NEW WARRIORS 0/3
La nuova generazione di supereroi!

 

NEW WARRIORS 0 (9/1999)


Jay Faerber (storia)-Steve Scott (matite)-Walden Wong (chine)-Kevin Somers (colori)-Bobbie Chase (supervisione)

Alla Oatridge School di Staten Island oggi si tiene una lezione molto particolare, con un insegnante molto particolare: Elvin Halliday, alias Rage. Costui, dopo aver narrato dell' incidente dovuto a scorie radioattive che l' ha reso il tipo grande e muscoloso che è oggi, passa poi a narrare la storia dei New Warriors: il gruppo si formò quando sei giovani supereroi, Speedball, Namorita, Nova, Night Trasher, Marvel Boy e Firestar si unirono per fermare la minaccia posta dall' alieno Terrax. Decisero di rimanere insieme da quel giorno in poi, dando così vita al gruppo. Rage, che a quel tempo bazzicava dalle parti dei Vendicatori, venne accolto nel gruppo poco dopo aver rubato, su istigazione dei Warriors, un quinjet. Il gruppo era diverso da tutti gli altri, del resto era interamente composto da giovani ragazzi, pieni di gioia di vivere e voglia di cambiare il mondo. Ma non era tutto rose e fiori, ovviamente: Marvel Boy uccise accidentalmente il suo violento padre e andò in prigione, mentre Rage vide morire tra le sue braccia sua nonna a causa di una gang di strada che voleva vendicarsi dei Warriors. Non vi furono solo tragedie, però: Nova e Namorita, sempre pronti a litigare, capirono di essere fatti l' uno per l' altra e Marvel Boy uscì di prigione per buona condotta. L' esperienza l' aveva tuttavia reso un ragazzo più cupo e cambiò così il suo alias in Justice. Col tempo altre persone si unirono al gruppo, che divenne insolitamente folto: ma alcuni di loro se ne andarono di loro iniziativa, mentre Rage e Night Trasher vennero cacciati dal team a causa di alcune loro discutibili decisioni. Ma ben presto vennero riaccolti e l' amicizia rinacque. Tuttavia più passava il tempo e meno i membri del gruppo passavano il tempo assieme e così, recentemente, i New Warriors si sono sciolti. Rage chiede poi se vi sono domande e uno scolaro non perde tempo:"Il bikini di Namorita si è mai slacciato durante una battaglia?".
In un' altra scuola del Greenwich Village Robbie Baldwin sta facendo alcuni schizzi su un foglio raffiguranti i suoi ex compagni di squadra. Il suo intento è quello di riformare il gruppo e sta vagliando i possibili candidati: Rage e Namorita sono tra i più papabili. Poi Robbie ritrae Hindsight:"Nooo! Non sono così disperato!" conclude il giovane cancellando lo schizzo.
Nell' East River è in corso nel frattempo una aspra battaglia tra Orka e Namorita. Il criminale atlantideo pare stia avendo la meglio, ma viene improvvisamente colpito alle spalle da un colpo di Nova, che lo mette al tappeto. Namorita, però, rimprovera Richard dapprima per essersi intromesso e poi per averla abbandonata quando il suo corpo stava mutando (Nova Vol. III nr. 1, inedita in Italia). Nova non ribatte a queste parole, mentre l' atlantidea si rituffa in mare portando Orka con sè.
Nel cimitero di St. Joseph, a Long Island, Michiko Musashi, alias Turbo, è davanti alla tomba del suo miglior amico, Mike Jeffries, che condivideva con lei l' identità supereroica. Ora Mike non c'è più, ucciso da Volx (New Warriors Vol. I nr. 73/75, inediti), ma Michiko intende onorarne la memoria e vendicarlo. Per questo ha ripreso alcuni schizzi a cui Mike stava lavorando nei suoi ultimi giorni di vita e ha ideato un nuovo costume, con il quale continuerà la sua lotta per cambiare il mondo. Senza tralasciare la sua appena nata, ma già promettente, carriera giornalistica.
Nel quartiere di Brooklyn, intanto, passeggia un ragazzo, timoroso di incontrare una gang di strada, con la quale ha qualche conto in sospeso. Ad un tratto la sua attenzione è attirata da uno strano rumore, come un canto di preghiera. Il suono proviene da un edificio in rovina. Il ragazzo vi entra e, seguendo la direzione del suono, arriva alla sua provenienza: un' armatura!
Ci rechiamo infine alla stazione dei bus di Altamont Springs, Florida, dove una nostra vecchia conoscenza sta per intraprendere il viaggio più difficile della sua vita. Si tratta di Chris Bradley, alias Bolt (ricordate tutti il ragazzo protagonista di Primo Contatto su X-Men 78/79?): il breve periodo passato con gli X-Men e la scoperta di avere il virus Legacy lo hanno portato alla difficile decisione di abbandonare la sua famiglia e la sua città d' origine. Non vuole che la perdita del controllo dei suoi poteri possa causare del male ai suoi cari e, inoltre, vuole perseguire la via di Xavier, battersi contro la persecuzione dei mutanti. Ma a modo suo. E così sale su un bus diretto a New York: sta per diventare un eroe.

