TIGRA
Mini di quattro numeri pubblicata dal maggio all'agosto 2002

CAPITOLO 1:


LE FERITE PIÙ PROFONDE-PARTE 1 (DEEPEST CUTS-PART 1)
Christina Z (storia)-Mike Deodato (matite e chine)-Chris Sotomayor (colori)-Tom Brevoort (supervisione)

Bronx, Cimitero St. Raymond: Greer Nelson si ritrova davanti alla tomba del suo ex marito Bill, in quello che sarebbe stato il giorno del suo compleanno. Ogni anno che passa, la memoria dell'uomo diventa sempre più distante nella mente della donna: dopotutto sono stati sposati per poco tempo e, guardando le foto del loro matrimonio, a volte Greer si chiede:"Che tipo di uomo era?". E tutti quei corsi di sostentamento offerti alle vedove dei poliziotti hanno solo spinto Greer ad andare avanti con la sua vita, a dedicarsi a faccende più produttive, anche se questo comportava la perdita dei ricordi di Bill. Chissà cosa penserebbe il suo ex marito di Tigra.
Mentre è immersa nei suoi pensieri, qualcuno richiama l'attenzione di Greer Nelson: è il capitano di polizia Morrison, un tempo compagno di pattuglia di Bill, contro cui la donna nutre un profondo risentimento dal momento che ritiene che non abbia fatto molto per scoprire i responsabili dell'assassinio di suo marito. L'uomo estrae un biglietto dal suo soprabito e lo consegna a Greer, sopra c'è scritto:"Confraternita del Pugno Blu. 4455 Lafayette Street". La donna però accartoccia il biglietto e schiaffeggia Morrison: dopo tutti questi anni è il meglio che si riesce a fare? Morrison non la inganna, Greer sa che ha le mani sporche, sa che è un poliziotto corrotto, e la rabbia fa assumere alla sua mano fattezze feline. Morrison la invita allora a riflettere su un particolare: e se anche Bill Nelson fosse stato corrotto? La donna rimane in silenzio mentre il capitano di polizia si allontana.
La notte seguente: Greer è a cena con l'affascinante Liam, nel ristorante dove lei e Bill erano soliti mangiare ogni venerdì. La discussione verte da subito sull'ex marito della donna, tanto che Greer si scusa per il suo comportamento. Liam tuttavia non se la prende: sa quanto quell'uomo abbia significato per lei, però ora deve andare avanti con la sua vita. Dopotutto è ancora una donna giovane, con delle necessità. I due dunque brindano alla memoria di Bill Nelson. Poche ore dopo si ritrovano nell'appartamento di Greer: iniziano a fare l'amore, ma la donna allontana subito da sé Liam, non si sente ancora pronta per questo. L'uomo prova ad insistere, ma ottiene solo il risultato di far arrabbiare Greer Nelson, che lo caccia via in malo modo.
Dall'altra parte della città: Un poliziotto sorprende una prostituta ed il suo cliente e li invita ad andarsene subito dal suo quartiere. Il cliente si allontana, ma pochi istanti dopo qualcuno lo afferra per le braccia, mentre un'altra persona gli infila una sorta di sfera in bocca per impedirgli di parlare. Entrambi gli aggressori del cliente indossano un passamontagna blu ed uno di loro estrae una pistola: è per colpa di vermi come questo cliente che questa grande nazione sta andando in malora e, dal momento che la sua corruzione non avrà mai fine, sarà il Pugno Blu a dispensare giustizia. L'uomo con la pistola offre una possibilità al cliente, gli chiede un motivo per cui dovrebbe risparmiargli la vita: ma l'uomo, per via della sfera in bocca, non è in grado di parlare. E così il componente del Pugno Blu spara tre colpi contro il volto del cliente, uccidendolo sul colpo. Poco dopo l'assassino ed il suo compare passano davanti al poliziotto del quartiere, con il quale si scambiano un cinque: un altro successo per la loro Confraternita. Poi alzano il pugno al cielo.
