INFECTIA
deceduta

 

Vero Nome: Josephine (cognome sconosciuto)

Identità/Classe: Mutante

Occupazione: Criminale dilettante

Affiliazioni: Nemica degli X-Men, leader dei suoi Anticorpi

Base di Operazioni: New York

Poteri: Infectia possedeva il potere di manipolare le strutture molecolari organiche (e, seppur in misura minore, quelle inorganiche). Grazie alle sue conoscenze genetiche, focalizzava i suoi poteri allo scopo di percepire e decifrare le strutture genetiche, alterando il materiale genetico delle sue vittime e inducendo in loro la mutazione. Le sue vittime dovevano essere toccate dalla sua pelle e il metodo preferito di Infectia era tramite un bacio. Solitamente riusciva a predeterminare il tipo di mutazione, con una spiccata preferenza per orrendi mostri forniti di artigli e zanne, ma la piena estensione del suo potere mutante rimane sconosciuta. E' inoltre ignoto a quale livello i poteri di Infectia agissero su altri mutanti.

Storia: La storia completa della donna nota come Infectia deve ancora essere rivelata. Si sa però che era figlia unica di uno scienziato genetista, che la aiutò a riconoscere totalmente il suo potenziale quando i suoi poteri mutanti si manifestarono (grazie a lui Infectia ha anche acquisito una notevole esperienza nel campo della genetica, sebbene mascheri ciò dietro un atteggiamento da svampita). Quando suo padre morì mentre lei era in tenera età, Infectia usò i suoi poteri per creare gli Anticorpi, che compivano azioni disoneste al posto suo, donandole poi il bottino ed autodistruggendosi prima di essere catturati dalla polizia.
Infectia agì in questo modo per diverso tempo, finchè osservò il gruppo di X-Factor salvare New York da Apocalisse ed acquisire la Nave del tiranno. Desiderando la Nave per sè, Infectia creò Anticorpi volti alla cattura della Nave. Quando essi fallirono, tentò di sedurre l' Uomo Ghiaccio, sebbene i suoi compagni di squadra e i ragazzi noti come X-Terminators vanificassero più volte i suoi tentativi. Dopo aver portato l' Uomo Ghiaccio nel suo appartamento, Infectia tentò di alterare la sua struttura genetica, gesto mai tentato prima su un mutante. Bestia, in quel periodo limitato nell' intelligenza a causa del tocco di Pestilenza, si intromise in ciò e la cosa diede il via ad un processo di alterazione che lo avrebbe portato ad avere una versione più potente del suo manto di pelo blu. Mentre l' Uomo Ghiaccio si prendeva cura del suo amico, Infectia fuggì.
Non venne trovata che alcuni mesi dopo: Infectia fu tra i primi mutanti a contrarre il morbo noto come virus Legacy. Sebbene Bestia si fosse preso cura di lei, McCoy non potè fare nulla per fermare la sua debilitazione e alla fine la portò sul tetto per farle vedere il sorgere del sole un' ultima volta prima che la giovane mutante dolcemente se ne andasse.

Anticorpi: Gli Anticorpi erano la truppa d' assalto di Infectia, vittime maschili adescate nei bar o in strada e trasformate in mostruosi mutanti dalle forme più svariate. Nel crearli, essi rimanevano inerentemente instabili e inclini a disgregarsi in un giorno, o più spesso in combattimento. Generalmente Infectia li poneva ai suoi ordini, facendo spesso loro rubare gli oggetti che desiderava o spronandoli a combattere per lei. Le identità degli Anticorpi rimangono in larga parte sconosciute.

Creatori: Louise Simonson/ Walter Simonson

Prima apparizione: X-Factor 28 (In Italia su X-Marvel 34)

Successive apparizioni: X-Factor 29/31: Nel tentativo di sedurre l' Uomo Ghiaccio guarisce Bestia (X-Marvel 34/35);
X-Men 27: Muore a causa del Legacy (Gli Incredibili X-Men 66)