NEW WARRIORS 1 (10/1999):


UNA BUONA RAGIONE (ONE GOOD REASON)
Jay Faerber (storia)-Steve Scott (matite)-Walden Wong (chine)-Kevin Somers (colori)-Bobbie Chase (supervisione)

Con la sua consueta baldanza Speedball sfonda una vetrina della First Federal Bank di New York, dove Boomerang, appena evaso da Seagate dopo essere stato catturato dai Thunderbolts, tiene in ostaggio alcune persone. Robbie rimbalza tutt' intorno a lui, finchè il criminale non gli lancia contro un lamarang, affilato come un rasoio. Ma il campo cinetico di Speedball respinge l' arma contundente e, con un altro balzo prodigioso, il giovane abbranca Fred Myers. Che viene così steso da una potente testata. Gli ostaggi si complimentano con Robbie e gli chiedono se vi siano anche gli altri New Warriors. Ma il ragazzo è categorico:"I New Warriors non esistono".
E' tuttavia una situazione a cui Speedball intende rimediare al più presto: ormai da tempo ha in mente di riformare il gruppo ed è giunto il momento che metta in atto questo suo intento. Deve solo convincere i suoi ex compagni di squadra, del resto. E forse il suo nuovo look lo aiuterà!
Nel quartiere di Brooklyn, intanto, due bambini graffitari stanno scrivendo qualcosa su un muro. I due parlano di un nuovo eroe, Aegis, che pare sia stato visto addirittura insieme a Capitan America e Thor. Grazie a lui le strade di questo quartiere sono più tranquille e le gang di strada hanno tutte paura di lui. Perchè nulla può far male ad Aegis: nè le lame, nè le pallottole. Nulla. I due bambini hanno completato la loro scritta: AEGIS. Sperano che l' eroe la apprezzi. Qualcuno dietro di loro osserva la loro opera.
Prima tappa di Speedball: la mansione dei Vendicatori. Dove dimorano due suoi vecchi amici, membri fondatori dei Warriors: Justice e Firestar. Mentre sono impegnati in una sessione di allenamento, Firestar cerca di far capire a Robbie che ormai lei e Vance sono dei Vendicatori, e stanno imparando molte cose sull' essere eroi in questo gruppo. E' come un sogno che si è realizzato. A nulla valgono le esortazioni di Speedball, che afferma che loro due sono il cuore e l' anima dei Warriors, perciò alla fine se ne va, molto deluso.
All' istituto di ricerche di Long Island della Genetech, nel frattempo, il dottor Walter Rosen, insieme a due assistenti, sta per dare il via alla sperimentazione della sua più incredibile invenzione: un portale interdimensionale! Mesi di duro lavoro, nati dagli appunti di Reed Richards sulla Zona Negativa, stanno finalmente per essere ripagati. Un assistente, il Dr. Rudy, inizia a descrivere e registrare le sue osservazioni quando avverte che qualcosa sta arrivando dal portale. E non è decisamente nulla di buono, visto che è Blastaar, la bomba vivente! Col suo tono tronfio avanza nella sala e uccide un tecnico che gli chiede di non fare loro del male. E' pronto alla conquista.
Seconda tappa di Speedball: la Oatridge School di Staten Island, dove attualmente risiede Elvin Halliday, alias Rage. Anche lui si vede costretto a declinare l' offerta di Robbie: qui si trova bene e sta insieme a dei ragazzi che lo vedono come una celebrità. Quando era coi Warriors dentro di lui vi era una grande rabbia e frustrazione, che sfogava grazie alle battaglie. Ora è più in pace con sè stesso, ha un lavoro che lo soddisfa e, per il momento, vuole che tutto rimanga così.