4455 Lafayette Street: Tigra ha deciso di venire ad indagare sull'indirizzo datole dal capitano Morrison. Esso fa riferimento ad un edificio alto ma fatiscente, sul cui tetto nota però una insolita attività. Così, sfruttando la sua agilità ed una scala antincendio, l'eroina si arrampica fino in cima, dove trova un perfetto nascondiglio tra le ombre. Sul tetto dell'edificio ci sono numerose persone con un passamontagna blu, i quali hanno accerchiato un giovane ragazzo. Uno di loro si avvicina al ragazzo e lo afferra per il mento: questa recluta ha forse osato parlare della Confraternita a degli esterni? Loro rappresentano la giustizia estrema, contro i difetti del sistema, e sono pronti ad eliminare chiunque interferisca nella loro missione, sia esso amico o nemico. La recluta implora di essere risparmiata, ma il suo accusatore la colpisce alla testa col calcio della pistola, gettandola poi da parte.
Mentre l'uomo col passamontagna blu si scambia dei cinque coi suoi compagni, Tigra si avvicina al ragazzo riverso a terra e gli prende il portafoglio. In quel momento però viene notata da uno degli incappucciati: l'eroina si lancia contro di loro ed in breve tempo, nonostante la netta inferiorità numerica, ha la meglio. Poi si allontana, mentre qualcuno ancora capace di reagire le spara contro, mancandola di pochi centimetri. Tigra si inerpica su una cisterna dell'acqua ed osserva il palazzo di fronte: è un salto molto lungo e rischioso, potrebbe anche rompersi una gamba. Nonostante tutto, l'eroina effettua il balzo, ma non arriva a destinazione: conficca allora i suoi artigli in un pilastro, rallentando così la sua caduta fino al suolo. Poi, una volta al sicuro, Tigra dà una occhiata al portafoglio da lei sottratto: dentro c'è un distintivo della polizia di New York.
Palazzo dei Vendicatori: Greer Nelson riferisce quanto le è capitato a Capitan America e Wasp. Janet Van Dyne effettua dunque un controllo nei database del gruppo sulla Confraternita del Pugno Blu, ma non scopre nulla. Tigra è certa che questa organizzazione abbia ramificazioni profonde all'interno del dipartimento di polizia: chiede così il permesso di infiltrarsi nei loro ranghi per poterne individuare i capi. Cap dà il suo assenso a questa missione, ma offre l'aiuto dell'intero gruppo in caso di necessità.
Poco dopo Tigra effettua una sessione di allenamento e nella rabbia che ci mette Capitan America intuisce che la donna ha preso questa faccenda molto sul serio, molto sul personale. Però non deve farlo solo per il suo ex marito, deve pensare anche ai suoi obiettivi nella vita. Ma Greer al momento di obiettivi non ne ha.
Brooklyn, casa del capitano Morrison: Tigra vede il poliziotto uscire dalla sua dimora assieme ad un componente della Confraternita e salire su un'auto. Balza così sul tettuccio di un furgone e si piazza alle spalle del mezzo: solo che poco dopo è costretta a scendere in modo precipitoso per evitare di impattare contro l'ingresso di una galleria. Quando sale a bordo di un'altra auto, Tigra si ritrova di fronte a due automobili simili a quella su cui è salito Morrison: giunta ad un semaforo compie la sua scelta e sradica la portiera dell'auto alla sua sinistra, ma all'interno c'è solo una famiglia di asiatici. L'eroina chiede loro perdono, poi si lancia subito all'inseguimento dell'altra auto, che vede svoltare in un vicolo lercio ed oscuro. Il mezzo si ferma e Morrison ne esce fuori, mettendosi a correre. Tigra però fiuta il suo odore e si para sulla sua strada, agitando i suoi artigli davanti alla faccia del capitano. Greer vuole delle risposte, vuole sapere quale fosse il coinvolgimento di Bill Nelson nella Confraternita del Pugno Blu. Morrison però rimane in silenzio e solo allora Tigra si avvede del sangue che scorre sulle sue mani. Poi il capitano di polizia crolla al suolo privo di vita.

