SPIDER-WOMAN Vol. II
Mini di quattro numeri pubblicata dal novembre 1993 al febbraio 1994

N.B.: Gli eventi di questa storia avvengono dopo Avengers West Coast 100 (In Italia su Marvel Extra 17)

CAPITOLO 1:


TELA MORTALE, NON ESSERE ORGOGLIOSA (DEATHWEB, BE NOT PROUD)
Roy Thomas/Dann Thomas (storia)-John Czop (matite)-Fred Fredericks (chine)-George Roussos (colori)-Nel Yomtov (supervisione)

E' appena avvenuta una rapina e, sgommando a tutta velocità sulla loro auto, i ladri tentano di sfuggire alla cattura da parte di USAgent e di Julia Carpenter, la seconda Donna Ragno. Dopo un breve inseguimento a Julia viene una idea: si piazza su un comignolo, da cui può tenere d' occhio la fuga dell' auto, e forma a pochi metri da essa una tela psichica. L' auto le sbatte contro violentemente, ma la tela tiene, anche se ben presto rischia di spezzarsi. Allora Julia ritrae la tela e l' auto, lanciata ancora a tutta velocità e ormai priva di controllo, va a sbandare contro un muro. Nessuno dei rapinatori, però, è rimasto ferito e dunque decidono di affrontare i due eroi, che però li sgominano in pochi secondi. Il capo della banda, vista la situazione, ruba un' altra auto e tenta di fuggire ma, come preme l' acceleratore a tavoletta, scopre di non riuscire a muoversi nemmeno di un centimetro. Il motivo è semplice: Julia infatti, sollevando l' auto da dietro, ha impedito la fuga dell' uomo, che viene così catturato da Agent.
Pochi minuti dopo giunge anche la polizia sul posto e porta via i malviventi. Agent ne approfitta per ricordare alla Donna Ragno che deve andare ad incontrare i suoi genitori. Julia l' aveva quasi scordato e, salutando Agent, torna alla sua macchina, iniziando a dirigersi verso l' aeroporto di Los Angeles. E' un incontro molto importante per Julia: i suoi genitori, che già quando era piccola avevano poco tempo da dedicarle a causa dei loro viaggi in terre lontane, ora si sono trasferiti in una qualche sperduta giungla sudamericana ed è molto tempo che ormai non li vede, è arrivato dunque il momento di riallacciare il loro legame. Arrivata all' aeroporto Julia, dopo una breve ricerca, riabbraccia i suoi genitori, Liz e Walt Cornwall, provenienti dal Perù, che le fanno subito le condoglianze per la morte del suo ex marito Larry (V. Marvel Extra 14). Poi caricano i loro bagagli sull' auto della figlia e si dirigono verso Newport Beach, dove si trova la casa di Julia.
Casa che si rivela alquanto grande ed elegante, tanto che Liz e Walt non possono fare a meno di chiedersi quale lavoro faccia loro figlia (non sono al corrente, infatti, della sua seconda identità). Ma l' arrivo di loro nipote Rachel fa presto scordare questa domanda. Dopo cena Julia chiede ai suoi genitori cosa facciano esattamente in Perù. Liz Cornwall risponde che si sono rifugiati in una baita denominata "Junglerama Lodge" situata nel cuore della giungla, da cui conducono i turisti in lunghe passeggiate naturali lungo il Rio delle Amazzoni ed i suoi affluenti, senza essere disturbati dalle tribù indiane del luogo con cui hanno ottimi rapporti di amicizia. Frequenti sono soprattutto le spedizioni scientifiche, volte a recuperare rare piante medicinali che si possono ritrovare solo nella Foresta della Pioggia e che senza i coniugi Cornwall non saprebbero dove dirigersi. E' una vita idilliaca e Walt chiede a sua figlia se non abbia intenzione di trasferirsi, ma Julia è dubbiosa, in particolar modo per la carriera scolastica di sua figlia.
