QUASAR 54/55-STARBLAST 1/2
STARBLAST 1 (01/1994):
C'ERA UNA VOLTA SU UNA
LUNA BLU (ONCE IN A BLUE MOON)
Mark Gruenwald (storia)-Herb Trimpe
(matite)-Ralph Cabrera (chine)-Paul Becton (colori)-Mike Rockwitz (supervisione)
N.d.R.: Per alcuni tie-in collegati a questa saga V. Fantastici Quattro 134
Zona Blu della Luna: Uatu vede apparire sul suo schermo
la nave di Skeletron: è consapevole che una grande catastrofe sta per abbattersi
sulla Terra e ora più che mai si rammarica del suo voto di non interferenza,
considerato soprattutto che è stato lui la causa scatenante di tutto ciò.
Improvvisamente un essere gigante di nome Nygorn, riuscito misteriosamente ad
entrare nella sua dimora, lo sorprende alle spalle e lo mette al tappeto con una
raffica energetica, poi se lo carica sulle spalle e lo porta sulla nave. Qui
Skeletron lo affida alle cure di un suo alleato, Insidio, il quale lo collega ad
alcuni macchinari che costringeranno l'Osservatore a dire tutto quello che sa:
più informazioni avranno sull'oggetto della loro ricerca, più agevole sarà la
loro missione.
Skeletron ordina a Uatu di riferirgli tutto ciò che sa sullo
Starbrand e l'Osservatore esegue: iniziò tutto quando divenne insofferente
rispetto alla realtà che osservava e cercò di dare uno sguardo a mondi
alternativi dove la storia aveva preso strade divergenti. A tal fine installò un
portale nella sua dimora grazie al quale poteva scrutare in una moltitudine di
altre dimensioni. Tutto andò bene fino a quando un criminale terrestre, il Laser
Vivente, per non essere catturato da Quasar penetrò nel portale in uno stato
altamente energizzato (V. All American Comics 35). Il Laser venne trasportato
così in un mondo alternativo e, nel tentativo di tornare alla sua dimensione d'origine, attraversò il portale dall'altra parte: ciò diede vita ad altre sue
controparti, che, essendo elementi anomali, sparsero distruzione in ogni mondo
in cui arrivavano. Alla fine Uatu fu costretto a chiedere l'aiuto di Quasar
perchè catturasse tutte le controparti del Laser Vivente: l'eroe riuscì nell'impresa, solo che ad un certo punto si ritrovò coinvolto in una battaglia tra un
Thanos ed un Maelstrom alternativi per il dominio della loro galassia. Nella
conseguente esplosione, il Protettore dell'Universo venne scagliato in un mondo
che nemmeno Uatu riusciva a rilevare, essendo esterno al Multiverso: qui l'eroe
cosmico acquisì un potere straordinario, lo Starbrand, che usò per tornare al
suo mondo. Ritenendo di averlo interamente consumato, in realtà lo trasferì ad
una sua amica, Kayla Ballantine, che da quel momento in poi divenne l'obiettivo
principale di numerose entità che bramavano il suo immenso potere. Per questo
ora il suo unico desiderio è liberarsi dello Starbrand.
Skeletron è
soddisfatto: ha ottenuto tutte le informazioni necessarie, deve proprio
ringraziare quell'Osservatore rinnegato che gli ha fornito i mezzi per entrare
nella dimora di Uatu e catturarlo senza che lui si accorgesse di nulla. Si reca
poi dal suo più fedele alleato, Fabrikant, che ha appena terminato di costruire
un congegno definito Moonthruster (letteralmente 'che spinge la Luna', spero non
me ne vogliate se non lo traduco). Skeletron allora ordina la sua attivazione:
un portello della nave si apre ed il congegno atterra sulla superficie lunare
non riportando alcun danno grazie ai suoi retrorazzi. Pochi istanti dopo un
raggio blu fuoriesce da esso e si propaga per oltre venti miglia in altezza,
come un geyser. Il tutto sul lato nascosto del satellite terrestre, ma il
riverbero illumina l'intero emisfero attorniando la sfera lunare con una corona
azzurrognola visibile anche nel cielo notturno della Terra.
New York:
Moon Knight ha appena sconfitto il criminale Trump quando nota la luce blu
proveniente dalla Luna: intuisce subito che lì sta avvenendo qualcosa, ma lui
non può fare molto, spera possa intervenire qualcun altro. Poco distante da lì
Quasar e Kayla sono ancora in volo, reduci da un incontro con Warlock sull'Isola dei Mostri, quando notano anch'essi la corona attorno al satellite:
Wendell decide di andare ad investigare in merito e chiede a Kayla di aspettarlo
nel suo appartamento.