Rechiamoci ora alla stazione dei bus di Port Authority, dove è finalmente giunto Chris Bradley. Ora deve solo trovare un lavoro, un posto dove vivere, diventare un supereroe... poca roba, insomma! Ma non è solo: una ragazza lo chiama e lo bacia appassionatamente. E' Donna Funaro, la ragazza dei suoi sogni, a cui Chris aveva detto del suo intento di fuggire da casa. Le aveva detto di non incontrarlo, ma lei ovviamente ha deciso diversamente. I due si baciano ancora, ma una scarica elettrica fuoriesce dalle labbra di Bolt, facendo male a Donna. Conseguenza del temibile virus Legacy, che sta debilitando i poteri di Chris. Ma non per questo lui intende arrendersi: seguirà l' esempio di gente come Bestia e Justice, che pur essendo mutanti sono visti dall' opinione pubblica come veri e propri eroi. E' questo il mezzo più adatto per migliorare le relazioni tra umani e mutanti: esporsi all' opinione pubblica, non nascondersi. Ma ora è tempo che i due facciano shopping!
Terza tappa di Speedball: casa Power. Alex Power, librato in volo, è lusingato dall' offerta di Robbie, ma non vuole far nuovamente preoccupare i suoi fratelli e i suoi genitori, che una volta saputo che volevano essere eroi li hanno fatti vedere da uno psicologo infantile. Per ora è meglio declinare, anche perchè Katie Power minaccia di dire tutto a mamma e papà (però chiede a Speedball se avanza posto nel gruppo)!
Sopra Manhattan volteggia intanto Turbo, che sta pensando al fatto che i suoi genitori la stanno da tempo tormentando perchè trovi un ragazzo: ma lei sta molto meglio da sola. Ad un tratto la sua attenzione viene attratta da un incendio, che si sta rapidamente propagando in un grande edificio. Turbo atterra e offre il suo aiuto al capo dei pompieri che, pur non riconoscendola, lo accetta. Turbo si solleva allora in volo e, grazie alle sue turbine, crea un piccolo ciclone capace di risucchiare l' ossigeno ed il fuoco presente nell' edificio. Il ciclone si rivela tuttavia più consistente del previsto e trascina con sè anche i mobili e gli altri oggetti presenti nel magazzino: per non rischiare, dunque, Turbo direziona il suo ciclone verso il fiume. Ma è riuscita nella sua impresa e i pompieri si complimentano con lei.
Speedball continua il suo giro: chiama al telefono Night Trasher, che però è troppo impegnato col suo lavoro alla Stark-Fujikawa. Contatta Darkhawk, che però va male a scuola e deve alzare i suoi voti. Va a trovare Cloak e Dagger, che rifiutano nettamente la sua proposta. Infine si reca dagli Slingers che... gli ridono in faccia! "Promemoria: cancellare il nome degli Slingers dalla lista delle cartoline di Natale" pensa Robbie. Alla fine il ragazzo si rifugia nell' hangar che fungeva da base segreta per il gruppo e si ritrova praticamente con un pugno di mosche, tanto che per un attimo pensa di chiamare Katie Power! Poi dà uno sguardo agli altri membri storici del gruppo: Namorita (nel suo nuovo costume tutto bianco, con le reti sul petto e sulle spalle) e Nova. E, come se li avesse così chiamati, i due entrano nell' edificio, parlando del più e del meno (Nita ne approfitta per rimproverare ancora Richard). Speedball sbatte alla fine un pugno sul tavolo e chiede perchè sono qui. "Volevamo incoraggiarti" risponde Nova. Ma Speedball ha capito: i due hanno un ardente desiderio di rientrare nel gruppo. Per allontanare il discorso da questa questione Nova chiede il perchè del cambio di costume. Speedball risponde che bisogna sempre cambiare look, per stare al passo dei tempi e continuare ad essere l' idolo delle folle. Nita, più realisticamente, risponde:"Mi ero stancata di sentirmi come una copertina di Sports Illustrated". Anche Nova allora decide di cambiare il look del suo costume, che risponde ai suoi pensieri. Ed anche lui ha così un nuovo aspetto, questo (inorridite, inorridite):