Dopo che tutti sono andati a letto, Julia Carpenter rimane alzata per bere qualcosa e ripensare a questa lunga giornata quando qualcuno bussa violentemente alla porta. La donna va ad aprire e si ritrova davanti una sua vecchia conoscenza, un uomo che riesce solo a pronunciare il suo nome prima di cadere a terra privo di vita. Sul suo volto vi sono numerose tumefazioni, come se avesse ricevuto numerosi morsi velenosi. Il rumore causato dall' arrivo dell' uomo richiama Liz e Walt che lo riconoscono subito: il dr. Carter Napier (colui che somministrò a Julia Carpenter il siero di ragno che le donò i poteri ora in suo possesso, anche se loro non lo sanno), che qualche tempo prima li aveva contattati al telefono affermando che doveva dir loro qualcosa di importante, riguardante un progetto segreto del governo. Da qui il viaggio dei due, inutile a quanto pare. Si rivolgono poi a loro figlia, ma lei è ormai scomparsa, in quanto nel suo costume da Donna Ragno sta ispezionando il suo giardino. Ha riconosciuto i segni sul volto di Napier, simili a quelli delle vittime di Tela Mortale, che l' eroina aveva già avuto modo di affrontare (Marvel Extra 14). E la conferma arriva subito in quanto, pochi secondi dopo, la Donna Ragno viene attaccata da Therak, uno dei membri di questa banda criminale. Julia lo colpisce al petto, ma l' essere incassa il colpo e con un manrovescio la manda al tappeto. La Donna Ragno capisce subito che continuare lo scontro qui potrebbe mettere in serio pericolo i suoi cari e decide perciò di allontanarsi da casa sua, prontamente seguita da Therak.
Poco lontano da lì, lungo il molo della città, una coppia di fidanzati sta per compiere una romantica gita notturna in barca quando davanti a loro compare l' imponente figura di Therak, che sbatte il ragazzo in acqua e prende in ostaggio la ragazza. Julia si dispera: pensava che a quest' ora della notte il luogo sarebbe stato deserto, ma purtroppo si è sbagliata. Ora Therak intima alla Donna Ragno di arrendersi se non vuole che la ragazza faccia una brutta fine. Julia tenta il tutto per tutto: continua a parlare con Therak mentre contemporaneamente inizia a formare una tela psichica dietro la schiena dell' essere, a lui invisibile. Poi, al momento giusto, dà alla tela un violento strattone, che fa perdere a Therak la presa sulla ragazza. Infuriato, l' essere lancia il suo siero velenoso contro il volto di Julia, colpendola in pieno. Ma, diversamente che con Napier, il veleno provoca solo lievi ustioni sul volto dell' eroina. Evidentemente, a detta di Therak, il siero di Napier l' ha resa immune al veleno, esattamente come i membri di Tela Mortale. Julia rimane stupita da questa rivelazione e vorrebbe saperne di più, ma in quel momento Therak l' abbranca da dietro la schiena e tenta di soffocarla. Ma stavolta la Donna Ragno è pronta: col piede aziona il timone che regola il motoscafo su cui i due stanno lottando, mandandolo a sbattere violentemente contro il pontile. A causa dell' impatto Therak perde la presa sulla donna, rischiando nello stesso tempo di perdere l' equilibrio: Julia ne approfitta e, con un ultimo potente pugno al volto, spedisce in acqua il criminale, che sprofonda e non riemerge più. La Donna Ragno non è ingenua: sa che non è annegato, ma almeno avrà bevuto un po' d' acqua e ci penserà due volte prima di riattaccare.
Poco dopo Julia recupera i due ragazzi e, dopo aver loro consigliato di chiamare la Guardia Costiera, dice loro di mandare il conto dei danni ai Vendicatori della Costa Ovest, che provvederanno a tutto. Poi la Donna Ragno inizia il suo lento ritorno a casa: lo scontro l' ha lasciata fisicamente prostrata, il suo costume è a brandelli ed ogni passo sembra dover essere l' ultimo. Ma non intende arrendersi: Rachel e i suoi genitori potrebbero essere in pericolo. Infine entra nel giardino di casa sua, supera la soglia di casa e, dopo essersi accertata che i suoi cari stanno tutti bene, si accascia a terra, priva di sensi. Rachel accorre in suo soccorso, mentre Liz e Walt Cornwall hanno finalmente scoperto quale sia il lavoro di loro figlia.