CAPITOLO 2:


LE FERITE PIÙ PROFONDE-PARTE 2 (DEEPEST CUTS-PART 2)
Christina Z (storia)-Mike Deodato (matite e chine)-Chris Sotomayor (colori)-Tom Brevoort (supervisione)

Per capirne di più sulla Confraternita del Pugno Blu, e magari cercare di infiltrarsi nelle loro fila, Tigra si è arruolata sotto falso nome all'Accademia di Polizia di New York, come aveva fatto suo marito. Nel combattimento corpo a corpo, Greer è la migliore e si sbarazza con facilità di tutte le sue avversarie: la sua grinta attira l'attenzione del Comandante Weising, che esorta le altre reclute a prendere esempio. Ben presto Greer non si accontenta più di avversarie del suo stesso sesso, si sente pronta a sfidare un uomo: si fa avanti allora la recluta Hendrix. L'uomo si lancia in avanti, ma la donna lo fa inciampare: Hendrix però si riprende subito ed inchioda Greer a terra, portandole un braccio dietro la schiena. Lei tuttavia resiste al dolore e con una testata si libera del suo contendente, che riesce a sua volta ad inchiodare al suolo premendogli una mano sulla gola. In quel momento Weising pone fine al combattimento e tende una mano verso Hendrix, ma come questo cerca un aiuto per rialzarsi il Comandante si allontana sdegnato.
Giunge la notte e Greer, uscendo silenziosamente dalla sua camera, si apparta in un luogo isolato dove diventa Tigra. Oltrepassa così il cancello dell'Accademia e si reca presso l'ufficio del defunto capitano Morrison, entrando da una finestra. Qui, scrutando tra i suoi file, trova un documento interessante:"Ideati altri dodici programmi per la pulizia della città. I gruppi 2 e 5, sotto la direzione di Morrison, si sono dimostrati i migliori. Costui ha buone idee su come ripulire metodicamente ogni quartiere di modo tale da non allertare le autorità: dirottando gruppi di poliziotti rammolliti verso crimini minori, la Confraternita può ispezionare delle aree mentre costoro sono occupati. Ciò si è dimostrato molto efficace negli ultimi tre anni". Allegata al documento c'è una foto, che ritrae insieme Morrison, Weising e Bill Nelson: dunque il suo ex marito conosceva il suo attuale istruttore. Era forse anche un componente della Confraternita? In quel momento Tigra nota la luce di una torcia e si precipita fuori, così quando il poliziotto di ronda entra nella stanza non trova nessuno. Greer torna dunque nella sua camera in accademia, ma viene notata da Weising.
La mattina dopo la donna viene sottoposta dal Comandante ad una sessione punitiva di allenamento. Weising chiede più volte e ad alta voce a Greer dove si sia recata la notte scorsa, ma lei non risponde. La sessione termina e, quando Weising si è allontanato, arriva il Sergente Matt McMullin, che per consolare Greer e premiarla per i suoi buoni risultati la invita a cena insieme ad altre reclute. La donna accetta.
La serata procede in modo incantevole, solo che ad un certo punto un ubriaco va a disturbare Greer. McMullin lo porta gentilmente verso l'uscita, ma una volta che è solo con lui lo sbatte con violenza contro una parete del guardaroba, intimandogli di andarsene subito se non vuole passare dei guai. Quando però torna dalla donna si limita a dirle che ha messo l'ubriaco dentro un taxi, poi allunga una mano toccandole una gamba e facendole chiaramente capire le sue intenzioni. Greer appare turbata e, scusandosi, si reca in bagno a lavarsi la faccia: Matt McMullin è un uomo così passionale, così simile a Bill, si sente attratta da lui, fa emergere il suo lato animale.