Palazzo dei Vendicatori: Nick Fury informa la
Vedova Nera e Hank Pym di quanto sta avvenendo: secondo le letture satellitari,
la spinta gravitazionale della Luna nei confronti della Terra sta divenendo più
forte, questo dunque significa che il satellite si sta seppur lentamente
avvicinando al nostro pianeta. Natasha Romanoff decide allora di mandare Capitan
Marvel a dare un'occhiata.
Scuola Xavier per giovani dotati: Il
Professor X e Jean Grey rilevano un'intensa attività aliena nel sistema solare:
molte razze e tutte letali, tra di essi vi sono anche degli Z'Nox. Xavier
contatterà subito Carol Danvers vista la sua grande esperienza nello spazio
conseguita coi Predoni Stellari.
Siberia, casa Garnoff: La Forza della
Siberia (gruppo nato sulle pagine di Soviet Super Soldiers) comprende anch'essa
che qualcosa di strano sta avvenendo sulla Luna e mandano ad indagare in merito
Stella Nera e Vanguard (chiamato Mikhail nel corso di tutta la saga quando
invece il suo nome è Nikolai: errore di Gruenwald?), considerato che sono già
stati sul satellite in precedenza. Dunque Laynia Petrovna, grazie alla Forza
Oscura, trasporta lei e suo fratello sul luogo.
Progetto Pegaso: Power
Princess riferisce a Hyperion ed Arcanna che la Luna è fuoriuscita dalla sua
orbita ed entro poche ore la marea della Terra mostrerà i primi, drammatici
effetti di ciò. Hyperion allora vola verso il satellite per scoprirne la causa,
raccomandando ai suoi compagni dello Squadrone Supremo di farsi trovare pronti
ad ogni evenienza.
Olympia: Arex, uno degli Eterni, afferma che questo
inesplicabile movimento lunare potrebbe dar vita ad una notevole catastrofe
ambientale sulla Terra, per via di terremoti, inondazioni o uragani. Anche se la
loro razza è riluttante nell'intervenire nelle faccende degli umani, stavolta
non possono sottrarsi ai loro doveri: sarà Ikaris stesso ad
investigare.
New Jersey, parco di divertimenti Seaside: Triton ha
appena salutato i suoi compagni Inumani, tuffandosi in acqua, che Lockjaw si
mette ad abbaiare verso la Luna. Freccia Nera gli si avvicina e a gesti fa
capire che si recherà sul satellite da solo insieme al cane teleporta. Medusa
gli augura buona fortuna.
Isola dei Mostri: Dragoluna conferma l'ipotesi di Warlock: c'è una forte perturbazione psichica in atto sulla Luna, ma
non è chiaro se dietro essa vi sia Thanos o gli altri sé dell'eroe dorato.
Warlock però decide di accertarsi di ciò di persona ed ordina a Pip di
teleportarlo sul luogo.
Orbita terrestre: Una nave Shi'Ar gira intorno
al pianeta blu dopo una recente missione (avvenuta su Nova Vol. II nr. 1,
inedito) e rileva un gran numero di superesseri che oltrepassa la stratosfera
terrestre. Capta poi la presenza di un'altra astronave sul lato nascosto della
Luna. La Majestrix Lilandra ha un interesse speciale per questo settore dello
spazio e dunque Gladiatore va in ricognizione. Una volta uscito dal mezzo, però,
una componente dell'equipaggio si domanda se non sia il caso di contattare
anche la Guardia Imperiale. Il comandante in seconda si dichiara d'accordo e le
chiede di farlo subito.
Lato nascosto della Luna: Quasar sta osservando il Moonthruster quando
nota dietro di sé arrivare Monica Rambeau, alias Capitan Marvel. Dopo averla
salutata, le propone di separarsi per riuscire a trovare un'entrata in questo
congegno. Monica esegue e, dopo qualche secondo, si imbatte in una sorta di
portello: ma prima che possa richiamare Wendell, dei cavi fuoriescono dal portello
e la abbrancano per tutto il corpo, trascinandola all'interno del Moonthruster.
Intanto Quasar ha appena intravisto Binary che subisce lo stesso trattamento,
tuttavia grazie alla sua aura quantica la presa dei cavi su di lui non è altrettanto
forte. All'interno nota che vi sono altri prigionieri oltre a Capitan Marvel:
Stella Nera, Vanguard, Warlock e Freccia Nera, i quali sono costretti a subire
un estenuante dolore, dal momento che i cavi piegano la loro pelle. Quasar allora
estende la sua aura agli altri eroi, poi inizia a portare fuori Monica Rambeau,
deve salvarne uno alla volta per non rischiare di procurare ulteriori danni
al loro corpo. Una volta uscito, l'eroe nota che a Binary si è aggregato Hyperion:
ma in quel momento Capitan Marvel, ancora traumatizzata e con sul volto ancora
un cavo agganciato alla sua dentatura, lancia due potenti raffiche, colpendo
in pieno Hyperion. Wendell allora chiede a Binary di mettere fuori gioco Monica,
mentre lui e Hyperion, che è riuscito ad assorbire l'impatto del colpo di Monica,
tornano dentro a salvare gli altri. E così, mentre i due eroi entrano nel Moonthruster,
Capitan Marvel tenta di colpire Carol Danvers, ma lei evita agilmente l'attacco
e controbatte, centrando Monica in pieno e facendola precipitare sul suolo lunare.