CAPITOLO 2:


NON PUOI TORNARE A CASA, SOPRATTUTTO SE NON CI SEI STATA NEMMENO LA PRIMA VOLTA (YOU CAN'T GO HOME AGAIN, ESPECIALLY IF YOU WEREN'T REALLY THERE THE FIRST TIME)
Roy Thomas/Dann Thomas (storia)-John Czop (matite)-Fred Fredericks (chine)-George Roussos (colori)-Nel Yomtov (supervisione)

Julia Carpenter è dispersa in un luogo misterioso, apparentemente senza uscita. Improvvisamente delle ragnatele troppo forti da spezzare escono da una nebbiolina sparsa tutto attorno a lei ed avvolgono completamente il suo corpo. Ad esse seguono dei ragni, decina, centinaia, e tutti velenosi. Si arrampicano sul volto di Julia ed è solo allora che la donna, urlando, si risveglia dal suo incubo, sotto lo sguardo preoccupato di Rachel e dei coniugi Cornwall. A fatica suo padre riesce a calmarla, che ancora non riesce a credere che sua figlia sia un membro dei Vendicatori.
La polizia sta per arrivare, per portare via il corpo del Dr. Napier. Ma Julia ha bisogno di risposte alle sue domande e perciò, dopo aver affidato Rachel ai suoi genitori, raccomandando loro di portarla in Perù dove sicuramente sarà al sicuro, indossa un nuovo costume da Donna Ragno e parte alla volta dell' unico luogo dove è certa di scoprire qualcosa: Washington D.C., sede della Commissione per le Attività Superumane. Vi arriva alle prime luci dell' alba e, dopo essere penetrata di soppiatto negli uffici dell' istituto, compie una breve ricerca sui rapporti incentrati su di lei, scoprendo così che il suo inserimento nell' esperimento governativo che le donò i poteri di Donna Ragno non fu affatto una scelta casuale (come letto su Marvel Extra 14), ma voluta. E a confermare questa scoperta ci pensa colei che fece questa scelta all' epoca e che ora coglie Julia sul fatto: Valerie Cooper. Insieme a lei vi sono alcune guardie di sicurezza che tentano invano di catturare Julia, la quale invece li mette al tappeto in pochi secondi. L' eroina si dirige poi verso Val Cooper, ma costei la ferma dicendole che, se se ne andasse ora, non verrebbe mai a sapere tutta la verità su questa faccenda. Julia si dimostra interessata e rimane in attesa delle rivelazioni di Val. Che non tardano ad arrivare.
La Commissione, che fa capo direttamente al Presidente degli Stati Uniti, venne creata per sorvegliare in segreto le risorse superumane della nazione. A capo di essa venne messa Val che per ottenere più fondi decise di creare una nuova stirpe di supereroi che, diversamente dagli altri, si potessero gestire. A tale scopo radunò attorno a sé un team scientifico di alto livello: il celebre Dr. Carter Napier; la dottoressa Sylvie Yaqua, nata in Perù ed originaria di una tribù indiana del luogo; e infine Hashi Noto, un giovane ma già promettente studente giapponese. La dottoressa Yaqua, durante una riunione, rivelò che alcune rare droghe prodotte da piante site solo nella sua terra natia sarebbero potute servire a tal fine. Val non perse tempo: spedì lei e Noto in Perù, per raccogliere queste piante e veleni di ragno. La ricerca non fu breve, ma venne facilitata grazie all' esperta guida di due persone: Liz e Walt Cornwall. Esatto, proprio i genitori di Julia Carpenter, afferma Val.
