GALACTUS

Deceduto

 

Vero nome: Galan, l’essere che servì come base per la creazione di Galactus

 

Identità/Classe:: entità astratta

 

Affiliazioni: creatore di Silver Surfer, Gabriel, Firelord, Terrax, Nova, Morg, Red Shift, Tyrant, tramite tra Eternità e Morte

 

Base di operazioni: l’Universo

 

Occupazione: Divoratore di Mondi

 

Poteri: Galactus è uno degli esseri più potenti dell’Universo, in quanto tramite tra le due entità astratte maggiori. Al massimo delle sue energie, non c’è nessuna forza fisica che possa batterlo.

Galactus ha un’enorme riserva di potere personale, sufficiente a distruggere pianeti senza il minimo sforzo, oltre a poteri psichici non quantificabili; la tecnologia di Galactus non ha paragoni nell’universo. Anche se non possiede conoscenze magiche, ha spesso affrontato esseri astratti, vincendo. L’unica debolezza di Galactus è la sua fame di pianeti. Non tutti i pianeti sono adatti alla sua alimentazione ed il fatto che siano abitati o meno non influisce. Per assimilare i pianeti Galactus non ha bisogno di strumenti anche se abitualmente ne fa uso per ottimizzare il processo. Galactus è molto influente anche tra gli esseri concettuali: gli unici ad essergli superiori sono Eternità ed Infinità, Morte ed Oblio, Caos ed Ordine, l’essere che è divenuto le Gemme dell’Infinito  e soprattutto il Tribunale Vivente.

Nella sua forma originaria, Galactus è alto trenta metri, anche se in seguito alla fame le sue dimensioni possono diminuire.

 

La tecnologia:

Galactus ha accesso alla tecnologia più avanzata dell’universo.

L’astronave: anche se Galactus non ha bisogno di armi, la nave è perfettamente in grado di difendersi. Può viaggiare in altre dimensioni e contiene tutti gli strumenti che Galactus usa per cibarsi dei pianeti. Contiene almeno un alloggio, utilizzato dall’ex araldo Nova.

L’astronave madre: Grande quanto un sistema solare e posta ai limiti dell’universo, Galactus se n’è cibato durante le Guerre Segrete e poi l’ha apparentemente ricostruita. Un tempo il Nullificatore si trovava qui, poi è stato spostato sull’astronave.

Il Punitore: Un androide di cui è venuto in possesso molto tempo fa, Galactus lo usa per eliminare gli ospiti indesiderati. Recentemente è stato recuperato da Wizard.

L’arma più temuta del suo arsenale è il leggendario Nullificatore Assoluto. L’unico strumento a possedere un elemento alieno, il Nullificatore ha una strana fama: quella di aver ucciso chiunque l’abbia attivato. Il suo potere è tale da poter distruggere l’intero universo. Galactus se n’è impossessato tempo fa e lo custodisce per evitare che qualcuno disintegri inavvertitamente la galassia.

 

Storia: Nell’universo che esisteva prima del Big Bang, Galan del pianeta Taa si unì ad altri nella fuga da una peste sconosciuta, causata dalla morte di quell’universo. Mentre tutti gli altri morirono, Galan sopravvisse gettando si nell’Uovo Cosmico, all’interno del Big Bang e rimase nella sua astronave per eoni.

Quando emerse dalla nave fu osservato da un Osservatore, che non intervenì per fermarlo quando era ancora in tempo.

Dopo la sua rinascita iniziò a provare una fame che iniziò a placare nutrendosi di masse di gas ed in seguito di pianeti, il primo dei quali era popolato dalla razza degli Archeopiani.

Noto con migliaia di nomi, questo Divoratore di Mondi decise di prendere il nome di Galactus. Nel nostro universo, Galactus divenne il mediatore tra Morte ed Eternità, le due entità concettuali più potenti.

 

Tempo dopo per ragioni sconosciute, forse il desiderio di creazione o la semplice solitudine, creò un essere artificiale noto come Tyrant, che però rivelò di non volersi limitare ad esistere e si ribellò. La lotta tra i due distrusse galassie intere ma alla fine Galactus vinse.

Eoni dopo, quando arrivò sul pianeta Zenn-La, Norrin Radd si offrì di divenire suo araldo se Galactus avesse risparmiato il suo pianeta.

Radd divenne Silver Surfer e cercò pianeti di cui Galactus potesse cibarsi; la sua mente venne alterata così che non provasse rimorsi.

Quando arrivarono sulla Terra, Surfer incontrò Alicia Masters che lo convinse a risparmiare i terrestri. L’alieno noto come l’Osservatore fece sì che i Fantastici Quattro si impossessassero del Nullificatore Assoluto. Spaventato dalla possibilità che i terrestri utilizzassero l’arma, Galactus se ne andò, giurando di risparmiare la Terra e creando una barriera che impedisse a Silver Surfer di raggiungere le stelle.

Tempo dopo Silver Surfer fuggì nella dimensione nota come microverso. Avvertendolo, Galactus tornò sulla Terra e minacciò di cibarsene, rinunciando solo quando i Fantastici Quattro ritrovarono Silver Surfer.

 

Dopo la defezione di Surfer Galactus scelse lo xandariano Gabriel Lann perché divenisse Air-Walker, che però morì in uno scontro con gli Ovoidi. Galactus costruì un corpo robotico per il suo araldo che però morì in seguito.