Oceano
Atlantico: Un piccolo shuttle atterra su questa distesa d'acqua e da esso
escono due degli Starblasters, Threkker e Codabac. Subito si collegano con
Skeletron, che raccomanda loro di non fallire la missione assegnata
loro.
Luna: Quasar e Hyperion hanno afferrato Freccia Nera e con
fatica iniziano a trascinarlo fuori dal congegno. Nel frattempo Stella Nera,
facendo uso della Forza Oscura, è riuscita parzialmente a liberarsi dei cavi che
la tengono prigioniera e si dirige all'esterno portando con sé suo fratello.
Anche Warlock, grazie alla Gemma dell'Anima, non si è fatto asservire al
controllo mentale di queste apparecchiature aliene e con un grande sforzo tenta
di uscire. Una volta all'esterno anche Vanguard inizia a dare di matto come
Capitan Marvel e colpisce in pieno sua sorella. Lì vicino, intanto, Ikaris è
finalmente arrivato presso il Moonthruster, da cui vede uscire Hyperion con in
braccio Freccia Nera: così però il leader degli Eterni non si avvede dei cavi
che lo abbrancano e lo trascinano all'interno del congegno. Hyperion, allora,
si libera del sovrano degli Inumani, lanciandolo nello spazio aperto, e torna
dentro per recuperare Ikaris. Poco dopo anche Warlock esce dal Moonthruster, ma
trova ad attenderlo Freccia Nera, che si è ripreso e lo colpisce con una scarica
di elettroni. A svariati metri di distanza, intanto, Quasar cerca di far tornare
alla ragione Vanguard, ma ogni suo colpo viene respinto dal mutante
russo.
New York: Kayla Ballantine si sta rilassando nell'appartamento
di Wendell Vaughn quando improvvisamente Codabac e Threkker penetrano nell'abitazione e, prima che lei possa reagire, la asserviscono alla loro volontà col
congegno alieno presente anche sul Moonthruster. I due si dirigono poi verso l'uscita, ma trovano lì ad attenderli Nova, il Razzo Umano, che subito si lancia
al loro attacco, riuscendo a portare in salvo Kayla. Poi torna all'attacco di
Codabac e Threkker.
Luna: Hyperion trascina fuori Ikaris, ma ormai
anche lui è sotto il controllo del congegno alieno e così lo colpisce al volto.
Poco lontano da lì Warlock usa la Gemma dell'Anima per distruggere il parassita
alieno di Freccia Nera e, perchè il suo sforzo non si riveli vano, unisce alle
energie della Gemma anche le sue personali. Riesce nel suo intento ed il sovrano
degli Inumani a gesti gli segnala di por fine alle ostilità, è di nuovo padrone
della sua mente. L'eroe dorato si concentra allora su Vanguard, riservandogli
lo stesso trattamento e liberandolo dal congegno alieno. Nel frattempo Hyperion
afferra Ikaris al volto e decide di correre un grande rischio: porta sé stesso e
l'Eterno nel mezzo del raggio blu fuoriuscente dal Moonthruster, la cui
dirompente forza fonde il parassita alieno. Poi i due si riuniscono a Wendell
Vaughn, il quale li invita a radunare gli altri eroi presenti sul luogo per
rovesciare il congegno. E così poco dopo tutti i superesseri premono contro il
Moonthruster mentre Quasar e Stella Nera frantumano il terreno sotto di esso: lo
sforzo viene premiato ed il congegno alieno crolla al suolo. Il geyser blu che
continua ad uscire dalla sua cima lo scaraventa poi nello spazio
aperto.
New York: Codabac ha afferrato Nova stretto per il collo e
Threkker ne ha prosciugato le energie, lasciandolo steso a terra privo di
conoscenza. Poi i due alieni vanno a riprendere Kayla, ancora in stato
incosciente, e si allontanano dalla Terra.
Luna: Il pericolo è
scampato, ma nessuno ha la minima idea di chi possa aver organizzato tutto ciò.