Grazie alle piante e ai veleni venne in breve tempo prodotto un composto capace di donare ad una persona capacità simili a quelle di un ragno. Si trattava ora di trovare una cavia accondiscendente e fedele: Val rispose che una persona di questo tipo c' era. Si recò così a Denver e, fingendo di aver trovato per caso il suo nome sull' elenco telefonico, convinse Julia Carpenter, sua ex compagna di liceo, ad incontrarla a cena. Già quando la futura Donna Ragno la venne a prendere all' aeroporto, Val la mise alla prova facendole portare pesanti valigie, poi, a cena, dopo averla spinta a confessarle le tristi notizie sulla sua vita privata (il divorzio da Larry, il fatto che non riuscisse a dare a Rachel una vita tranquilla) le propose di lavorare nel suo dipartimento. Il salario era molto alto e, grazie alle convincenti ed abili esortazioni di Val, Julia accettò. Il pesce aveva abboccato all' amo.
Val portò Julia a Washington dove la presentò ai tre dottori e a Theo, il tuttofare del laboratorio: le uniche persone ad essere a conoscenza del progetto. Per giorni e giorni Julia venne messa alla prova, sostenendo numerose sessioni di allenamento e test di fatica volti ad appurare se fosse il soggetto più adatto. Il tutto si prolungò più a lungo del previsto e così alla fine Val ordinò che si doveva passare subito alla fase due: senza risultati concreti i fondi alla Commissione sarebbero stati tagliati. Perciò nei giorni successivi vennero fatte a Julia numerose iniezioni: lei aveva sempre creduto che solo l' ultima era quella contenente estratto di veleno di ragno. Ma la verità era che tutte le iniezioni lo contenevano e la dose aumentava giorno dopo giorno. Parve però che non vi fossero risultati all' orizzonte e dunque Val costrinse il Dr. Napier a tentare il tutto per tutto, facendo iniettare a Julia una dose doppia del siero contenente veleno di ragno. Fu un rischio calcolato, anche troppo forse: la donna svenne e, al suo risveglio, le venne detto che per un errore le era stato somministrato veleno di ragno. Una fatalità del genere avrebbe potuto uccidere Julia, la cui rabbia crebbe, scaricandola infine sul primo muro a disposizione. Muro che venne infranto. I medici e Val finsero stupore, ma in realtà era ciò che si aspettavano di vedere. Misero ulteriormente alla prova Julia, chiedendole di sollevare un' automobile. Cosa che la donna fece con estrema facilità. Si scoprì poi che poteva anche saltare molto in alto, che la sua forza era stata notevolmente incrementata e che poteva arrampicarsi sui muri, come un vero ragno. All' appello mancavano solo le ragnatele, ma Napier chiese a Julia di pensare intensamente ad esse. Lei lo fece e, dopo un grande sforzo mentale, come per magia apparvero sopra la sua testa delle tele psichiche che andarono involontariamente a catturare Theo, il tuttofare del laboratorio. Una nuova supereroina era nata.
Il giorno dopo venne dato a Julia un costume nero con un grande ragno bianco sul petto, come bianchi erano i gambali (ovviamente il tutto era già pronto da tempo) e un nome in codice: Donna Ragno, già appartenuto ad un' altra eroina, di cui ormai non si sentiva più parlare da tempo. Julia tornò a Denver, giusto in tempo per essere trascinata, insieme a tutta la città, sul Mondo Battaglia dell' Arcano nel corso delle prime Guerre Segrete. In quell' occasione ebbe modo di testare sul campo per la prima volta le sue nuove capacità (Marvel Top 13). Tornata