In quel mentre Robbie riceve una telefonata da parte del dottor Rosen, che narra loro dell' assalto di Blastaar. Speedball afferma che i New Warriors saranno lì subito. E così i tre giovani eroi si sollevano in volo: Robbie è praticamente fuori di sè dalla gioia, ma Richard gli consiglia di calmare i bollenti spiriti, questo non vuol dire che sia rinato il gruppo. Eppure... poco dopo anche Turbo, chiamata da Robbie, si imbatte e si unisce a loro.
Alla Genetech, intanto, Blastaar si lamenta del fatto che i supereroi della Terra non l' abbiano ancora affrontato. L' arrivo dei Warriors soddisfa questa sua richiesta, ma il tiranno rimane deluso dal fatto di dover affrontare dei ragazzini. Nova si sente offeso per essere stato definito in questo modo ed attacca Blastaar, che tuttavia, con due potenti raffiche di energia dalle sue mani, lo lancia lontano dalla battaglia. Molto lontano, fino a Brooklin. Fino al quartiere di Aegis.
Gli altri Warriors non si perdono d' animo e continuano ad attaccare la bomba vivente, che però incassa tutti i loro colpi senza alcuna difficoltà. Alla fine reagisce e colpisce violentemente Namorita, facendola sbattere contro un albero. L' atlantidea è svenuta e Blastaar si appresta a lanciarle contro una raffica letale, ma in quel momento... Nita scompare davanti ai suoi occhi! Il tiranno non ha nemmeno il tempo di stupirsi che subisce l' attacco incrociato di Firestar e Justice, appena giunti sul posto. Speedball è sempre più fuori di sè dalla gioia.
Non lontano da lì Bolt e Donna stanno tentando di avvicinarsi al luogo dello scontro, di cui hanno sentito parlare alla radio. E' una buona occasione per il debutto di Chris come supereroe, ma la polizia presente sul luogo consiglia loro di fare marcia indietro. Chris non si perde d' animo e, dopo un breve tragitto, chiede a Donna di fermarsi: lui taglierà la strada attraverso gli alberi, in tempo per apparire nel notiziario serale. Sperando che non siano le ultime parole famose. Nova intanto si riprende e si ritrova davanti un ragazzo vestito in modo quantomeno strano: è Aegis, che offre il suo aiuto. I ragazzi graffitari implorano ardentemente Nova di accettare.
Alla Genetech Blastaar sta ancora subendo attacchi da parte degli eroi, ma senza alcun risultato. Justice capisce che, se continuano ad attaccare il criminale individualmente, non riusciranno mai a sconfiggerlo. E' necessario il gioco di squadra. Namorita tenta nuovamente una sortita da vicino e, con una sua mano, brucia la spalla sinistra del tiranno, che la allontana subito via da sè. Il suo tocco è alquanto ardente, a quanto pare, ed il bello è che nemmeno Nita sa il perchè!
Bolt arriva finalmente sul luogo ed attacca Blastaar con una raffica elettrica. Ma ben presto perde il controllo dei suoi poteri, che invadono la Genetech ed appiccano incendi tutt' intorno. In quel momento Nova ritorna sul luogo, portando con sè Aegis, pronto ad aiutarli. Justice non perde altro tempo e inizia a dare ordini: Turbo viene demandata a spegnere gli incendi, mentre Nova e Nita attaccano all' unisono Blastaar, che subisce un duro colpo al volto. Aegis intanto scopre di poter assorbire e contenere l' energia rilasciata da Bolt, anche se per non troppo tempo. Non c'è un secondo da perdere e i Warriors lo sanno: si uniscono e lanciano un attacco combinato dei loro poteri contro Blastaar, che lo riceve in pieno volto e lo mette al tappeto. Speedball esulta per la vittoria. Ora rimane il problema di cosa fare del tiranno della Zona Negativa: se lo si rispedisce indietro potrebbe ancora far del male ad altre persone, mentre non si può metterlo in una prigione terrestre in quanto non cittadino di questo mondo. Aegis propone allora candidamente di ucciderlo, così non darà più problemi, ma Nova gli si avvicina e gli dice che se vuole essere davvero un eroe deve imparare a non superare certe linee, dopo le quali diventa esattamente come qualsiasi altro criminale. Alla fine Namorita escogita una idea: Blastaar portava con sè un congegno che fungeva da mappa della Zona Negativa, useranno quello per rispedirlo indietro. Grazie a Bolt ed Aegis il portale dimensionale viene riaperto e Nova porta con sè il tiranno dall' altra parte.
Passano alcuni minuti, forse anche troppi, mentre Speedball continua a dire ai suoi compagni che non è stato malvagio tornare a combattere insieme. Non è una coincidenza se oggi sono tutti riuniti qui, davanti alla Genetech che vide la loro prima uscita pubblica: è un segno. Nova esce finalmente dal portale e capisce subito dove vuole andare a parare Robbie. E' ancora deciso a rifiutare, ma Robbie alla fine lo convince: perchè stare coi Warriors vuol dire stare insieme a degli amici, a delle persone con cui ti puoi confidare e sulle quali puoi sempre contare. Nova finalmente abbandona le sue perplessità e decide di restare nel gruppo. Speedball chiede allora alle altre persone presenti se hanno intenzione di restare: Nita e Turbo accettano subito e così anche Aegis e Bolt, che nel poco tempo passato insieme a loro si sono trovati bene. Solo Justice e Firestar declinano l' offerta, in quanto intendono restare nei Vendicatori. Ma ci tengono a precisare una cosa:"Robbie, quando ci hai fatto visita alla mansione hai detto che noi eravamo il cuore e l' anima del gruppo. Avevi torto: quell' onore spetta a te, Speedball!". Sul posto arriva anche un reporter della televisione, che chiede a Justice cosa sia successo. Lui risponde che oggi il mondo ha assistito alla rinascita dei New Warriors e loro sono felici di aver potuto dare un aiuto.
E Blastaar? Alla fine si risveglia e scopre di essere stato mandato su Vashom, un pianeta della Zona inabitato da secoli. E urla di disperazione (tranquillo, Blasty, sei poi riapparso su UR 300/301, anche se solo tu sai come hai fatto a ritornare).
Cala la notte sul quartier generale dei Warriors, che accolgono tra le loro fila, anche se per ora solo per un periodo di prova, Aegis e Bolt. Poi Robbie accende la tv per vedere se parlano di loro: il notiziario riferisce dell' attacco di Blastaar, ma riferisce che sono stati i Vendicatori a fermarlo. I Warriors non vengono menzionati. Oh beh, nessuno ha detto che sarebbe stato facile, no?
Bolt esce dall' hangar e si reca a Central Park, dove si adagia su una panchina per dormire. Per ora è questa la casa del nuovo supereroe di New York.
Epilogo: da qualche parte una donna istruisce i suoi sottoposti sulla loro prossima missione: distruggere tutte le anomalie genetiche che stanno rallentando l' evoluzione umana. Questo è il compito di Genecide e del suo gruppo, Eugenix. E il loro prossimo obiettivo è... Namorita Prentiss!