Un altro xandariano, Pyreus Kril, durante la sua ricerca di Gabriel incontrò Galactus che lo trasformò in Firelord. Thor propose a Galactus di rimpiazzarlo con l’armatura asgardiana del Distruttore.

Galacts ritornò nel Sistema Solare per cibarsi della Contro-Terra, offrendo ai Fantastici Quattro un’alternativa: se avessero trovato un altro pianeta che lui potesse divorare non avrebbe distrutto la Contro-Terra. I Fantastici Quattro fallirono e Galactus si scontrò contro l’Alto Evoluzionario. Richiamato da un pianeta desideroso di essere divorato, scoprì troppo tardi che si trattava del pianeta Poppup. Il feedback delle energie organiche poppuppiane uccise Galactus trasformandolo in energia.

Le sue macchine però raccolsero la sua energia e lo ricrearono. Ormai senza un araldo,  Galactus scelse Tyros di Landlak perché divenisse Terrax.

Durante una sua visita alla Terra, Reed Richards dovette sciogliere la promessa di non cibarsi della Terra perché Glalactus sconfiggesse l’onnipotente Sfinge.

Galactus tentò poi di cibarsi del pianeta Galador ma l’eroe Rom glielo impedì portandolo a Wraithworld, dove le arcane energie del pianeta gli impedirono di cibarsi.

 

Terrax si ribellò al suo padrone e chiese ai Fantastici Quattro di uccidere Galactus, indebolito dalla sua fame planetaria, o altrimenti avrebbe distrutto New York. Galactus sconfisse facilmente Terrax e lo privò dei suoi poteri, ma ormai stremato dalla fame fu sconfitto dagli eroi terrestri.

Reed Richards intuì che la sua esistenza era fondamentale per l’universo e sottopose Galactus ad un trattamento che gli ridiede le sue energie.

Per evitare che si cibasse della Terra, la Frankie Raye si offrì di divenire il nuovo aralo e fu trasformata in Nova. Dichiarando che solo sulla Terra aveva trovato degli amici, scomparve sulla sua nave.

In seguito, Reed Richards fu rapito dagli Shi’ar che lo processarono per aver ridato la vita a Galactus. Dopo aver distrutto il Pianeta Regale Skrull, Galactus partecipò al processo di Reed Richards e grazie all’Osservatore richiamò Eternità, che fece conoscere alla giuria una parte della verità cosmica; Richards fu assolto.

 

Dopo aver temporaneamente perso il suo potere durante le Guerre Segrete, rubatogli dal Dottor Destino, Galactus continuò a cibarsi di pianeti, assistito da Nova. Quando lei capì di non poter più permettere le stragi di massa di Galactus, questi prese un nuovo araldo, Morg, che però si dimostrò un mostro.

Tutti gli ex araldi si riunirono e combatterono Morg, che uccise Nova. Per punirlo dell’assassinio, Galactus lo uccise. In seguito lo fece rivivere, ma Morg si ribellò ed usò il Nullificatore Assoluto per ucciderlo. Rifugiatosi in un’altro piano di esistenza, Galactus fu richiamato da Richards perchè combattesse il potente Hyperstorm. Prendendo energia da questi, un collegamento vivente con le infinite energie dell’Iperspazio, Galactus avrebbe dovuto cibarsi per sempre.

 

Dopo aver distrutto il pianeta del Collezionista, Galactus sentì cambiare la propria fame: ora doveva cibarsi di energia vitale.

Dopo aver creato l’araldo Red Shift, Galactus morì sul pianeta Shi’ar, dando origine ad una nuova stella.

L’Osservatore, tuttavia, ha affermato che la morte di Galactus presto porterà ad enormi conseguenze nell’universo…non necessariamente gradevoli.

 

Causa della morte: consumato dalla sua Fame e dalle energie vitali assorbite dalla sua nave

 

Creatori: Stan Lee & Jack Kirby

 

Prima apparizione: Fantastic Four vol.1 # 49 (Fantastici Quattro Corno #44, L’Arrivo di Galactus: The Ultimate Editino)

 

Successive apparizioni:

 

Fantastic Four vol.1 #48,49,50 (L’Arrivo di Galactus: The Ultimate Editino): sconfitto dai Fantastici quattro e dall’Osservatore

 

Fantastic Four vol.1 #211-213 (Speciale Fantastici Quattro 2): crea Terrax

 

Fantastic Four vol.1 #242,243,244 (Fantastici Quattro Star Comics #14,15,16): contro Terrax, sconfitto fisicamente, crea Nova

 

Marvel Super-Heroes Secret Wars #1-12 (Speciale Guerre Segrete #1-3): contro l’Arcano, sconfitto dal Dottor Destino

 

Fantastic Four vol.1 #257 (Fantastici Quattro Star Comics #29): divora il pianeta imperiale Skrull

 

Fantastic Four vol.1 #262 (Fantastici Quattro Star Comics #34): scagiona Richards al processo per averlo salvato

 

Silver Surfer vol.3 #69-70 (Silver Surfer #0-1): libera Nova, crea Morg

 

Fantastic Four vol.1 #414 (Fantastici Quattro #154): ritrovato vivo, sconfigge Hyperstorm

 

Wolverine #138 (Wolverine 120): divora il pianeta del Collezionista

 

Galactus: Devourer of Worlds #1-6 (Fantastici Quattro # 17-23): crea Red Shift, muore