sulla Terra, Val la fece entrare nella Freedom Force. Ma da quel momento in poi iniziarono i problemi: sua figlia Rachel venne affidata al suo ex marito Larry, mentre lei disubbidiva agli ordini del governo liberando i Vendicatori dalla Volta (Starmagazine 29). A causa di ciò la Donna Ragno venne allontanata dalla Freedom Force e posta sotto la sorveglianza dell' agente governativo Mike Clemson che, oltre a coltivare per motivi ignoti propositi di vendetta contro di lei, faceva parte di un governo ombra noto come Conclave. Per questo è stato scacciato dalla Commissione e Julia, ormai affrancata dal governo, è potuta entrare a pieno titolo nei Vendicatori della Costa Ovest (Marvel Extra 14).
Tutte le domande hanno trovato risposta: resta solo da scoprire perchè Tela Mortale abbia ucciso il Dr. Napier. Questa notizia sorprende anche Valerie e la spinge a fare un' altra rivelazione. Dopo il tradimento di Julia, il progetto per la creazione di nuovi supereroi venne bloccato. Mentre Val era via, il criminale noto come Manipolatore convinse i dottori Yaqua e Noto a sperimentare una nuova variante del siero di ragno sul tuttofare Theo, a cui venne promessa un forte somma di denaro. Il risultato furono per l' uomo quattro braccia aggiuntive, una notevole potenza ed una pelliccia nera che lo fece divenire l' essere ora conosciuto come Therak. Un essere che poteva essere manipolato. Il siero venne poi iniettato ad altre due cavie: gli stessi Yaqua e Noto. La dottoressa acquisì la capacità di lanciare tele psichiche dalle sue mani, mentre il giovane scienziato giapponese scoprì di poter essere in grado di teleportarsi dove più desiderava: insieme i due sono ora noti come Aracne e Antro. Napier venne messo a tacere grazie ad una consistenze mazzetta, mentre il Manipolatore se ne andò via, con la sua Tela Mortale.
E' necessario ora che tutti i componenti di questo gruppo criminale (fatti evadere probabilmente dal Manipolatore dopo il loro arresto nell' ipercitato Marvel Extra 14) vengano ricatturati, prima che le malefatte della Commissione vengano esposte alla pubblica opinione. Val chiede alla Donna Ragno se abbia intenzione di aiutarla a rintracciare questi criminali. L' eroina risponde di sì, ma ribatte che lo farà da sola, senza doverne rendere conto a nessuno. Val controbatte a sua volta che i tre membri del gruppo sono totalmente soggetti alla volontà del Manipolatore, in quanto solo lui possiede l' antidoto al siero, senza il quale i tre sono spacciati. E Napier intendeva avvertire i genitori di Julia del fatto che Tela Mortale intendeva costringerli a rivelare l' ubicazione delle piante che avevano dato vita al siero per poter trovare una cura definitiva. Per questo Liz e Walt conoscevano Napier, di cui Therak aveva preceduto gli intenti, uccidendolo. Ora i genitori di Julia sono in pericolo, e Rachel insieme ad essi, l' eroina deve recarsi subito in Perù. La loro ubicazione: era proprio ciò che Val desiderava sapere, ora potrà impedire a Tela Mortale di raggiungere i Cornwall, a costo di rinchiudere questi ultimi in una cella. Richiama perciò altre guardie e tenta nuovamente di fermare Julia, ma lei si libera ancor più agilmente dei nuovi arrivati e imprigiona Val in una tela psichica. Questa è una faccenda privata tra la Donna Ragno e Tela Mortale.