Usciti dal ristorante, Greer chiede a Matt di fermare la macchina per potergli parlare: gli dice che è entrata in Accademia per una ragione specifica, ma ora vuole anche qualcosa di nuovo. Così bacia Matt appassionatamente sulle labbra e pochi secondi dopo lo bacia ancora, poi si libera delle scarpe ed inizia a correre per il bosco confinante. Il sergente di polizia, credendo sia un gioco di seduzione, prova ad inseguirla ma subito ne perde le tracce. Lontana da occhi indiscreti, dunque, Greer Nelson può finalmente divenire Tigra e, attraverso i condotti di ventilazione ed una grata, infiltrarsi negli archivi dell'Accademia. I quali però sono percorsi in lungo ed in largo da raggi laser: grazie alla sua agilità felina, tuttavia, Tigra riesce ad evitarli tutti fino a quando arriva davanti ad una scrivania su cui è posata una statua, sotto la quale c'è un pulsante. C'è un altro pulsante tuttavia sul muro opposto. Utilizzando la statua raccolta, Tigra colpisce quest'ultimo ed in risposta compare a pochi metri da lei una sorta di interfaccia virtuale. Greer preme allora l'altro pulsante e si apre un cassetto dentro il quale vi sono degli occhiali ed un guanto per la realtà virtuale: l'eroina li indossa e, dopo aver oltrepassato gli ultimi raggi laser, giunge di fronte all'interfaccia. Parla della Confraternita e del suo piano di ripulire l'intera città da spacciatori di droga, sfruttatori, prostitute ed altri criminali... uccidendoli tutti. Ed hanno tutti i nomi a disposizione, grazie ai contatti nelle forze di polizia. Mentre sta ancora esaminando lo sconcertante documento, Tigra ode dei rumori ed in tutta fretta rimette a posto il guanto e gli occhiali, ma ormai è troppo tardi: dei componenti del Pugno Blu la sorprendono alle spalle e la colpiscono violentemente alla testa.
Qualche tempo dopo l'eroina riprende i sensi in una sorta di seminterrato, illuminato solo da un braciere. Davanti a lei ci sono tre appartenenti alla Confraternita: uno di questi prende un tizzone ardente e lo avvicina a Tigra, intimandole di rivelare per chi lavora. Greer non risponde ed allora l'uomo avvicina ulteriormente il tizzone, iniziando a bruciare la pelliccia di Tigra. Il calore ed il dolore divengono ben presto insopportabili e la donna è costretta a trovare rifugio in un luogo in cui raramente si reca: il suo lato animale, laddove non esiste la ragione. Tigra diventa pura forza animale nata da istinto animale e, ringhiando, riesce a spezzare le sue catene. Coi suoi artigli allontana da sé i suoi persecutori, due dei quali vengono messi fuori gioco con dei calci alle parti basse. Greer si avvicina poi all'uomo col tizzone, che trema visibilmente di paura: la donna lo inchioda ad un muro e, capendo quanto sia patetico, lo getta da parte promettendogli un prossimo incontro.
Passano alcuni giorni: le due compagne di stanza di Greer Nelson abbandonano l'Accademia per via dei duri metodi di allenamento e dunque la donna è sola nella sua camera. Ad un tratto ode dei rumori e si reca a controllare nella stanza dei letti. La donna nota poi un biglietto attaccato ad una porta e, mentre sta per raccoglierlo, dei componenti del Pugno Blu la sorprendono da dietro e la avvolgono con un enorme lenzuolo. Greer viene portata in una sorta di hangar, dove si ritrova circondata da circa quindici componenti della Confraternita: non può divenire Tigra in piena vista, rovinerebbe la sua copertura, deve difendersi con quello che ha. I membri del Pugno Blu la attaccano, ma grazie agli insegnamenti dell'Accademia la donna è agile e veloce anche quando non è Tigra e riesce ad evitare tutti gli assalti, colpendo e mettendo ko con calci e pugni parte dei suoi avversari. Solo che ben presto la fatica ed il dolore si fanno sentire e Greer inizia anche ad incassare dei colpi: tuttavia non si arrende e, raccogliendo le sue ultime forze, ben presto tutti i componenti del Pugno Blu sono al tappeto.