NEW WARRIORS 2 (11/1999):


VITE ARTIFICIALI (ARTIFICIAL LIVES)
Jay Faerber (storia)-Steve Scott (matite)-Walden Wong (chine)-Kevin Somers (colori)-Bobbie Chase (supervisione)

I New Warriors si sono appena riformati e devono subito affrontare un pressante problema: il denaro! Ora che Night Trasher non è più il loro finanziatore devono trovare altre entrate. Varie sono le proposte, ma alla fine Speedball fa notare che tra i presenti c'è una persona il cui zio è un ricco atlantideo. Nita pensa inizialmente che sia una pessima idea, poi promette di pensarci. Ma non ora, deve recarsi ad un appuntamento. Prima, però, Speedball le consegna uno dei loro vecchi comunicatori, in caso dovesse richiedere l' intervento dei Warriors. In disparte Turbo chiede a Bolt cosa ci sia di così importante nel suo zaino, visto che se lo porta sempre appresso. Ma Chris ribatte che non c'è nulla di importante.
Nita esce e inizia a volare in alto sulla città quando, all' altezza del ponte di Washington, viene inquadrata da un mirino di un componente di Eugenix. Costui riferisce il tutto a Genecide, che afferma che il loro piano è iniziato. Nita atterra poi nei pressi della Hermiston Research, al cui interno è attesa dal dr. Lowell, che la saluta. Nita è felice del fatto che lo scienziato abbia accettato di esaminarla, per scoprire le cause delle sue recenti ed incontrollabili mutazioni, forse dovute alla sua natura di clone atlantideo. Tuttavia vi è uno schema ben preciso dietro tutto ciò: affermando che è per la sua sicurezza il dr. Lowell blocca le mani di Nita con delle ampie manette, poi rivela il suo vero aspetto. E' Genecide (apparsa la prima volta su New Warriors Vol. I nr. 63/64, inediti)! La sua capacità di alterare la sua struttura genetica le ha permesso di assumere le fattezze di Lowell e di tendere questa trappola a Nita. L' atlantidea non l' ha mai affrontata, ma i suoi compagni di squadra le hanno parlato di questa folle: intende distruggere ciò che ritiene anomalie genetiche tenute in vita grazie alla moderna medicina, per dare il via ad una crociata che ristabilisca l' evoluzione umana. Genecide conferma ciò e afferma che il suo prossimo obiettivo è proprio Nita, un clone e dunque a suo dire un essere che offende le leggi evolutive. Nita prova a liberarsi delle manette, ma sono troppo forti.
In un anonimo bar, intanto, una televisione sta mandando in onda un notiziario che riferisce dell' incendio domato da Turbo qualche giorno fa. Spettatori interessati a ciò sono un nuovo criminale mascherato di nome Firestrike e Joseph Manfredi, in abiti civili e con alle spalle la sua carriera criminale di Ala Nera dopo la sua cattura da parte dei Thunderbolts. La prigione lo ha trattenuto solo per pochi giorni, grazie a numerose scappatoie legali da lui utilizzate, ed ora Manfredi si è gettato in un nuovo racket, quello delle armi tecnologiche, nel quale intende schiacciare tutti i suoi rivali. Pat il Gatto è uno di questi e l' incendio appiccato da Firestrike a quel magazzino rientrava in questo schema e, per sua fortuna, Turbo non ha compromesso il suo piano. Ma è meglio affrontare immediatamente questo problema: a Firestrike viene consegnato un fascicolo sulla supereroina, il suo compito è quello di sottrarle l' armatura, per poterla aggiungere all' arsenale di Manfredi. A qualsiasi costo e con qualunque mezzo.
Alla Hermiston Nita riesce finalmente a liberarsi delle manette, ma viene subito attaccata dai componenti di Eugenix: uno di loro le lancia contro dai suoi occhi dei raggi calorifici, che debilitano più di ogni cosa il suo fisico atlantideo. Tuttavia Nita riesce a contrattaccare con insospettata agilità e mette a frutto anche i suoi nuovi poteri brucianti. Genecide, che non sapeva di questa sua nuova capacità, con i suoi poteri riesce a scrutare il codice genetico della ragazza: è un qualcosa di affascinante, nemmeno Nita può capire cosa stia accadendo al suo corpo. Ma l' atlantidea ha altri problemi da affrontare ora, problemi per cui è necessario un rinforzo. E così afferra il suo comunicatore e chiama gli altri Warriors.