CAPITOLO 3:


UN VENDICATORE SUL RIO DELLE AMAZZONI (AVENGER ON THE AMAZON)
Roy Thomas/Dann Thomas (storia)-Steven Ellis (matite)-Fred Fredericks (chine)-George Roussos (colori)-Nel Yomtov (supervisione)

A Iquitos, Perù, non ci sono strade, se non l' immenso Rio delle Amazzoni. E per raggiungere il Junglerama Lodge, il luogo dove si trovano Rachel e i suoi genitori, Julia Carpenter così come ogni turista è costretta a prendere una nave. La sua presenza non passa inosservata ed un suo connazionale, presente sulla stessa barca, le chiede se può farsi fare una foto con lei. Dopo qualche esitazione la Donna Ragno acconsente, ma prima che la moglie dell' uomo possa fare un solo scatto, degli spari provenienti da un' altra barca piena di tizi armati iniziano a volare in direzione del motoscafo dove si trova l' eroina. Julia mette al sicuro il turista, poi consiglia al guidatore della barca di andare avanti: è lei che vogliono e li attirerà lontano tuffandosi in acqua. Mentre l' eroina è immersa, i malviventi assoldati dal Manipolatore puntano le loro mitragliatrici sull' acqua, aspettando che ritorni a galla. Ma Julia li sorprende: con la tela psichica blocca il motore della barca poi, sbucando all' improvviso dal fiume, stende uno ad uno con facilità i suoi assalitori. Ne blocca infine uno e, dopo aver piegato una sbarra davanti ai suoi occhi, gli intima di rivelarle tutto. Il malvivente, in un inglese stentato, afferma che il Manipolatore li aveva contattati per telefono, promettendo loro una forte somma di denaro se l' avessero uccisa. E' quello che Julia voleva sapere: si libera dunque dell' uomo e, grazie al motoscafo sottratto ai malviventi, si dirige a tutta velocità verso il Junglerama Lodge. I suoi cari sono in grande pericolo e deve fare presto.
E le persone oggetto della preoccupazione di Julia sono appena giunte al Junglerama Lodge grazie al motoscafo del loro fidato amico Juan. Il posto è più desolato del solito, nemmeno gli altri fidati amici dei Cornwall, Fuja e Toka, sono presenti. E mentre Rachel consegna a sua nonna un oggetto consegnatole da Julia, pochi passi più avanti il gruppo scopre che Fuja e Toka sono stati uccisi. E i responsabili di ciò sono i componenti di Tela Mortale che, fuoriuscendo dal loro nascondiglio nella foresta, attaccano Juan, che viene colpito dal veleno di Therak, che lo uccide in pochi secondi facendo apparire sul suo corpo le stesse tumefazioni presenti sul corpo di Napier. Aracne blocca Walt, mentre Antro, teleportandosi, impedisce la fuga a Liz e Rachel.Solo allora appare il boss di Tela Mortale, il Manipolatore, che intima ai suoi prigionieri di condurli subito verso le piante medicinali di cui ha bisogno. E, per convincerli a non tentare trucchi, prende in ostaggio la piccola Rachel.
Qualche minuto dopo, Julia giunge sul posto, ma ormai è troppo tardi: Tela Mortale ed il Manipolatore si sono dileguati e davanti alla donna vi sono solo cadaveri. Ma l' eroina ha un asso nella manica: prima di partire per Washington aveva consegnato a Rachel la sua communicard da Vendicatore, per poter sapere sempre dove si trovasse. Ora Julia deve solo rintracciare il segnale e seguirlo, non sapendo che la communicard è ora nelle mani di sua madre Liz.
Intanto, a qualche miglio di distanza, i coniugi Cornwall stanno conducendo i componenti di Tela Mortale alla ricerca delle piante necessarie per comporre il siero di ragno. La giungla si fa sempre più folta e il percorso ad un certo punto si fa più arduo: infatti davanti al gruppo si para un ponte di liane lungo più di cento metri, unico passaggio per le piante, che si trovano nel punto più alto del passaggio, a metà circa del ponte. Lentamente si arriva al punto suddetto, da cui troneggiano numerose piante. L' impetuoso Therak non perde tempo a raccoglierle, ma così facendo non si accorge che il suo peso compromette la stabilità del ponte. Il risultato è un violento scossone alla struttura, che fa precipitare in basso i coniugi Cornwall. Ma in loro soccorso, a cavallo di una liana, arriva prontamente Julia che, dopo averli messi in salvo, invitati ad andarsene ed essersi fatta spiegare cosa sia successo a Rachel, rivolge la sua attenzione a Tela Mortale. Anche loro sono precipitati in basso, ma grazie ai poteri teleportanti di Antro sono tornati al sicuro al punto di partenza. La prima ad attaccare la Donna Ragno è Aracne che, dopo un colpo a vuoto, viene messa al tappeto da un pugno al volto dell' eroina. Tocca poi ad Antro che, grazie ai suoi poteri di teletrasporto, riesce a colpire più volte Julia, mettendola in seria difficoltà. Ma la Donna Ragno controbatte e, acuendo i suoi sensi, capta il rumore del teletrasporto di Antro e, precedendo il suo attacco, lo colpisce violentemente al volto, costringendolo ad arretrare. Rimane solo Therak, contro la cui potenza Julia può solo indietreggiare. Lo scontro si prolunga e permette agli altri due membri di Tela Mortale di riprendersi e circondare l' eroina. La battaglia è decisamente impari e, dopo che Julia è stata colpita da un raggio di Antro ed avvolta da delle tele sintetiche emesse dal polso di Aracne, perde i sensi, venendo accolta tra le braccia villose di Therak. Il più è fatto: ora Antro, grazie ai suoi poteri, può tranquillamente raccogliere le piante.
A svariata distanza da lì, un uomo osserva un nastro contenente la registrazione del colloquio tra Valerie Cooper e Julia Carpenter e pregusta la sua vendetta contro la Donna Ragno: è Mike Clemson e giocherà la carta decisiva in questa partita mortale.