La donna corre verso la pesante porta d'acciaio dell'hangar, l'unica via d'uscita, ma può essere aperta solo dall'esterno. In quel momento un altro membro della Confraternita le si avvicina, ma lei mette fuori gioco anche lui. Quando però costui le parla, Greer lo riconosce: è Matt McMullin. L'uomo è orgoglioso di lei: ha appena passato il test di ammissione e dunque le viene chiesto ufficialmente di unirsi alla Confraternita del Pugno Blu.

CAPITOLO 3:


LE FERITE PIÙ PROFONDE-PARTE 3 (DEEPEST CUTS-PART 3)
Christina Z (storia)-Mike Deodato (matite e chine)-Chris Sotomayor (colori)-Tom Brevoort (supervisione)

Greer è incredula: davanti a lei c'è Matt McMullin, che le ha appena chiesto di entrare a far parte della Confraternita del Pugno Blu, dopo aver superato un test volto a valutare la sua forza e determinazione. La donna però approfitta anche della situazione e chiede cosa sia la Confraternita. Matt le risponde che è uno dei più rigorosi bracci della legge. Rappresenta la vera giustizia che mette riparo a quelle decisioni sbagliate che a volte prende il sistema giudiziario, non eliminando così dalle strade quei criminali che le insozzano con la sola loro presenza. Un componente del Pugno Blu fa molto più che proteggere e servire: governa. E metterà la parola fine alla spazzatura umana... con ogni mezzo necessario. Greer annuisce ed accetta l'offerta di Matt, poi lo colpisce con un calcio al volto per fargli pagare la vile imboscata.
Cave Bar: Il principale luogo di ritrovo della Confraternita. Greer partecipa alla sua iniziazione: le viene fatto indossare un passamontagna blu, poi le viene consegnata una pistola. Ricevendo quest'arma la donna fa un voto di silenzio sull'organizzazione ed i suoi obiettivi: se mai dovesse infrangerlo, l'arma verrà utilizzata per porre fine alla sua vita. La donna accetta le condizioni e già stanotte avrà il suo battesimo del fuoco. Poi tutti i componenti alzano il pugno al cielo.
Metropolitana: Una fonte ha informato la Confraternita della presenza presso una fermata di Molo, un signore della droga locale. Greer ed altri due componenti del Pugno Blu gli si avvicinano e la donna punta una pistola contro la tempia dello spacciatore: ma lei ha anche preso delle precauzioni. Improvvisamente giungono sul posto dei poliziotti che, pistole in mano, intimano ai tre di arrendersi. Greer e gli altri fuggono, ma la ragazza viene messa spalle al muro da un agente, che in realtà è un suo amico: Brian Keenan, vecchio compagno di pattuglia di Billy e contatto dell'eroina all'interno del dipartimento di polizia. Sottovoce il poliziotto ringrazia Greer per la soffiata, poi fa finta di essere stato colpito, permettendo alla donna di scappare. Nel frattempo un altro componente della Confraternita è stato fermato: gli agenti rimangono decisamente sorpresi quando scoprono che è uno di loro.
Quella stessa notte Tigra ritorna di nascosto al Cave Bar, per vedere le reazioni della Confraternita. Per l'organizzazione è chiaro che c'è una talpa tra le loro fila, ma questo non deve farli desistere dalla loro missione: ora più che mai è imperativo che vivano seguendo gli ideali di unità, forza e silenzio. Tra due giorni ci sarà l'Operazione Troika, volta ad impedire che la mafia russa espanda la sua presenza nei cartelli della droga e della prostituzione. Big Red, l'uomo sul posto dell'organizzazione criminale, è già stato individuato e si è appreso che dopodomani arriverà una nave con un carico di mercanzia. Bisogna testare la lealtà dei ranghi inferiori, dunque un uomo di nome Hendrix riceverà l'incarico di eliminare Big Red: se è lui la talpa, la Confraternita ne avrà la prova, altrimenti come iniziato è comunque un elemento sacrificabile. I componenti del Pugno Blu sono presenti in gran numero, dunque Tigra decide di non affrontarli a viso aperto, così torna all'Accademia, dove però ad attenderla c'è il Comandante Weising. L'uomo le chiede come mai stia così tanto fuori dalla sua stanza, ma Greer glissa la domanda. Weising le punta contro un dito con fare accusatorio: se sta commettendo qualcosa di illegale lui lo scoprirà, perchè è lui che comanda e dà gli ordini.