In uno studio televisivo di Manhattan è appena giunto Robbie Baldwin, che viene accolto da sua madre. Il posto è grande e il ragazzo rimane affascinato da questo luogo, oggi teatro delle riprese di una soap-opera. La madre lo presenta al regista, John Sutton, a cui spiega poi che Robbie ha intenzione di entrare anch' egli nel mondo della televisione come regista. Dunque può imparare molto rimanendo sul set. John è felice della scelta del ragazzo, che tuttavia subito dopo deve scappare in quanto riceve il segnale di aiuto di Nita. La madre lo giustifica dicendo che sta andando a trovare una sua amica malata, mentre Robbie spera di non aver fatto una figuraccia, soprattutto nei confronti di sua madre.
Al piano superiore del quartier generale dei Warriors, intanto, Turbo e Nova stanno prendendo il sole e discutono del loro futuro: Michiko è sempre più lanciata nella sua nascente carriera giornalistica, mentre Richard ha ancora molti dubbi, in quanto il suo lavoro al Marvel Burger lo tiene davvero impegnato. Però sa che può dare di meglio a sè stesso e agli altri: vorrebbe fare come Justice e Michiko, che stanno coronando i loro sogni. Turbo gli consiglia di non abbattersi troppo, poi gli fa notare Aegis: la ragazza non riesce a capire perchè questo nuovo, giovane eroe tenga loro nascosti dei segreti, persino la sua vera identità. Che abbia qualcosa da nascondere? Ci sarà tempo e luogo per pensarci, poichè in quel momento il loro comunicatore suona.
A Manhattan Chris e Donna stanno passeggiando. La ragazza chiede come mai lui non voglia portarlo a casa sua, neanche vivesse e dormisse per la strada (ed è proprio così). L' imbarazzo di Chris viene provvidenzialmente messo in salvo dalla chiamata di Nita.
La giovane atlantidea, dopo un duro scontro, pare ormai stia per avere la peggio contro Eugenix, ma proprio in quel momento nella azienda irrompono i New Warriors, che vanno subito in difesa della loro amica. Aegis stranamente viene colpito e precisa che il suo campo di forza lo protegge solo dagli attacchi che lui riesce a veder arrivare. Ben presto il gruppo, nonostante alcune scivolate di Speedball sul ghiaccio sparso da una componente di Eugenix, ha la meglio su Genecide e i suoi sgherri. La criminale rivela allora a Nita che lei riesce a leggere il suo codice genetico e potrebbe spiegarle il motivo dei suoi cambiamenti e dei suoi nuovi poteri. Dopo un attimo di esitazione Nita però rifiuta la proposta e abbranca Genecide per il collo. Ma lei ha un piano di emergenza e ordina ai suoi sottoposti di iniziare a distruggere le varie apparecchiature dell' azienda contenenti dei cloni. I New Warriors possono salvarli, ma se lo fanno Genecide ed Eugenix fuggiranno. Nita non perde tempo ed ordina ai suoi compagni di salvare i cloni. Aegis però non capisce il perchè, secondo lui i cloni non sono persone e a nessuno importa di loro e lasciar andar via Genecide sarebbe un grosso errore. Ma Nita è categorica:"Io sono un clone! E mi importa! Siamo qui per proteggere le persone, tutte le persone!". I New Warriors si lanciano al salvataggio, mentre Genecide, uscendo, sbeffeggia il loro eroismo. Ma alla fine la situazione è sotto controllo, anche se Namorita non si sente esattamente soddisfatta. Girando per il complesso Speedball ha nel frattempo ritrovato il vero dr. Lowell e il suo staff, che erano stati legati e messi a dormire da Eugenix. Lowell si scusa con Nita, ma per lei l' importante è aver salvato i cloni.
Cala la notte e qualcuno bussa alla finestra di Donna Funaro: è Bolt, che le chiede scusa per averle mentito. Vive davvero per le strade, ma ora non ce la fa più e ha bisogno di un posto dove stare.
Contemporaneamente, al quartier generale dei Warriors, Aegis chiede scusa a Namorita per le sue parole, non immaginava che lei fosse un clone. L' atlantidea accetta le sue scuse, poi interviene Speedball, che ha ascoltato ciò che lei e Genecide si erano dette. Nita si pente di avere anche solo per un secondo pensato di accettare la sua offerta: c'è un solo luogo in cui lei può ottenere tutte le informazioni necessarie sui mutamenti del suo corpo. E su di lei.