Tuttavia Quasar farà analizzare il parassita alieno, nella speranza di scoprire
qualcosa. Da lontano, Gladiatore osserva il tutto. Quindici minuti dopo Wendell
rientra nell'orbita terrestre ma, come si avvicina al suo appartamento, nota
un'ambulanza nei pressi: il paziente sulla lettiga è Nova ed accanto a lui vi
sono altri New Warriors, ovvero Speedball, Rage e Firestar. Robert Baldwin
riferisce quanto è accaduto e Quasar si precipita a constatare di persona: è
tutto vero, Kayla è stata rapita. È forse
una coincidenza o questa vicenda avvenuta sulla Luna è stato solo fumo negli
occhi perchè lui si allontanasse dalla Terra di modo che qualcuno trafugasse lo
Starbrand?
QUASAR 54 (01/1994):
SQUADRA DI SOCCORSO (SEARCH
PARTY)
Mark Gruenwald (storia)-John Heebink (matite)-David Day/Dan Day
(chine)-Paul Becton (colori)-Mike Rockwitz (supervisione)
Luna: Quasar entra nella dimora dell'Osservatore, per
risolvere questa faccenda avrà bisogno di tutto l'aiuto possibile e Uatu farà
meglio a collaborare stavolta. Lo chiama ripetutamente, ma Uatu non risponde, né
vi è traccia di lui in tutta la sua abitazione e questo è strano considerato che
solo un motivo grave è causa di un suo allontanamento. Intanto, nascosto tra le
ombre, Gladiatore osserva l'eroe. Ad un tratto Wendell nota sul pavimento dei
segni lasciati da alcune bruciature, dall'insolita traccia energetica, una
raffica con tutta probabilità: forse che Uatu sia stato coinvolto in una
battaglia nella sua stessa dimora ed abbia perso? Quale immenso potere può
averlo sopraffatto? E questo avvenimento è in qualche modo correlato con quanto
accaduto sul lato nascosto della Luna poco prima? Che vi sia dietro tutto ciò la
stessa mano? Quasar esce dunque dalla dimora e si mette in contatto col Epoch:
deve riuscire a fargli contattare quanti più eroi possibile.
Nel frattempo
Hyperion, Binary, Ikaris e Capitan Marvel stanno per rientrare nell'orbita
terrestre quando un'astronave con sulla fiancata la bandiera della Russia si
para davanti a loro e da essa escono Vostok e Perun, del Protettorato del Popolo
(V. Soviet Super Soldiers), i quali a gesti li invitano ad entrare nella nave
perchè il loro viaggio di ritorno sia meno faticoso. Ma in quel momento un'immagine olografica di Quasar compare davanti a loro: l'eroe afferma che quanto
accaduto sul lato nascosto della Luna era solo una copertura per qualcosa di
molto più grande e pericoloso, da solo potrebbe non farcela, dunque chi vuole
unirsi a lui potrà incontrarlo alle seguenti coordinate. Il messaggio giunge non
solo agli eroi situati nello spazio ed ai suoi ex alleati recatisi sulla Luna,
ma anche ad un Nova ancora convalescente al quartier generale dei New Warriors,
a Thunderstrike, alla Vedova Nera e a Visione al quartier generale dei
Vendicatori, al Dr. Spectrum e alla Trottola al Progetto Pegaso e a Meggan,
Fenice e Nightcrawler sull'Isola Muir. Concluso il messaggio, Wendell ringrazia
Epoch, poi crea nel cielo una piattaforma quantica sulla quale attenderà i suoi
eventuali alleati.
Orbita lunare: Gladiatore rientra nella nave Shi'Ar
e riferisce quanto ha visto: essendo la faccenda ancora in sospeso, raccomanda
di restare nelle vicinanze e continuare ad indagare in merito.
Piattaforma
di Quasar: I primi ad arrivare sono Vanguard, Stella Nera, Freccia Nera e
Lockjaw, a cui fanno poco dopo seguito Ikaris, Capitan Marvel, Binary, Hyperion
e Perun. A loro il Protettore dell'Universo riferisce quanto ha scoperto: ad un
tratto riceve un messaggio telepatico da parte di Dragoluna secondo la quale la
Guardia dell'Infinito e Silver Surfer non potranno intervenire in quanto
impegnati in un'altra importante faccenda (il riferimento è alla saga della
Follia di Thor, V. Capitan America & Thor 13 e Silver Surfer Mita 8/9). Poi
Wendell esprime agli altri il suo intento: vuole dar vita ad una squadra di
soccorso che liberi sia Uatu che Kayla. Tutti i presenti accettano. Allora
Quasar trasforma la piattaforma in una sorta di disco volante e con esso gli
eroi oltrepassano la stratosfera. Pochi secondi dopo giungono sul posto Nova e
Rachel Summers, ma constatato che ormai non c'è più nessuno tornano indietro:
durante il tragitto Richard Rider si imbatte anche in Visione e gli consiglia di
fare marcia indietro.