La notte seguente: A Hendrix viene affidata la missione di uccidere Big Red, principale coordinatore dell'Operazione Troika. L'uomo viene portato davanti alla sua abitazione, ma Tigra ha già informato Brian Keenan delle intenzioni della Confraternita. Dunque, quando Hendrix sta per aprire la porta dell'abitazione di Big Red, l'eroina richiama la sua attenzione: l'uomo le punta una pistola contro la fronte, ma Tigra gli spezza un braccio e lo getta in mezzo a dei rifiuti. Poi lo afferra per il bavero e lo solleva in aria, esortandolo ad abbandonare subito la Confraternita e l'Accademia di polizia: non sono luoghi che fanno per lui. In quel momento l'eroina avverte un debole suono alle sue spalle: altri due componenti della Confraternita le sparano contro, ma lei evita i colpi, uno dei quali ferisce Hendrix al fianco destro. Tigra si lancia contro i suoi assalitori e ne mette uno al tappeto, ma l'altro le punta una pistola dietro la testa: Greer però ha gioco facile anche contro di lui. In quel momento sulla scena giungono Brian Keenan ed altri due poliziotti: Tigra si allontana nelle ombre, mentre i suoi due assalitori tentano di fuggire. Vengono però inseguiti e facilmente catturati. Qualche ora dopo Matt McMullin, tramite una sua fonte agli Affari Interni, viene a sapere che gli agenti catturati hanno mantenuto il codice del silenzio sull'organizzazione, dunque l'Operazione Troika può essere portata avanti.
Il giorno dopo Tigra, dalla cima del ponte di Brooklyn, vede arrivare la nave oggetto delle attenzioni della Confraternita. Si getta dunque nel fiume e sale a bordo. I componenti del Pugno Blu sono già lì ed hanno piazzato delle cariche esplosive sotto la nave. Si radunano poi tutti su un ponte, dove McMullin ordina loro di uccidere per primi i tre capimafia prima di occuparsi dei loro sottoposti e far esplodere l'intero carico. In quel momento compare Tigra e subito tutti le sparano contro: l'eroina tuttavia evita i colpi e con un faro acceca momentaneamente i poliziotti rinnegati. Questo le permette di metterne fuori gioco alcuni, ma il rumore della lotta richiama anche i criminali russi, che con un lanciafiamme uccidono tutti i componenti del Pugno Blu a parte McMullin. Subito dopo giungono le autorità portuali, ma l'uomo attiva le cariche ed una tremenda deflagrazione distrugge praticamente la nave, spezzandola in due. Le fiamme si propagano fino all'elicottero della polizia giunto sul posto, il quale affonda nel fiume insieme alla Troika. Tigra e McMullin si salvano gettandosi in acqua: l'uomo prova a far annegare l'eroina tenendola sott'acqua, ma lei se ne libera mordendolo al collo poi, constatato che non può più fare nulla, nuota verso riva.
Qualche ora dopo Greer riferisce a Brian Keenan tutto quello che sa sulla Confraternita. Lui la ringrazia: per merito suo hanno capito come agisce l'organizzazione ed oltre ad alcuni loro componenti hanno messo sotto chiave anche tre potenti signori della droga. La donna si reca poi all'esterno e vi trova Matt McMullin, visibilmente fradicio. L'uomo la porta a fare un giro con la sua macchina e le riferisce le sue preoccupazioni: la Confraternita rischia di veder distrutto tutto ciò che ha faticosamente costruito, stanotte ha perso cinque suoi componenti e Matt è uno dei pochi membri rimasti. Dunque ha bisogno dell'aiuto di Greer, deve affidarle un'importante missione: deve uccidere una persona, il suo nome è Tigra.