CAPITOLO 4:


LA TELA INTRICATA (TANGLED WEB)
Roy Thomas (storia)-Steven Ellis (matite)-Fred Fredericks (chine)-George Roussos (colori)-Nel Yomtov (supervisione)

La voce di Rachel risveglia dal suo sonno Julia Carpenter: mani e piedi bloccati a causa di solidissime manette d' acciaio fissate al soffitto e al pavimento, è costretta impotente a vedere sua figlia prigioniera del Manipolatore e dei componenti di Tela Mortale. La Donna Ragno si scaglia allora contro Antro e Aracne: come hanno potuto permettere che un loro collega, Napier, venisse ucciso? Ma costoro non le danno ascolto e preparano una siringa piena di un nuovo composto sintetizzato dalle piante raccolte in Perù, una nuova e più potente versione della neuro-tossina che ha ucciso Napier, basata sugli ultimi appunti del defunto scienziato. Ora si preparano a sperimentarla su Julia Carpenter, per vedere quali effetti causa in un soggetto che abbia già ricevuto la precedente versione del siero e poi migliorare tali effetti per ottenere nuovi poteri per loro. Aracne le inietta il composto e la Donna Ragno inizia a contorcersi dal dolore, proprio mentre Rachel ed il Manipolatore scompaiono ai suoi occhi: la loro era solo una proiezione olografica. Ma pochi secondi dopo anche Tela Mortale è costretta a fuggire, poichè elicotteri iniziano a sorvolare la zona, intimando di arrendersi all' F.B.I. Antro raduna allora i suoi compagni, teleportandoli via. Nel laboratorio rimane solo Julia, ancora preda dell' insopportabile dolore causato dalla neuro-tossina. Ma non intende affatto arrendersi: le tele psichiche non potranno forse aiutarla ora, ma possiede ancora la forza proporzionale di un ragno ed intende sfruttarla fino in fondo. E si concentra, si sforza, si agita, finchè riesce infine ad infrangere le manette! E' di nuovo sopravvissuta ad un siero che, teoricamente, avrebbe dovuto ucciderla.
Pochi secondi dopo la porta del laboratorio viene sfondata e, invece dell' F.B.I., davanti a Julia si para, insieme ad altri uomini armati, Mike Clemson, che ha solo finto di essere un agente federale: in realtà è qui per conto del Conclave, che gli ha ordinato di catturare il Manipolatore ed i suoi sgherri. E Julia può essergli utile: la porta dunque fuori dal laboratorio, situato nel deserto del Mojave, in California, poi le chiede dove possa trovarsi il Manipolatore, cosa che le concederà qualche altra ora di vita. La Donna Ragno crede di conoscere la risposta: nella Silicon Valley, dove un tempo la Commissione per le Attività Superumane aveva una installazione segreta, ora dismessa. Ciò che resta del laboratorio di Tela Mortale viene fatto detonare, mentre gli elicotteri si risollevano in volo, diretti verso una nuova meta. Julia approfitta del viaggio per chiedere a Clemson come mai la odi tanto. Lui risponde che è una ripicca nei confronti di sua madre Liz, che in passato rifiutò il suo amore per Walt Cornwall.
E' ormai notte quando Clemson ed i suoi sgherri arrivano alle Industrie Biochimiche Thompson, rifugio del Manipolatore da quando la fabbrica è stata chiusa a causa della recessione. Qui, a detta di Julia, vi è un passaggio sotterraneo dove dovrebbe trovarsi il criminale. Dopo che la serratura è stata forzata, Julia tasta attentamente il terreno e, coi suoi sensi sviluppati, individua un posto vuoto sotto il pavimento. Clemson vi spara contro, aprendo un varco e scoprendo una scala che porta in basso. Julia non perde tempo ed inizia a scendere.