Spazio: Il viaggio procede senza scossoni per
quasi un'ora, fin quando Binary avverte la presenza di un'altra nave nelle
vicinanze: Quasar decide di andare a dare un'occhiata e, insieme a Vanguard, si
fa teleportare da Stella Nera, dal momento che la Forza Oscura non è rilevabile
dai radar convenzionali. Una volta che gli eroi sono spariti alla vista, Carol
Danvers avverte l'avvicinarsi di un'umanoide alla loro nave: Capitan Marvel
allora chiede a Hyperion di indagare su ciò. Il leader dello Squadrone Supremo
annuisce ma, poco prima di uscire nello spazio aperto, Freccia Nera gli indica
Lockjaw: Hyperion si avvicina al cane e, come lo tocca, viene teletrasportato
all'esterno. E Gladiatore sta andando dritto contro di lui. Con fatica Hyperion
blocca il suo attacco, poi i due rimangono avvinti per svariati secondi in una
morsa da cui nessuno riesce a staccarsi. E per liberarsi alla fine hanno la
medesima idea: dai loro occhi partono due potenti raffiche, che si incontrano a
metà strada, allontanando i contendenti. Gladiatore si riprende per primo e
tenta ancora di colpire Hyperion, ma costui para l'attacco con le sue braccia,
poi tenta a sua volta di colpire Gladiatore, il quale però abbranca la sua mano
sinistra, portandola dietro la schiena dell'eroe ed iniziandolo a stringere
forte per il collo. Hyperion, però, con la mano libera strappa una ciocca di
capelli dalla testa di Gladiatore e usa quest'insolita arma per colpire il
guerriero Shi'Ar vicino ad un occhio: la cosa, però, non fa altro che irritare
ancor di più il leader della Guardia Imperiale, che stringe ancor di più la sua
presa, spezzando così il collo di Hyperion, che perde i sensi. Forse per sempre?
Gladiatore allora con la sua supervista scruta all'interno della nave quantica,
ma all'interno non vi è nessuno: fa rotta perciò verso la sua nave, tra le sue
braccia il corpo esanime di Hyperion, che spera di poter far rivivere per
poterlo interrogare. Ma una volta entrato ha un'amara sorpresa: Quasar e gli
altri eroi terrestri hanno preso il comando del vascello Shi'Ar e gli intimano
di consegnare subito il suo prigioniero.
A breve distanza dal Sole:
Kayla è stata calata in una vasca di privazione sensoriale: secondo un preciso
ordine di Skeletron non dovrà esserle fatto alcunché fin quando non giungeranno
a destinazione. Lì vicino Uatu osserva il tutto: potrebbe fuggire in qualsiasi
momento, ma è qui che desidera rimanere ora.
STARBLAST 2 (02/1994):
GUARDIA INCROCIATA
(CROSSING GUARD)
Mark Gruenwald (storia)-Herb Trimpe (matite)-Ralph Cabrera
(chine)-Paul Becton (colori)-Mike Rockwitz (supervisione)
Gladiatore intima a Quasar e agli altri eroi di abbandonare
subito l'astronave Shi'Ar, ma il Protettore dell'Universo gli ripete
nuovamente di posare a terra Hyperion: sa che il leader della Guardia Imperiale
è un essere temibile, ma cerca di non darlo a vedere. Intanto Binary e Stella
Nera hanno localizzato la nave dei rapitori di Kayla: si sta dirigendo presso il
portale spaziale situato vicino al Sole. Gladiatore alla fine decide di fare
quanto richiesto da Quasar, ma poco dopo le sue mani vengono bloccate da delle
manette quantiche. Wendell gli chiede come mai si trovi nel sistema solare:
Gladiatore risponde che vi è stato mandato da Lilandra per valutare il valore di
Nova (V. Nova Vol. II nr. 1, inedito). Compiuta questa missione stava per
andarsene quando ha notato questa astronave sita sul lato nascosto della Luna. A
suo dire i componenti del mezzo fanno parte della Flotta Nera, un'armata
militarista responsabile della devastazione di numerosi mondi (come ad esempio
Scadam). Terminato di rispondere, Gladiatore si libera senza sforzo delle
manette quantiche: ora è tempo che lui ponga delle domande.
Nelle
vicinanze del Sole: La nave guidata da Skeletron sta per avvicinarsi al
portale spaziale e, per evitare che qualcuno li segua, si decide di lasciare
dietro di sé una trappola... esplosiva.