CAPITOLO 4:


LE FERITE PIÙ PROFONDE-PARTE 4 (DEEPEST CUTS-PART 4)
Christina Z (storia)-Mike Deodato (matite e chine)-Chris Sotomayor (colori)-Tom Brevoort (supervisione)

Sola su un tetto, Tigra ripensa agli ultimi avvenimenti: non solo Matt le ha chiesto di uccidere sé stessa, ma Brian Keenan l'ha anche informata che c'è stato un inquinamento delle prove sul caso dell'omicidio del capitano Morrison e che gli esami del DNA inchiodano Weising come colpevole. L'eroina non è rimasta troppo stupita da questa notizia. Greer scende in strada e passa davanti ad un negozio di elettrodomestici, dove un televisore sta trasmettendo un servizio su Capitan America, per cui si sprecano gli elogi. La gente per strada rimane entusiasta di fronte alla vista dell'eroe a stelle e strisce. Greer si ritrova a pensare che molti Vendicatori hanno ottenuto riconoscimenti nelle loro carriere, mentre lei... non ha poi grandi poteri, è semplicemente lei e basta. E la cosa non la soddisfa. Poco dopo la donna ha un incontro con Keenan, che la invita a rinunciare alla sua copertura e ad abbandonare l'Accademia per non essere più coinvolta in questa vicenda. Anche perchè, secondo le prove raccolte, l'assassino del capitano Morrison è lo stesso di Bill Nelson, marito di Greer. Inoltre la corsa della Confraternita è ormai giunta al termine. La donna tuttavia non è d'accordo: ha saputo che il Pugno Blu intende uccidere l'attivista Illustre Eliserio e vuole partecipare all'operazione, per vedere annientato totalmente il Pugno Blu. Così si allontana, mentre Keenan è ancora incredulo per il fatto che il loro primo sospettato sia un altro agente sotto copertura con l'incarico di distruggere il Pugno Blu: Ron Weising.
Più tardi quel giorno Greer partecipa ad una sessione di allenamento di Weising, che spiega ai suoi allievi come far perdere rapidamente i sensi ad un criminale con una presa alla gola. Nel vederlo la donna trattiene a stento la rabbia: deve solo aspettare l'occasione giusta, poi avrà tra le sue mani l'assassino di suo marito. Ed allora sì che si scatenerà la sua furia animale.
Quella sera: Alcuni componenti del Pugno Blu, tra cui anche Greer, vedono arrivare l'auto di Eliserio e si preparano ad ucciderlo. Solo che dal mezzo esce invece Brian Keenan ed immediatamente dopo arrivano tre auto di pattuglia. I componenti del Pugno Blu provano a fuggire e questo dà vita ad un conflitto a fuoco, un evento non previsto da Greer. Così, quando vede un componente dell'organizzazione che si appresta a sparare contro Keenan, si getta in avanti per salvargli la vita. Un proiettile la ferisce di striscio ad una spalla, ma gli altri colpi centrano in pieno petto il suo amico, che si accascia al suolo. Nel frattempo gli altri agenti hanno catturato tutti i poliziotti rinnegati, tranne due che sono riusciti a scappare. Greer si maledice per la sua avventatezza, ma Keenan la esorta a non abbattersi: la sua ferita è lieve, si riprenderà. Lui invece non ce la farà. La donna gli dice che è stato molto coraggioso, prima di vederlo morire e piangere per lui. Poi si trasforma in Tigra, decisa a farla pagare a Weising.