NEW WARRIORS 3 (12/1999):


LEALTA' (LOYALTIES)
Jay Faerber (storia)-Steve Scott/Chris Renaud (matite)-Walden Wong (chine)-Kevin Somers (colori)-Bobbie Chase (supervisione)

Vita dura per Bolt, il nuovo supereroe di New York: si era appena sistemato a casa della sua amata Donna (pur dovendo dormire sul pavimento) che la mattina dopo la mamma della ragazza rischia di scoprirlo, con indicibili conseguenze. Chris è dunque costretto a fuggire, veloce come il lampo (che bella battuta, Jay!).
Nella zona est di Brooklyn, intanto, un ragazzo di colore cammina tranquillamente per strada, con accanto la sua palla da basket. Vicino a lui un ragazzo bianco, membro di una gang, sta facendo la guardia al covo della sua banda. Improvvisamente giunge sul luogo un' automobile appartenente alla gang dei B2D: hanno qualche conto in sospeso e vogliono dare una bella lezione ai loro nemici. Perciò uno di loro imbraccia un potente fucile energetico e spara contro il ragazzo di guardia. L' esplosione è violentissima e rimane coinvolto anche l' innocente ragazzo di colore. Il giorno dopo si celebra il funerale del povero ragazzo, di nome Terry, al quale presenzia anche Aegis. Incontra Lester, il fratello di Terry, e gli promette che lui e i Warriors metteranno fine a questa violenza: la morte del giovane sarà vendicata. Lester confida in lui e lo abbraccia.
La giovane Turbo ultimamente è sempre più decisa a scoprire le cause dell' incendio che ha contribuito a domare. Per questo si reca alla stazione 42 dei pompieri di New York, per parlare con colui che sta indagando sul caso: Dalton Beck. Entra mentre Beck sta esaminando un fascicolo su di lei e sulla sua armatura, al termine del quale è sottolineato il fatto che deve sottrarle l' armatura. Beck nasconde il fascicolo e saluta Turbo, poi spiega che ultimamente vi sono stati molti incendi dolosi in città e tutti della stessa matrice, iniziati nello stesso modo. Tuttavia pare stranamente non esservi alcuna connessione tra essi. Turbo, incuriosita dall' aspetto giovanile di Dalton, gli chiede da quanto faccia questo lavoro e lui risponde che è qui da sette mesi, fresco di college. L' investigatore ne approfitta e chiede a Turbo se vuole un caffè. Lei accetta.
Nel frattempo Nita sta volteggiando sopra Manhattan quando incontra Johnny Storm, la Torcia Umana. I due atterrano e iniziano a discutere del più e del meno quando... un paparazzo li sorprende e scatta loro una fotografia. Nita pensa di approfittare della situazione per un nobile scopo: tra poco vi sarà una cena di beneficenza per una associazione ambientale da lei patrocinata. La presenza di Johnny sarebbe un ottimo incentivo per le donazioni. La Torcia Umana non perde tempo: richiama indietro il paparazzo e si fa fotografare mentre fa il baciamano a Nita e accetta la proposta. Appuntamento alle sei. Poi Johnny riprende il suo percorso verso il QG dei Warriors, dove va a parlamentare con Turbo: le riferisce che, dopo che qualche idiota lo aveva accusato di aver appiccato lui il fuoco al magazzino, è andato a controllare di persona e, dai resti, ha scoperto che la causa dell' evento è probabilmente opera di qualche superessere. Turbo lo ringrazia e il giovane membro dei Fantastici Quattro esce dall' hangar. Proprio allora irrompe trafelato Aegis, che afferma che una missione attende i Warriors.