Nave Shi'Ar: Gladiatore chiede
a Quasar quale sia lo scopo della sua missione: l'eroe glielo riferisce senza
esitare. Questa nave potrebbe rivelarsi molto utile per un inseguimento più
veloce. Ma Gladiatore afferma che, se non verrà liberato subito l'equipaggio,
non si arriverà a nessun accordo. Allora Wendell afferra l'alieno per un
braccio e con un balzo quantico i due spariscono alla vista. Subito dopo un
altro lampo accecante si para davanti agli eroi, un altro teletrasporto, solo
che stavolta sono i membri più importanti della Guardia Imperiale ad apparire
(in ordine sparso Neutron, Smasher, Voyager, Moondancer, Vento Solare,
Nightside, Starbolt, Manta). Mentre Capitan Marvel prova a parlamentare con
loro, Moondancer avverte i residui di energia del balzo quantico di Quasar ed
insieme a Voyager ne segue le tracce, ma i due vengono prontamente seguiti da
Freccia Nera e Lockjaw. Il tentativo di pacificazione di Monica non ha efficacia
e Smasher intima agli eroi di consegnare loro subito la nave se non vogliono
essere soggetti alla legge imperiale, ma Vanguard ribatte sprezzante che loro
non temono nessuno. Starbolt allora afferra Binary per le mani: lei è stata nei
Predoni Stellari, perchè insiste ad aiutare questi terrestri? Ma la cosa non fa
altro che aumentare la tensione.
Zona quantica: Quasar ha intenzione
di abbandonare qui Gladiatore e tornare sulla nave, ma il leader della Guardia
Imperiale Shi'Ar, che aveva intuito questo trucco, glielo impedisce rimanendogli
attaccato con una presa d'acciaio. Wendell prova a liberarsi, ma per tutta
risposta Gladiatore quasi gli spezza un braccio e gli ordina di farlo tornare
subito sull'astronave. Come se non bastasse poco dopo appaiono anche Voyager e
Moondancer, pronti a dar man forte al loro capo. Fortunatamente ad aiutare
Quasar giungono Freccia Nera e Lockjaw: mentre il cane si occupa di Voyager e
Moondancer, il sovrano degli Inumani si avvicina a Gladiatore e gli sussurra
nell'orecchio una semplice sillaba... capace quasi di infrangere il timpano
dell'essere, che viene sbalzato via perdendo così la presa su
Quasar.
Nave Shi'Ar: Perun intima a Starbolt di lasciar andare Binary,
ma nello stesso momento Neutron lo afferra alle spalle. Allora l'eroe russo
piega all'indietro la testa colpendo lo Shi'Ar al volto. Approfittando della
confusione, Stella Nera avvolge le teste di tutti gli alieni in sfere di Forza
Oscura, rendendoli praticamente ciechi: poi si lancia verso Nightside, che però
evita agilmente ogni suo colpo, modificando successivamente grazie ai suoi
poteri la sfera di Forza Oscura e trasformandola in una sorta di martello che
centra in pieno Laynia Petrovna, la quale perde i sensi. Ciò fa sì che tutte le
sfere da lei create scompaiano ed i componenti della Guardia tornino a vedere.
Poi si scatena il pandemonio.
Nave di Skeletron: Gli Starblasters,
oltrepassato il portale, sono giunti nei pressi di un pianeta della grandezza di
Nettuno, dimora del misterioso essere noto come lo Straniero. Skeletron si mette
in contatto con lui, affermando di essere un cercatore di conoscenza e di avere
a bordo un qualcosa di speciale, che sicuramente lo Straniero gradirà osservare
ed esaminare. Chiede dunque il permesso di atterrare. Lo Straniero acconsente e
trasmette le coordinate: al momento del rendez-vous Skeletron gli mostra Kayla
Ballantine, la quale è in possesso di un marchio stellare dall'immenso potere
che nessuno in questo universo ha mai visto. Lo Straniero si china per scrutare
con attenzione la terrestre.
Zona quantica: Nonostante la batosta
ricevuta, Gladiatore si riprende subito e torna ad attaccare Quasar. Ad un certo
punto, però, Lockjaw afferra lo Shi'Ar per una gamba e si teleporta insieme a
lui. Finalmente libero dall'oppressione di Gladiatore, Quasar interviene in
aiuto di Freccia Nera, il quale ha appena messo ko Voyager. L'eroe cosmico si
concentra allora su Moondancer, avvolgendola in una bolla quantica, poi afferra
il monarca degli Inumani e compie un balzo quantico tornando sulla...
Nave
Shi'Ar: La battaglia tra la Guardia Imperiale e gli eroi terrestri è stata
violenta e dura e molti sono coloro che hanno riportato delle ferite. La più
malconcia è Manta, la quale non accenna a riprendere i sensi. Binary si rivolge
allora a Smasher: è inutile continuare, non si farebbe altro che distruggere la
nave, dunque perchè non mettere temporaneamente da parte le rispettive
divergenze? Capitan Marvel propone allora un compromesso: gli Shi'Ar possono
riprendere da subito il controllo del loro mezzo a patto che portino gli eroi
terrestri alla loro destinazione. Smasher decide di accettare. In quel momento
riappaiono Freccia Nera e Quasar, al quale Carol Danvers riferisce quanto
accaduto. Wendell allora torna nella zona quantica per riprendere Voyager e
Moondancer, mentre con muti gesti Freccia Nera fa capire ad un confuso Lockjaw,
anche lui tornato a bordo, che anche Gladiatore deve tornare sull'astronave.