L'eroina si reca al Cimitero St. Raymond, dove trova Weising davanti alla tomba di suo marito. Greer gli si avvicina nella sua forma umana, ma come la vede Weising le si lancia contro: l'impatto manda la donna a sbattere la testa contro un ponticello e le fa perdere il suo amuleto. Weising la colpisce poi con un pugno al volto, ma Greer incassa e controbatte con due calci al petto ed al volto. Nel vederla vicina alla tomba di Bill, Weising le ordina di allontanarsi subito: non ha alcun diritto di stare accanto all'uomo che ha fondato la Confraternita del Pugno Blu con le migliori intenzioni, ma la cui visione è stata snaturata da altre persone che vedevano in lui solo un falso idolo a cui dare la colpa delle proprie atrocità. Questa rivelazione sconvolge Greer, che abbassa la guardia e permette a Weising di afferrarla alla gola: lei però riesce a liberarsi e cerca di recuperare il suo amuleto. Lo ha appena afferrato che Weising la attacca nuovamente, ma qualcuno alle sue spalle gli spara: è Matt McMullin.
L'uomo ha capito tutto, lo aveva intuito fin dall'inizio: il vero nome della donna è Greer Nelson ed il motivo per cui si è infiltrata nella Confraternita è fin troppo chiaro. Ma gli offre anche un'opportunità d'oro: quale migliore persona da incolpare come leader del Pugno Blu se non la vedova del suo fondatore? Matt vuole rivelare alle autorità che c'erano Greer e Weising dietro il gruppo e ha deciso di affrontarli: c'è stato un conflitto a fuoco e lui, per legittima difesa, ha dovuto uccidere entrambi. Nessuno metterà in dubbio la sua storia, con le giuste prove artefatte. Tuttavia c'è una falla in questo piano perfetto: davanti agli occhi stupiti di McMullin, Greer si trasforma in Tigra e si lancia contro l'assassino di suo marito. Matt spara due colpi di pistola, ma vanno entrambi a vuoto e l'eroina lo afferra, trascinandolo giù per una collinetta. Nello scivolare, Matt perde la presa sulla sua arma, ma riesce a sfuggire agli artigli di Tigra ed a ripararsi dietro una tomba. Mentre lo cerca, Greer gli chiede perchè abbia ucciso suo marito. McMullin risponde che Bill Nelson aveva infranto il codice del silenzio, era un uomo debole, non sarebbe andato lontano. Pensava troppo in piccolo e, quando gli furono chiare le vere intenzioni della Confraternita, decise di rivelare tutto: ma Matt lo mise a tacere per sempre, perchè la sua gloriosa creazione potesse continuare a vivere.
In quel momento l'uomo nota una possibile via di fuga ed inizia a correre alla massima velocità. Tigra lo insegue ed in breve lo afferra da dietro e lo sbatte a terra: poi digrigna i denti, pronta ad azzannare la gola dell'assassino di Bill...
... Però infine lo consegna alla più vicina stazione di polizia. Weising testimonierà e fornirà delle prove che scagioneranno lui ed accuseranno McMullin, il quale consegnerà ciò che rimane della Confraternita del Pugno Blu per evitare una condanna a morte.
Tre settimane dopo: Finalmente Greer Nelson ha capito quale deve essere il suo obiettivo principale nella vita. Stare accanto a persone determinate ed instancabili, lavorare accanto ad un diverso tipo di supereroe su cui fare sempre affidamento. Entrare a far parte del corpo di polizia di New York. La donna compie il suo giuramento e riceve un attestato da Ron Weising, poi riceve le felicitazioni da parte di Steve Rogers: l'eroe sa che Greer farà cose incredibili, come quando era una supereroina, e potrà comunque sempre contare sui Vendicatori. Ora però è tempo di andare al lavoro.
Arriva la sera e la donna osserva il tramonto, sollevata per il fatto che suo marito ora può riposare in pace. Dunque adesso è tempo per lei di un nuovo inizio, che intende assaporare fino in fondo. Perchè c'è un nuovo poliziotto in città: il suo nome è Tigra!

FINE

A cura di Fabio Volino