Qualche metro più in basso, l' intrusione viene scoperta da alcuni rilevatori e comunicata da Aracne al Manipolatore. Ma costui non se ne preoccupa troppo: chiunque sia, arriverà solo dopo che lui avrà somministrato ai suoi lacchè una nuova versione dell' antidoto, che incrementerà i loro poteri. I componenti del gruppo lo sperano ardentemente, sono stanchi del fatto che la loro vita sia nelle mani di quest' uomo. Il Manipolatore inietta l' antidoto potenziato ai membri di Tela Mortale, proprio mentre la porta del laboratorio inizia ad essere incrinata. Subito i componenti del gruppo criminale vengono colti da violenti spasmi, che dispiegano subito i loro effetti: Therak diviene due volte più grande e potente; i poteri teleportanti di Antro vengono incrementati; e la stessa cosa accade alle capacità di Aracne. Ora sono più letali che mai.
La porta del laboratorio viene infine sfondata e, mentre Julia (stupita dal nuovo aspetto dei suoi nemici) tenta di raggiungere sua figlia Rachel in fondo alla stanza, Clemson ed i suoi sgherri vengono messi in seria difficoltà da Tela Mortale, decisamente a loro superiori. La Donna Ragno sta quasi per afferrare Rachel quando Antro compare alle sue spalle e la colpisce dietro la schiena. Intanto i lacchè di Clemson sono stati tutti abbattuti e l' uomo pensa che forse è meglio andarsene da qui. Rimane alla fine unicamente Julia Carpenter, che deve affrontare da sola i superpotenziati membri di Tela Mortale. Ma forse qualche speranza c'è: da quando le è stata iniettata la neuro-tossina Julia ha cominciato a sentirsi più forte, forse per questo è riuscita a sopravvivere. E lo dimostra subito riuscendo a non farsi afferrare da Tela Mortale, a quanto pare anche la sua velocità ed i suoi riflessi sono aumentati. Inoltre c'è un altro fattore da considerare: quando Napier le iniettò la dose maggiorata del siero di ragno, dopo i test preliminari le diede una giornata di riposo, perchè il suo corpo si adattasse al nuovo stato. Anche adesso che i suoi poteri si sono incrementati, il suo corpo ha avuto abbastanza tempo per adattarsi. Tempo che non hanno avuto i membri di Tela Mortale.
E le conseguenze si fanno subito sentire: dopo essere riuscita a colpire Julia in volto con una dose di veleno, che le provoca lesioni che guariscono quasi all' istante, Aracne inizia improvvisamente ad essere preda di vertigini e a sentirsi debole. La Donna Ragno ne approfitta e, afferrandola, la scaglia contro Therak. L' eroina rivolge poi la sua attenzione ad Antro che, per evitare i suoi colpi, si teletrasporta continuamente da un luogo all' altro: ma lo sforzo alla fine si rivela troppo grande per lui e crolla esausto a terra. Rimane solo Therak, che avanza minaccioso verso Julia, ma prima di raggiungerla crolla al suolo, schiacciato dal suo stesso peso: una sorta di reazione ritardata al nuovo antidoto.
Ora, tra Julia e sua figlia, vi è solo il Manipolatore, alquanto deluso: sugli appunti Napier aveva detto che la neuro-tossina avrebbe prodotto "risultati drammatici", ma non intendeva la morte del soggetto, quanto un aumento dei suoi poteri. Per coprirsi la fuga il criminale prende in ostaggio la figlia dell' eroina ed inizia ad indietreggiare verso l' uscita. Ma improvvisamente una mano minacciosa appare dietro di lui e lo abbranca al petto, stringendolo fino allo svenimento: la mano di Therak, che non aveva ancora perso definitivamente i sensi e che a quanto pare ha deciso di dire basta alle manipolazioni del Manipolatore, crollando definitivamente subito dopo. Julia può finalmente liberare e riabbracciare sua figlia, notando anche che Mike Clemson non è presente sulla scena: la sua vendetta è dunque solo rimandata, ma lei è pronta ad affrontarlo. E' tempo che per Rachel e Julia inizi una nuova vita: dopo essere tornata in Perù a riprendere i suoi genitori, Julia farà sì di cambiare nome e abitazione, ormai troppe persone sanno che lei è la Donna Ragno e non vuole mettere ulteriormente in pericolo la vita di sua figlia. Solo allora le guardie dello stabilimento arrivano sul luogo dello scontro. "Quanto ci avete messo?" chiede piccata la Donna Ragno.

FINE

A cura di Fabio Volino