Poco tempo dopo, dunque, l'incrociatore da battaglia Shi'Ar
attraversa il portale spaziale sito vicino al Sole, all'oscuro della trappola
che gli Starblasters hanno lasciato dietro di loro.
QUASAR 55 (02/1994):
IN TERRA STRANIERA (IN A STRANGER
LAND)
Mark Gruenwald (storia)-John Heebink (matite)-Aaron McClellan
(chine)-Paul Becton (colori)-Mike Rockwitz (supervisione)
Un ospedale psichiatrico da qualche parte: Sin da quando
è terminata la Guerra, più di due anni fa, un insolito paziente, con sulla
fronte una mezzaluna, ha occupato un piccolo cubicolo di questo istituto, dove
dorme venti ore al giorno. Ed anche quando è sveglio per i bisogni quotidiani
quali il mangiare o l'andare al bagno si tiene in silenzio, non mostrando
alcuna emozione, se non il suo desiderio di ritornare a letto. Perché nel sonno
vi sono i sogni ed è nel loro mondo che il paziente preferisce passare il resto
dei suoi giorni. Quando è sveglio gli capitano cose terribili, quando dorme le
cose terribili stanno alla larga da lui. Dovrebbe accadere qualcosa di veramente
terribile perchè lui voglia tornare di sua spontanea volontà nel mondo reale.
Quel qualcosa sta accadendo proprio ora: improvvisamente, infatti, il paziente
apre gli occhi terrorizzato, affermando:"Stanno arrivando!".
Spazio:
La nave Shi'Ar oltrepassa il portale spaziale, ma subito i suoi occupanti si
accorgono che qualcosa non va: gli strumenti iniziano ad andare in cortocircuito
e da ogni parte si perde energia, soprattutto quella dei motori. Il tutto per
effetto della trappola piazzata qui dai compagni di Skeletron. Quasar, tramite
un balzo quantico, va ad indagare all'esterno e viene prontamente seguito da
Voyager e Moondancer, i quali non si fidano ancora di lui e vogliono controllare
ogni sua mossa. I tre scoprono così una sorta di rete energetica attorno alla
nave attivata da un congegno succhiapoteri: Quasar prova ad esaminarlo da vicino
tramite una sonda quantica, ma così non fa altro che attivare una bomba
antimateria nascosta nel cuore del dispositivo. Con rapidità, allora, Quasar e
Voyager aprono un grande portale spaziale attraverso cui fanno passare il
congegno, che così detona ad anni luce di distanza senza creare alcun danno alla
nave Shi'Ar, la quale riacquista così potenza e riprende il suo
viaggio.
Pianeta dello Straniero: Skeletron propone un patto all'enigmatico essere: dovrà usare le sue vaste risorse per esaminare lo Starbrand
presente sul collo di Kayla, rimuoverlo e scoprire il suo mondo di provenienza,
di modo che Skeletron possa recarvisi. In cambio, lo Straniero potrà tenere per
sé il marchio. Lo scienziato alieno inizialmente si chiede come mai a Skeletron
interessi così tanto apprendere l'origine dello Starbrand, poi decide di
accettare il patto. Il leader della Flotta Nera torna allora alla sua astronave,
lasciando lavorare lo Straniero. Nel frattempo, sul mezzo stellare, Nygorn il
gigante decide di andare ad esplorare il pianeta, sebbene Skeletron abbia
proibito di farlo, per potervi trovare qualcosa di prezioso da saccheggiare.
Assieme a lui vi è un altro Starblaster, Zardrox.
Da qualche parte: Il
paziente, Keith il suo nome, riferisce al dottore che l'ha in cura dei suoi
sogni precognitivi: vi sono forze provenienti da un altro piano d'esistenza che
stanno per assaltare questo pianeta. Il dottore pare non dimostrare molto
credito a queste parole, ma è felice del fatto che dopo tutto questo tempo Keith
sia nuovamente motivato e attivo. Stava ormai iniziando a perdere la speranza,
credeva che Keith si sarebbe per sempre incolpato di quanto accaduto durante la
Guerra. Ma a detta del paziente con la mezzaluna sulla fronte, ciò che sta per
accadere farà sembrare la Guerra un picnic.
