo di avere paura, le stava solo mettendo alla prova. Ora, però, meglio
andare a cercare gli altri.
Don e Bill, in qualche modo, hanno catturato una
piccola creatura, che ora sta cocendo sul fuoco attizzato da Gomi. Nel frattempo
l'Uomo Multiplo, a cui Boom Boom non smette di togliere gli occhi di dosso,
tenta di rintracciare col mini Cerebro le tracce degli Angeli sperduti, fatica
resa parzialmente inutile dall'arrivo di Ariel, Chance e dello Svanitore, che
subito si fionda sul cibo. In quel momento i rilevatori di Cerebro impazziscono
per un attimo, cosa che Madrox ritiene essere stata causata da qualche potere
mutante latente nelle due ragazze. Ma loro negano recisamente ciò. Jamie evita
di controbattere poichè poco dopo Cerebro gli annuncia che stanno per giungere
Bobby e Warlock, cosa che capita puntualmente. Il ragazzo chiede un po'di cibo,
ma lo Svanitore non intende dividere il suo pranzo con nessuno. Ad un tratto,
però, i rilevatori di Cerebro vanno nuovamente fuori scala, come se stessero per
arrivare più di cento mutanti. Sono solo due, in realtà, le persone che Ariel
stava cercando, i nuovi membri degli Angeli Caduti: Moon Boy e Devil Dinosaur
(V. Uomo Ragno 263/264 per la loro unica apparizione italiana, peraltro di molto
posteriore agli eventi di questa storia)! Lo Svanitore si volta verso di loro e,
come li vede, offre premurosamente subito loro da mangiare.
CONTINUA...
Prossimamente: Ariel rivela le sue vere intenzioni! E cambiamenti in vista per l'Uomo Multiplo!