Il tutto porta il gruppo ad una sala da biliardo di Brooklyn, dove Aegis parlamenta con il leader della gang che ha subito l' attentato: l' eroe sa che stanno per fare una rappresaglia contro i B2D, ma sarebbe inutile. Poi sarebbero i B2D a replicare e così via, è un circolo vizioso a cui bisogna porre fine e per questo Aegis chiede che vengano consegnate loro le armi. Un altro componente della gang lo irride per questa richiesta, ma il capo lo zittisce: non ha tutti i torti e deve pensarci. Il ragazzo contestatore viene riconosciuto da Aegis, James il suo nome: è dispiaciuto di vederlo qui. E James gli dà poi un altro motivo per cui dispiacersi: imbraccia un fucile energetico e spara una potente raffica contro i Warriors. Aegis si fa avanti e con la sua corazza riesce ad assorbire il colpo. Ma altri colpi partono, mentre il capo della gang pensa che forse non c'è modo di porre fine a questa violenza. Anche gli altri membri della gang si uniscono alla sparatoria, ma vengono agilmente contrastati dal gruppo. Lo scontro però non fa altro che incrinare queste vecchie mura, che iniziano a crollare. Una parte di muro sta per cadere su Bolt e James ed Aegis è l' unico che possa salvarli.
Lontana da questa battaglia, Namorita si è recata a Nuova Atlantide, dove è stata sottoposta ad alcuni test. Mentre lei affronta in una arena alcuni guerrieri atlantidei, Namor chiede allo scienziato Ashur cosa ha scoperto. Lui risponde che il corpo di Namorita sta ulteriormente mutando: quando lo scienziato rinnegato Vyrra clonò Namora, la cugina di Namor, impiantò il suo feto clonato in Namora stessa, perchè potesse dare vita ad una figlia. Ma anche Namora era per metà atlantidea e per metà umana, come Namor, ed ebbe molte e dolorose complicazioni fisiche una volta raggiunta la pubertà. Per evitare alla nascitura lo stesso fato, Vyrra immise nel DNA di Nita parte del DNA di antichi guerrieri atlantidei. Per questo motivo la ragazza, per un certo tempo, ha assunto l' aspetto di uno degli antenati atlantidei (quando era Kymaera) e, anche adesso, la sua condizione non è esattamente stabile: sta ulteriormente mutando e ciò l' ha portata ad ottenere nuovi poteri, come l' acido corrosivo, l' invisibilità in caso di pericolo ed una tossina capace di paralizzare un suo avversario. E molto probabilmente non è finita qui, bisogna aspettare. Intanto Nita ha sconfitto tutti i guerrieri atlantidei e Namor può finalmente annunciare al suo popolo che: "Kymaera non esiste più, da questo giorno in poi vi presento la principessa Namorita!".
Ma torniamo a quel muro che stava cadendo. Aegis si ritrova davanti ad una terribile scelta: il suo campo di forza non riesce ad estendersi abbastanza e lui può salvare solo una persona. O Bolt o James. E Aegis non ha esitazioni: si tuffa su James e lo porta in salvo, mentre il muro precipita su Chris Bradley, fratturandogli la gamba destra. Nova accorre disperato in aiuto di Bolt e lo tira fuori dalle macerie, poi si scaglia contro Aegis:"Io e te dovremo fare un bel discorso". In quel momento sul luogo giunge la polizia e, per coprirsi la fuga, James lancia una bomba contro i Warriors. Nova la afferra ed esce velocemente dalla sala, giusto qualche secondo prima che l' ordigno esploda. Il tutto fortunatamente non gli causa alcun danno.
E mentre Aegis si chiede se abbia agito per il verso giusto, Namorita chiede a Namor se è intenzionato ad effettuarle un prestito, per sovvenzionare i New Warriors. Spera che suo cugino faccia un' eccezione ora che, dopo aver venduto la Oracle, non intende più occuparsi del mondo di superficie. Dopo aver appurato che questo è molto importante per lei, Namor acconsente alla richiesta di Nita.
Ma il gruppo non ha attualmente molti motivi per festeggiare: Nova abbranca per il collo Aegis e gli chiede spiegazioni. Sta quasi per colpirlo quando Turbo lo blocca. Bolt, che per camminare ora deve far uso di una stampella, prova a capire cosa abbia spinto Aegis a quel gesto, forse conosceva quel ragazzo. Ma non c'è tempo per rispondere: la gang di James si avvicina all' hangar ed Aegis intima ai Warriors di uscire, subito! La gang, con un potente fucile energetico, lancia una raffica contro l' hangar, che esplode in mille pezzi!

CONTINUA...

Prossimamente: L' origine di Aegis! I New Warriors contro Generation X! E scoppia la passione tra Nita e Johnny!

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