Nave Shi'Ar: Quasar rileva
con le sue bande la traccia energetica dello Starbrand e fa impostare le
coordinate a Gladiatore, poi si reca nell'infermeria: qui, assistito da Capitan
Marvel, vi è Hyperion, che ha appena ripreso conoscenza. Tuttavia la sua ferita
al collo è troppo grave perchè possa ritornare a combattere, la sua completa
guarigione richiederà altro tempo. Poi Monica porta in disparte Wendell,
indicandogli la Shi'Ar Manta, attualmente in coma proprio dopo uno scontro con
l'eroina: i loro poteri si sono incontrati e c'è stata una sorta di feedback,
che ha permesso a Capitan Marvel di riottenere pieno controllo sull'intero
spettro elettromagnetico, anche se non è ancora in grado di usarlo come
vorrebbe. La discussione, però, non può continuare, poichè in quel momento
Quasar viene richiamato sul ponte di comando da Gladiatore: sono giunti a
destinazione. Una destinazione ben nota a Vento Solare, il mondo dello
Straniero, dove lui, Voyager e Moondancer sono rimasti imprigionati per svariato
tempo (V. Marvel Collection 6). Gladiatore riferisce a Quasar che non possono
spingersi oltre: gli Shi'Ar infatti hanno stipulato un trattato con lo
Straniero, secondo il quale lui non assoggetterà più alcun cittadino Shi'Ar ai
suoi esperimenti purché gli Shi'Ar stessi non interferiscano nei suoi affari.
Dunque Wendell raduna tutti i suoi compagni, Hyperion escluso che dovrà essere
recuperato in seguito, ed insieme a loro si teleporta fuori dall'astronave.
Nave di Skeletron: Fabrikant rileva l'arrivo di Quasar e
soci ed informa subito del fatto Skeletron.
Pianeta dello Straniero:
Gli eroi si stanno dirigendo verso il laboratorio del misterioso essere quando
Nygorn si para davanti alla loro rotta: Quasar, però, non ha tempo da perdere,
perciò lo oltrepassa lasciandolo alle cure di Binary e Capitan Marvel. Subito
dopo giungono sul luogo altri quattro alieni, che attaccano i rimanenti eroi:
uno di questi, Threkker, si lancia contro Vanguard, che non riesce in alcun modo
a respingere le energie impiegate dall'alieno contro di lui. Intanto Nygorn si
libera di Binary, ma Stella Nera approfitta della confusione e acceca l'essere
avvolgendo i suoi occhi nella Forza Oscura. Contemporaneamente Zardrox è
impegnato in un aspro corpo a corpo con Perun, che pare in difficoltà: alla fine
il dio slavo del tuono precipita al suolo, ma prima che Zardrox possa
raggiungerlo richiama a sé un potente fulmine tramite il suo martello incantato
e con esso frigge l'alieno.
Da qualche parte: Keith sa di non aver
convinto il dottore della veridicità delle sue parole: non può però far andare
questo mondo verso la catastrofe, sapendo di poter fare qualcosa per impedirlo.
Ma per questo deve richiamare il suo altro sé, la sua forma onirica, pur essendo
un enorme rischio non vi è altra scelta: dunque dai recessi della sua mente
appare... Nightmask (avete incontrato questo essere su Starmagazine Oro
4)!
Nave Shi'Ar: Voyager, Moondancer e Vento Solare sono seriamente
intenzionati a recarsi sul pianeta dello Straniero, per vendicarsi dell'essere
che per lungo tempo li ha imprigionati e torturati. Ma Gladiatore glielo
impedisce: anche se comprende i loro sentimenti, essi minacciano di
compromettere il trattato stipulato con lo Straniero ed inoltre prima della
vendetta viene il dovere verso l'impero Shi'Ar. Allora i tre guerrieri
rassegnano le dimissioni dalla Guardia Imperiale e, tramite un portale spaziale,
si recano sul pianeta, dove è ancora in corso la battaglia.
Freccia Nera pone
il suo avversario, Skar, davanti a Nygorn, sussurra una semplice sillaba e la
forza della sua voce scaglia l'alieno contro il suo gigantesco compagno, con
una conseguente potente onda d'urto. Vento Solare ne approfitta per porre col
suo soffio l'altro alieno rimasto in piedi sulla traiettoria della caduta di
Nygorn. La battaglia pare finita, ma in quel momento Threkker solleva sopra la
sua testa Vanguard, intimando agli eroi di arrendersi se non vogliono che a
Nikolai Krylenko venga sottratta tutta la sua forza vitale.
Laboratorio
dello Straniero: L'enigmatico essere riferisce a Skeletron di avere quasi
completato le sue analisi, ora deve solo rimuovere lo Starbrand da Kayla
Ballantine. Poco lontano da lì, Quasar cerca disperatamente in questo intricato
complesso la stanza in cui la sua ragazza è tenuta prigioniera.
CONTINUA...
Prossimamente: Il destino finale di Kayla Ballantine e del... New Universe!
A cura di Fabio Volino